In sala con Amicinema (uscite del 23/02/2018)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (precisamente da ieri come sempre) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Vincerà il premio oscar come miglior film ? Daniel Day-Lewis vincerà la quarta statuetta di miglior attore ? E soprattutto sarà veramente il suo ultimo film ?
Il filo nascosto” (in originale “The Phantom Thread”) ci pone davvero molte domande e cio’ testimonia come il film diretto Paul Thomas Anderson (“Il Petroliere”, “Magnolia”, “The Master”) sia uno dei piu’ attesi della stagione, uno dei pochi per il quali la parola capolavoro viene pronunciata (anche se sottovoce).
Ambientato nella fascinosa Londra del dopo guerra negli anni ’50, il rinomato sarto Reynolds Woodcock (Daniel Day-Lewis) e sua sorella Cyril (Lesley Manville) sono al centro della moda britannica, realizzando i vestiti per la famiglia reale, star del cinema, ereditiere, debuttanti e dame sempre con lo stile distinto della casa di Woodcock.
Le donne entrano ed escono nella vita di Woodcock, dando ispirazione e compagnia allo scapolo incallito, fino a quando non incontra una giovane e volitiva donna, Alma (Vicky Krieps), che presto diventa parte della sua vita come musa ed amante. La sua vita attentamente “cucita su misura”, una volta così ben controllata e pianificata, viene ora stravolta dall’amore.
Segnatevi poi la data del 28 febbraio perche’ vedremo questo film nell’ultima uscita di febbraio di Amicinema !!

A Milano lo troverete nei cinema Anteo, Arcobaleno, Colosseo, Ducale, Gloria, Plinius, Odeon, UCI Bicocca.

 

In questi giorni questo film e’ in concorso al 68o Festival di Berlino dove la regista romana Laura Bispuri aveva portato con successo qualche anno fa “Vergine giurata” il suo lungometraggio d’esordio.
Da ieri possiamo subito vedere “Figlia mia” nelle sale milanesi grazie a 01 Distribution.
Nell’estate in cui compie 10 anni, Vittoria scopre di avere due madri: Tina (Valeria Golino), madre amorevole che vive in rapporto simbiotico con la piccola e Angelica (Alba Rohrwacher), una donna fragile e istintiva, dalla vita scombinata. Rotto il patto segreto che le lega sin dalla sua nascita, le due donne si contendono drammaticamente l’amore di una figlia. Vittoria (Sara Casu) vivrà un’estate di domande, di paure, di scoperte, ma anche di avventure e di traguardi, un’estate dopo la quale nulla sarà più come prima.
Il buon cinema italiano d’autore.

A Milano lo troverete all’Anteo e all’Eliseo.

 

Buon successo in America arriva anche da noi l’ultimo diretto dal prolificissimo James Franco. In “The Disaster Artist“, Franco trasforma la tragicomica storia vera dell’aspirante regista, e famoso outsider di Hollywood, Tommy Wiseau – artista la cui passione era genuina tanto quanto discutibili erano i suoi metodi – nella celebrazione dell’amicizia, dell’espressione artistica e dell’inseguimento dei sogni contro ogni pronostico. Basato sul best seller di Greg Sestero, che rivelava ogni cosa sulla realizzazione del “disastroso” classico di culto di Tommy, The Room (“Il Più Grande Peggior Film Mai Realizzato”), The Disaster Artist è un ironico e gradito avvertimento che ci ricorda come ci sia più di un modo per diventare una leggenda, e che non ci sono limiti a quello che si può ottenere anche quando non si ha assolutamente idea di cosa si stia facendo.

A Milano lo troverete nei cinema City Life Anteo, Plinius e UCI Bicocca.

 

La ‘nomofobia’ indica “lo stato ansioso che si manifesta quando non è possibile usare il telefono cellulare”, un recente studio stima che a soffrirne sia addirittura il 66% della popolazione.
Su questo tema il regista Christian Marazziti ha costruito le basi di “Sconnessi” il film che e’ uscito ieri nelle sale grazie a Vision Distribution.
Ettore (Fabrizio Bentivoglio), noto scrittore, guru dell’analogico e nemico pubblico di internet, in occasione del suo compleanno porta tutta la famiglia nel suo chalet in montagna, e cerca di creare finalmente un legame tra i suoi due figli, Claudio (Eugenio Franceschini), giocatore di poker on line, e Giulio (Lorenzo Zurzolo), liceale nerd e introverso, con la sua seconda moglie, la bella, giovane e un po’ ‘naif’ Margherita (Carolina Crescentini), incinta al settimo mese. Al gruppo si uniscono anche Achille (Ricky Memphis), fratellastro di Margherita appena cacciato di casa dalla moglie, e Tea (Giulia Elettra Gorietti), giovane fidanzata di Claudio e devota fan di Ettore.
Arrivati allo chalet, trovano Olga (Antonia Liskova), l’affidabilissima tata ucraina, con la figlia Stella (Benedetta Porcaroli), adolescente dipendente dai social network.
A sorpresa arriva anche Palmiro (Stefano Fresi), il fratello bipolare di Margherita e Achille, fuggito dalla casa di riposo.
Quando il gruppo rimane improvvisamente senza connessione internet, tutti entrano nel panico…e le conseguenze saranno rocambolesche. I segreti e le convinzioni dei protagonisti verranno presto ribaltate, la “sconnessione” li metterà di fronte a tutte le loro insicurezze e dovranno resettare e ripartire.

A Milano lo troverete nei cinema City Life Anteo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 


 

Tarik Saleh (nato a Stoccolma nel 1972) non e’ molto famoso, ma vanta due buoni film come “Tommy (2014)” un thriller con Moa Gammel, Ola Rapace e la cantautrice Lykke Li e “Metropia” (passato a Venezia) con Vincent Gallo, Juliette Lewis, Stellan Skarsgård.
Omicidio al Cairo” e’ il suo ultimo film e a nostra memoria il primo che arriva sugli schermi italiani.
Noredin è un detective corrotto della polizia del Cairo che quotidianamente arrotonda intascando tangenti dai venditori ambulanti e dai proprietari dei locali. Normalmente, estorce denaro dai criminali del posto. Una notte gli viene assegnata un’indagine per omicidio. Una cantante è stata trovata morta al Nile Hilton. Quello che inizialmente sembra essere un crimine passionale si rivela essere qualcosa che riguarda le alte sfere della società egiziana.
Tarik Saleh è stato ispirato dalla storia vera dell’omicidio della famosa cantante libanese Suzanne Tamin nel 2008. Il colpevole era un uomo d’affari e parlamentare egiziano. Fu uno shock per la nazione. Non l’omicidio in sé, ma che una persona simile, in stretta relazione con la famiglia Mubarak, venisse condannata.

A Milano lo troverete nei cinema Anteo e Beltrade.

 

Dopo il grandissimo successo dei primi due capitoli, Belle e Sebastien ritornano sul grande schermo con una nuova emozionante avventura.
Tra i suggestivi ma pericolosi paesaggi innevati delle Alpi francesi, i due inseparabili amici dovranno fuggire da chi vuole dividerli, un cattivo d’eccezione che ha il volto di Clovis Cornillac (Asterix alle Olimpiadi) qui nella doppia veste di interprete e regista del film.
Oltre al piccolo Félix Bossuet, che si riconferma nel ruolo di Sebastien, nel cast ritornano anche Tchéky Kario nel ruolo del nonno e Thierry Neuvic in quello del papà del giovane protagonista.
E poi c’è Belle, il candido cane da montagna dei Pirenei, che tre generazioni di bambini hanno sognato di avere come amica del cuore e che nel film, cresciuta, affronterà anche un’altra importante prova: essere mamma di tre splendidi cuccioli.
Sebastien è cresciuto, ha 12 anni e con Belle sono ancora inseparabili, anzi la famiglia si è allargata con l’arrivo di tre splendidi cuccioli di cui Sebastien si prende cura con tanta buona volontà. Una sera a casa del nonno ascolta una conversazione tra Pierre, suo padre, ed Angelina, da poco sposi, scoprendo le loro intenzioni di trasferirsi presto in Canada. Sebastien è amareggiato, non vuole lasciare il nonno che invece lo sprona a scoprire il mondo. La situazione si complica con l’arrivo di un presunto proprietario di Belle che vuole portargliela via, ma Sebastien è testardo e farà di tutto per non separarsi dalla sua migliore amica a quattro zampe.

A Milano lo troverete nei cinema City Life Anteo, Orfeo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

La vedova Winchester” racconta la storia di Sarah Winchester (Helen Mirren) l’ereditiera della celebre industria di armi da fuoco.
La donna, convinta di essere perseguitata dalle anime uccise dai fucili dell’azienda di famiglia, dedica giorno e notte alla costruzione di una enorme magione progettata per tenere a bada gli spiriti maligni. Ma quando lo scettico psichiatra Eric Price, (Jason Clarke) viene inviato nella tenuta per valutare il suo stato mentale, scopre che l’ossessione della donna non è poi così folle.
La pellicola e’ basata su fatti realmente accaduti e racconta della costruzione della Winchester Mansion, una delle case infestate dai fantasmi più famose al mondo. L’imponente edificio – che si trova a San Jose, in California – è una dimora senza fine: edificato per decenni, settimana dopo settimana, 24 ore al giorno, è alto sette piani e contiene centinaia di stanze. Quello che può a prima vista sembrare come il mostruoso monumento della follia di una ricca donna disturbata però, altro non è che una prigione e un rifugio per centinaia di spettri vendicativi, alcuni dei quali particolarmente interessati a perseguitare la sua famiglia.
Nel cast anche Jason Clarke (Il grande Gatsby, Zero Dark Thirty), Sarah Snook (Predestination, The Dressmaker – Il diavolo è tornato) e Angus Sampson (Mad Max: Fury Road, Insidious).

A Milano lo troverete nei cinema Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Gli spettatori milanesi avevano gia’ avuto l’occasione di vedere questo film lo scorso marzo quando venne proiettato (alla presenza del regista) al Festival del Cinema Africano di Milano lo scorso anno. Prima ancora era passato al Festival di Berlino 2017 dove vinse con ottime critiche l’Orso d’Argento Gran Premio della Giuria.
Adesso “Félicite‘” di Alain Gomis arriva di soppiatto al Cinemino e ci sembra giusto segnalarvelo.
Félicité è una donna libera e orgogliosa che lavora come cantante in un locale a Kinshasa. La sua vita viene sconvolta quando il figlio di 14 anni è vittima di un incidente e rischia di perdere una gamba se non trova i soldi necessari per l’operazione. Comincia allora una ricerca disperata attraverso la città. Felicitè si smarrisce nel mondo dei sogni, va alla deriva, fino a quando l’ amore la riporta alla musica ed alla realtà.

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con .

Lascia un Commento