Cosa puoi fare se il tuo precedente film ha guadagnato 1,6 miliardi di dollari ed e’ il quarto maggior incasso nella storia del cinema ?
Immaginiamo solo dedicarti ad un film piu’ personale rifuggendo la notorietà.
Ed e’ un po’ quello che e’ successo a Colin Trevorrow che dopo il grande successo di Jurassic World torna adesso nei cinema con questo “Il libro di Henry“
A volte le cose non sono come sembrano, specialmente nella piccola città di provincia dove vive la famiglia Carpenter. Susan (Naomi Watts), madre single, lavora come cameriera in una tavola calda insieme all’esuberante amica Sheila (Sarah Silverman). Suo figlio più piccolo, Peter (Jacob Tremblay), è uno spensierato ragazzino di otto anni. A prendersi cura di tutto e tutti è il figlio maggiore Henry (Jaeden Lieberher) di undici anni, punto di riferimento del fratello minore e instancabile sostegno della madre, fragile e insicura delle proprie capacità.
Un giorno Susan scopre che la famiglia di Christina (Maddie Ziegler), compagna di classe e vicina di casa di Henry, nasconde un pericoloso segreto e che Henry stesso ha escogitato un piano sorprendente per aiutarla. Mentre il piano di salvataggio prende forma, Susan si ritrova coinvolta suo malgrado.
Tratto da una sceneggiatura originale del romanziere Gregg Hurwitz (Orphan X) questo film ha un ottimo cast con Naomi Watts, Sarah Silverman, Maddie Ziegler e Jacob Tremblay (il piccolo protagonista del bellissimo “Room”).
Sara Palladini ha recensito per Amicinema questo film e quindi ecco le sua parole:
“Henry Carpenter è un ragazzino di undici anni molto intelligente e precoce. Henry vive insieme alla madre Susan e al fratellino Peter, dei quali si prende cura, nonostante la giovanissima età. La loro vicina di casa è Christina, la compagna di classe di Henry della quale lui è infatuato e che ricambia timidamente i suoi sentimenti. Una sera Henry, spiando dalla propria camera attraverso la finestra di Christina, scopre una realtà terrificante: il patrigno della ragazza abusa di lei. Henry escogiterà un piano per aiutare Christina, nel quale rimarrà coinvolta anche Susan.
Henry è precoce rispetto ai suoi coetanei, ma, nonostante la propria intelligenza superiore alla media, non si sente migliore degli altri: è infatti dotato di forte umanità e senso di altruismo. Come dichiara il giovane attore che lo interpreta, Jaeden Lieberher, il ragazzo “crede che la cosa peggiore al mondo sia girarsi dall’altra parte e non aiutare le persone.” La sua etica è infatti quella di aiutare gli altri: aiuta la madre nelle faccende economiche e finanziarie, strappa sempre un sorriso al fratellino giocando con lui e soprattutto vuole togliere Christina dalla terribile situazione in cui si trova. Henry però è comunque un bambino, verso il quale Susan rivolge tutta la sua dolcezza e il suo amore di madre ed è proprio per amore verso il figlio che la donna deciderà di mettere in atto il piano escogitato da lui per salvare Christina.
Oltre ad Henry, anche gli altri personaggi sono interessanti e ben caratterizzati e le loro peculiarità emergono anche grazie alla bravura degli attori. Susan è una madre affettuosa, che ama i propri figli e svolge un lavoro modesto. Peter è un “bambino normale” (come l’ha definito l’attore che lo interpreta, Jacob Tremblay), che ama giocare e divertirsi come i bambini della sua età. Christina è una ragazza sensibile e chiusa in se stessa, a causa della situazione che sta vivendo; ama ballare ed è attraverso la danza che esprime tutte le emozioni che tiene dentro di sé. La vediamo danzare in una sequenza molto toccante, quella del saggio scolastico, che alterna i bambini che si esibiscono e Susan in azione, con un montaggio visivo e sonoro particolarmente suggestivo.
The book of Henry è un film toccante, a tratti anche divertente e mai banale, dal quale traspare l’amore di una famiglia unita, che grazie al proprio legame riesce ad aiutare una ragazza in forte difficoltà.”
E finiamo con l’interessante trailer italiano !!