In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 02/10/2020)

Inizia il mese di ottobre e anche questa settimana escono tanti film che vi consigliamo di andare a vedere al cinema !!.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala o in streaming !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Parlare di Aaron Sorkin significa parlare del piu’ famoso sceneggiatore americano (assieme a Tony Kushner e Charlie Kaufman) di questi ultimi 10 anni.
Dalla scrittura di opere come “The West Wing”, “The Social Network”, “Steve jobs” e’ passato poi dietro la macchina da presa con il discreto “Molly’s Game” e adesso arriva nei cinema (e poi solo su Netflix) con questo “Il processo ai Chicago 7” (The Trial of the Chicago 7).
Quella che doveva essere una manifestazione pacifica alla convention del partito democratico statunitense del 1968 a Chicago si è trasformata in una serie di scontri violenti con la polizia e la Guardia nazionale. Abbie Hoffman, Jerry Rubin, Bobby Seale, John Froines, Tom Hayden, Lee Weiner e David Dellinger sono i sette manifestanti che si trovano accusati di cospirazione contro il Governo americano e incitamento alla sommossa in uno dei processi più noti della storia americana.
Cast di grandi attori con Sacha Baron Cohen, Joseph Gordon-Levitt, Frank Langella, Eddie Redmayne e Mark Rylance.
A Milano lo trovate solo al cinema Anteo (e solo in v.o. !!)

 

Per la prima volta negli ultimi undici anni un film italiano ha aperto il festival di Venezia e la scelta e’ caduta su “Lacci“, il nuovo film di Daniele Luchetti tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone e che adesso arriva nelle sale di tutt’Italia.
In un passato lontano, Aldo ha tradito Vanda e abbandonato i suoi figli a Napoli. A Roma ha ricominciato con Livia, una collega e una ‘voce’ più gentile. In mezzo due figli, Anna e Sandro, che crescono e covano un avvenire di rancori.
Vanda tenta il suicidio, Aldo non cede al ricatto ma qualche anno dopo torna a casa e riannoda i lacci sciolti.
Aldo e Vanda escono intatti dalla crisi ma è solo apparenza. A guardarli da vicino le crepe e le riparazioni saltano agli occhi.
La débâcle è dietro l’angolo, Anna e Sandro pure.
Ottimo cast italiano con Alba Rohrwacher, Luigi Lo Cascio, Laura Morante, Silvio Orlando, Giovanna Mezzogiorno, Adriano Giannini e Linda Caridi.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo, Arcobaleno, Citylife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Di Arnaud Desplechin abbiamo visto molti film da noi (“I miei giorni più belli”, “I fantasmi d’Ismael”fr) ed e’ sicuramente uno dei registi francesi piu’ apprezzati dalla critica e dai festival.
Infatti “Roubaix, una luce nell’ombra” (“Roubaix, une lumière”) era in concorso al festival di Cannes del 2019 anche se purtroppo alla fine aveva ricevuto solo applausi e nessun premio.
La notte di Natale, il commissario Daoud segnala una vettura in fuoco lungo la strada e prende servizio alla centrale di Roubaix. Louis, nuova recluta fresca di diploma, sonda il nuovo territorio e osserva con ammirazione il suo commissario, un uomo carismatico e pieno di umanità che conosce perfettamente il suo mestiere e la sua città, che si fida del suo istinto e non giudica mai i suoi interlocutori. Un omicidio sordido sconvolge la città.
Una vecchia signora è stata assassinata e i sospetti cadono sulle due vicine, Claude e Marie, giovani donne alcolizzate e perdute. Daoud e Louis le interrogano decisi a venire a capo del delitto.
Il film è ispirato al documentario del 2008 “Roubaix, commissariat central”, che racconta di un caso di cronaca nera avvenuto a Roubaix nel 2002.
Nel cast Roschdy Zem (che per questo film ha vinto il Cesar come miglior attore), Léa Seydoux e Sara Forestier.
A Milano in proiezione all’Anteo e CityLife Anteo.

 

Un poker di grandi attrici come Claudia Gerini, Angela Finocchiaro, Paola Minaccioni e Caterina Guzzanti sono le protagoniste di “Burraco fatale“, la commedia di Giuliana Gamba (“La cintura”, miniserie tv e anche in gioventu’ un inconsueto genere hardcore).
Irma, Eugenia, Miranda e Rina sono quattro donne diverse, ognuna con il proprio carattere, le proprie debolezze e le proprie eccentricità, ma legate da una conoscenza profonda e duratura nel tempo, unita e scandita dalle loro irrinunciabili partite a carte.
Quando decidono di partecipare ad un torneo nazionale di burraco e uscire dalla loro quotidianità, si ritroveranno improvvisamente a carte scoperte. La vita offre sempre una seconda occasione e l’amore può tornare a stravolgere a qualsiasi età.
Del resto, è proprio il gioco del burraco ad avergli insegnato che una partita va giocata tutta, fino in fondo, e che nessun risultato è mai scontato.
A Milano nei cinema Colosseo, Odeon e UCI Bicocca/Certosa.

 

Insolente, spontanea, divertente. Pamela, una giovane Rom, è diversa dalle altre ragazze della sua comunità. Una madre single, vive con sua nonna e la sua bambina in una piccola capanna dove tre di loro condividono un letto. Come può conciliare le esigenze della figlia di due anni e il suo sogno di liberta’ ?
Pamela intraprende un viaggio verso l’ignoto, staccandosi dalle tradizioni che la soffocano. “Lapin, pizza, amour”. Tutto ciò che ha sono tre parole in francese e la speranza che il matrimonio cambierà il destino di lei e sua figlia.
Questa e’ la trama di “Sola al mio matrimonio” il film di Marta Bergman (al suo esordio) con Alina Serban, Tom Vermeir, Rebeca Anghel.
Questo film lo troverete da lunedi’ al cinema Beltrade.

 


 

Guardare un bel documentario puo’ aprire la mente e stimolare la nostra curiosità.
Per questo vi consigliamo “La ruota del Khadi – L’ordito e la trama dell’India” diretto da Gaia Ceriana Franchetti.
Una storia dell’India attraverso le sue arti tessili, dal Khadi agli handlooms e powerlooms, dall’Indipendenza all’India di oggi. Leggero come le stoffe, elegante, lucido e potente il film racconta il paese visto dagli occhi di Gaia, viaggiatrice italiana che conosce tutta l’India. La storia è illuminata dalla voce e dalla carismatica presenza di Tara Gandhi Battacharjee, la nipote del Mahatma Gandhi, che ha vissuto con lui fino a sedici anni.

 

Il condominio inclinato” e’ il documentario di Alberto Valtellina (“Le Traversiadi”, “In balia di voi stessi”) che arriva nelle sale milanesi.
Bergamo. I condomini “Terrazze fiorite” e “Bergamo Sole” (architetti Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni, 1976) sono oggetto di un vivace progetto di ricerca cinematografica. Una serie di sopralluoghi e di incontri con chi ci vive ha messo in evidenza come nel tempo la qualità architettonica degli spazi abbia costituito il presupposto sul quale i residenti hanno costruito una specifica cultura dell’abitare, allo stesso tempo fortemente legata all’immagine pubblica dell’edifico e alla appropriabilità delle sue parti private.

 

Paradise Hills” e’ l’esordio con venature horror della regista Alice Waddington che Eagle Pictures porta adesso in sala.
Una giovane e spontanea ragazza di nome Uma (Emma Roberts) si sveglia una mattina a Paradise Hills, un centro di cura di alta classe situato su un’isola poco conosciuta nel Mediterraneo.
Diretto dalla Duchessa (Milla Jovovich), il centro ospita figlie appartenenti a famiglie benestanti con lo scopo di trasformarle in versioni perfette di loro stesse.
Attraverso percorsi individuali – che comprendono lezioni di galateo, di canto, trattamenti di bellezza, ginnastica e diete ferree – tutte le carenze fisiche ed emotive vengono risolte nel giro di due mesi.
A Paradise Hills, Uma trova conforto nell’amicizia con alcune “residenti” del posto: Chloe (Danielle McDonald), Yu (Awkwafina) e la pop star Amarna (Eiza Gonzalez).
Grazie a loro si accorgerà che dietro la bellezza c’è un segreto sinistro: tutto si trasformerà in una corsa contro il tempo, mentre Uma e le sue amiche cercano di scappare da Paradise Hills prima che quel luogo le distrugga.
A Milano nei cinema CityLife Anteo, Odeon e UCI Bicocca.

 

Dal 30 settembre potremo vedere su Netflix, “The Boys in the Band“, ultimo adattamento dell’omonimo spettacolo teatrale di Broadway del 1968 vincitore del Tony Award e scritto da Mart Crowley, che ha anche scritto la sceneggiatura di questo nuovo adattamento.
Nel 1968 a New York – quando l’essere gay era ancora considerato qualcosa che è meglio tenere privato – un gruppo di amici si riunisce per una rumorosa festa di compleanno organizzata da Michael, uno sceneggiatore che spende e beve troppo, in onore del Harold, vestito in modo tagliente e dalla lingua tagliente.
Altri partecipanti alla festa includono Donald , l’ex fiamma di Michael, ora impantanato nell’autoanalisi; Larry, un vivace artista commerciale che vive con Hank, un insegnante di scuola che ha appena lasciato sua moglie; Bernard, un bibliotecario che si aggira in punta di piedi su irti codici di amicizia insieme a Emory, un decoratore che non si tira mai indietro; e un ingenuo imbroglione, assunto per essere il regalo di Harold per la notte.
Quella che inizia come una serata di drink e risate viene sconvolta quando Alan, il compagno di stanza al college di Michael, si presenta e ogni uomo è sfidato ad affrontare verità sepolte da tempo che minacciano le fondamenta dello stretto legame del gruppo.
Dirige Joe Mantello (“Le stagioni dell’amore”) con Jim Parsons, Zachary Quinto, Matt Bomer, Andrew Rannells e Charlie Carver.

 

Il legame” e’ un noir italiano con una punta di mistero che arriva su Netflix dal 2 ottobre.
Dopo tanto tempo, Francesco ritorna nel suo paese d’origine in Puglia per presentare alla sua famiglia la compagna Emma e Sofia, la figlia di 10 anni. Questo ritorno a casa, però, rende inquieto Francesco, nonostante la felicità della figlia Sofia di poter passare lì le sue vacanze. Ben presto, infatti, cominceranno a succedere cose molto strane… fino alla sparizione di Sofia.
Dirige Domenico Emanuele de Feudis (giovane pugliese al suo esordio con un lungometraggio) con Riccardo Scamarcio, Federica Rosellini e Sebastiano Filocamo.

 

Nel 2014 lancio’ la carriera di un promettente regista svedese di nome Ruben Östlund che qualche anno dopo vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes.
Adesso del bellissimo “Forza maggiore” arriva il remake americano intitolato “Downhill” diretto dalla coppia Nat Faxon e Jim Rash (“C’era una volta un’estate” e la sceneggiatura di “Paradiso amaro”) ed interpretato da Will Ferrell, Miranda Otto e Julia Louis-Dreyfus.
Una famiglia statunitense è in vacanza sulle Alpi, quando, durante un pranzo su una terrazza di un ristorante, una valanga rischia di travolgerli. La madre istintivamente cerca proteggere i figli mentre il padre altrettanto istintivamente fugge via, pensando solo a se stesso. Dopo il pericolo scampato le dinamiche familiari non saranno più le stesse.
Lo troverete solo in streaming.

 


 

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