Lotta per la sopravvivenza tra le montagne del Colorado

Kate Winslet ci piace molto come attrice sia per la sua indubbia bravura, ma anche per la sua versatilità: non solo film drammatici o romantici, ma adesso si cimenta anche in un film d’azione (un po’ come Liam Neeson in questi ultimi anni) come in questo “Il domani tra di noi” che esce al cinema il prossimo giovedi’.

 

Due sconosciuti si incontrano al gate, in attesa di imbarcarsi sull’ultimo volo disponibile. Ashley Knox (Kate Winslet) è una fotoreporter di successo, in viaggio per partecipare alle sue nozze, Ben Payne (Idris Elba) è un medico di ritorno da una conferenza, per un’operazione chirurgica programmata nel giorno seguente.
Quando il volo viene cancellato per maltempo, Ashley pensa di noleggiare un aereo privato e suggerisce a Ben di dividere il mezzo. Il pilota riesce ad aggirare la tempesta ma un tragico incidente, mentre sorvolano le montagne del Colorado, fa precipitare l’aereo con i due passeggeri a bordo. Ashley e Ben sopravvivono all’impatto, riportando gravi ferite su tutto il corpo.
Smarriti in cima a un’isolata vetta innevata, sanno che a causa di un errore del pilota le squadre di soccorso non arriveranno mai, e che l’unica speranza di sopravvivenza è spostarsi in cerca di un riparo. Così il medico e la giornalista, estranei fino a poche ore prima, dovranno unire le forze e usare tutte le conoscenze a loro disposizione per individuare i primi segni di civiltà.
Nel periglioso viaggio che dovranno affrontare ci sarà spazio per i ricordi, i racconti personali, e la nascita di un’inaspettata attrazione reciproca.


 

Il film è diretto dal regista Hany Abu-Asad (nominato agli Oscar nel 2005 per “Paradise Now”) e ha per protagonisti assoluti appunto Kate Winslet e l’attore britannico Idris Elba.

 

All’anteprima stampa di qualche settimana fa era presente la nostra inviata Ornella DallaValle e allora sentiamo le sue parole:
 
“Se vi piaciono i film surreali, questo fa per voi! Non c’è nulla di credibile, dall’inizio alla fine, in questa storia a metà tra un survival movie e una commedia romantica ma nel suo essere molto poco vero, può essere anche divertente.
Un piccolo aereo si schianta sulle cime delle montagne rocciose, a bordo ci sono due passeggeri, il pilota ed un cane. Muore il pilota e sovravvivono un uomo bello, dolce, educato, intelligente, elegante, colto (il neurochirurgo Ben) e la fotografa Alex (Kate Winslet non ha bisogno di presentazioni!). Lui si rompe qualche costola ma cammina perfettamente, trova di tutto e di più nel piccolo veicolo e si prende cura di lei.
Tra tempeste di neve, ferite e fame non si lascia spazio né al dramma della lotta per la sopravvivenza, né a quello dell’innamoramento. Ci sono diversi clichés tipici dei romanzi rosa: lui nasconde una ferita che non vuole mostrare ma che, una volta svelata, dimostra quanto sia moralmente integro, lei capisce che l’amore non è sicurezza e stabilità ma complicità.
Nonostante lo spessore dei due attori protagonisti (e la loro bravura!), il personaggio a cui ci si affeziona di più è probabilmente il cane. Bella la fotografia.”

 

E aggiungiamo a questo commento anche un breve stralcio dell’intervista che Kate Winslet rilascio’ alla presentazione del film al festival di Toronto lo scorso settembre:

 

“Ho avuto incubi per mesi, mi svegliavo pensando ai miei figli intrappolati nei crepacci.
Durante le riprese ricordo un freddo indescrivibile. Andavamo tutti i giorni in elicottero a 3.000 metri con aggeggi sulla pelle per conservare il calore del corpo e guanti riscaldati. Nella vita reale, mi sono ritrovata in una situazione estrema anni fa, quando ero a Necker Island, nella proprietà di Richard Branson, ed è scoppiato un incendio. È vero, in quei momenti emerge la tua vera personalità. A volte vengono fuori aspetti di te che non sai nemmeno di avere, a volte invece ti fai prendere dalle emozioni e allora perdi la capacità di agire in modo razionale.
Quel giorno ricordo che ho afferrato uno dei miei figli, una pila, il passaporto e… un reggipetto. Mi sono fermata a pensare se infilarlo o se l’operazione avrebbe preso troppo tempo. Non so bene che cosa questo rivela della mia personalità. Hai paura, ma non puoi lasciare che la paura prenda il sopravvento perché è uno spreco di energia”.

 

Gran finale con il trailer italiano.

 


 

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