Tutto sul Festival di Venezia 2023 !!

Settimana scorsa vi abbiamo parlato del bisogno di certezze nella vita e per noi amanti del cinema una certezza a fine agosto c’é sempre e si chiama Festival del Cinema di Venezia.

 

Festival che ê arrivato alla sua 80a edizione ed é stato un poco condizionato dagli scioperi statunitensi (vedi cambio film di apertura), ma che alla fine ha presentato un cartellone molto interessante e che si terrà da mercoledi’ 30 agosto fino a sabato 9 settembre 2023, sempre diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Roberto Cicutto.


 

Sarà il regista americano Damien Chazelle (“La la land”) a presiedere quest’anno la giuria internazionale del concorso principale del Leone d’Oro.
 
Oltre a lui ci saranno l’attore Saleh Bakri (Palestina), la regista Jane Campion (Nuova Zelanda), la regista Mia Hansen-Løve (Francia), il regista Gabriele Mainetti (Italia), il regista Martin McDonagh (Irlanda, Regno Unito), il regista Santiago Mitre (Argentina), la regista Laura Poitras (Stati Uniti d’America) e l’attrice e modella Shu Qi (Taiwan, Hong Kong).

 

In Orizzonti troveremo invece come presidente il bravo regista nostrano Jonas Carpignano affiancato dalla regista Kaouther Ben Hania (Tunisia), dal videoartista Kahlil Joseph (Stati Uniti d’America), dal regista Jean-Paul Salomé (Francia) e da Tricia Tuttle, direttrice artistica del BFI London Film Festival (Regno Unito).

 

La madrina sara’ l’attrice italiana Caterina Murino che aprirà la kermesse nella serata di mercoledì 30 agosto 2023, sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) in occasione della cerimonia di inaugurazione, e sarà sempre lei a guidare anche la cerimonia di chiusura sabato 9 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali dell’80a Mostra.

 

Sui film ve ne parleremo in abbondanza domani e quindi sono un breve accenno.

 

Il film d’apertura sarà “Comandante” di Edoardo de Angelis, che ha sostituito “Challengers” di Luca Guadagnino in seguito appunto alla decisione della Metro-Goldwyn-Mayer di rimandare l’uscita del film a causa dello sciopero del sindacato americano degli attori (SAG-AFTRA)
La pellicola racconta la vita durante la Seconda Guerra Mondiale di Salvatore Todaro comandante del sommergibile Cappellini della Regia Marina Italiana e del suo salvataggio di 26 naufraghi belgi del mercantile Kabalo.
Con Pierfrancesco Favino, Massimiliano Rossi e Silvia D’Amico.

 

La chiusura va invece alla pellicola “La sociedad de la nieve” di Juan Antonio Bayona.

 


 

Il Festival comprenderà 23 lungometraggi in concorso, 19 fuori concorso, 17 nella sezione Orizzonti, 9 nella sezione Orizzonti Extra, 19 nella sezione Venezia Classici.

 

I Premi alla Carriera saranno due, il principale andrà alla grande Liliana Cavani che ha partecipato alla Mostra di Venezia nel 1965 con “Philippe Pétain: Processo a Vichy” (vincendo il Leone d’Oro di San Marco per il documentario). E poi più volte con “Francesco d’Assisi” (1966), “Galileo” (1968), “I cannibali” (1969), tra gli altri. Fino a “Il gioco di Ripley” (2002) e “Clarisse” (2012).
E sarà in gara in questa edizione con la sua nuova opera, “L’ordine del tempo” tratto dall’omonimo libro del fisico Carlo Rovelli con protagonisti Alessandro Gassmann, Claudia Gerini ed Edoardo Leo.
La regista emiliana ha dichiarato molto semplicemente.: “Sono molto felice e grata alla Biennale di Venezia per questa sorpresa bellissima“.
 
Il secondo premio andra’ a Tony Leung Chiu-wai, famosissimo anche da noi per la struggente interpretazione in “In the Mood for Love” di Wong Kar-wai.

 

Per il sesto anno consecutivo, a disegnare l’immagine ufficiale del manifesto del Festival di Venezia è Lorenzo Mattotti. L’artista ha descritto così la locandina: “Si ispira alla tradizione del cinema on the road e vuole in questo modo esprimere sentimenti di libertà, di avventura, di scoperta di nuovi territori. Ho giocato con la grafica per rappresentare mondi nuovi da esplorare attraverso il Cinema. Siamo convinti che ci sia un grande futuro proprio per il Cinema che guarda lontano e si avventura verso nuove strade. Inoltre, quest’anno la Mostra festeggia la sua 80. edizione e abbiamo voluto ricordarlo nel numero che appare sulla targa di un’automobile di fantasia. Naturalmente sono tanti i film che possono essere evocati guardando questa immagine, ad esempio Il sorpasso, Easy Rider o Thelma e Louise. Ciascuno trovi il suo film on the road. È un augurio per il Cinema, che vada lontano e corra verso il futuro. Un futuro fatto di esplorazioni, alla ricerca di nuove frontiere: un Cinema luminoso e colorato“.

 

Terminiamo con una bella notizia per tutti gli appassionati milanesi.
 
Dal 21 al 29 settembre 2023, le sale cinematografiche milanesi ospitano “Le Vie del Cinema” con una ricca selezione della 80. Mostra di Venezia, con i film del Locarno Film Festival e alcune delle opere premiate all’ultimo Festival di Cannes (e sempre tutto in versione originale con sottotitoli in italiano).

 

Siete pronti anche voi per una grande settimana (quasi due) di cinema ?

 

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