“Riccardo III” musical dark e psichedelico

La prima cosa che rimane dentro dalle immagini di questo film e’ un irriconoscibile Massimo Ranieri, in bilico tra Lord Voldemort e Bela Lugosi, maschera tragica e grottesca, disegnata tra passato classico e iconografia pop del presente.
 
Un marchio di fabbrica dei film di Roberta Torre e “Riccardo va all’inferno” non fa eccezione, un musical dark e psichedelico rivisitazione del “Riccardo III” di Shakespeare.

 

Presentato in anteprima mondiale al Torino Film Festival, nella sezione fuori concorso After Hours, il film ha come protagonisti appunto Massimo Ranieri, nel ruolo del temibile Riccardo Mancini, e Sonia Bergamasco, la potente Regina Madre, grande tessitrice di equilibri perversi.


 

In un Fantastico Regno alle porte di una città di nome Roma, vive in un decadente Castello la Nobile Famiglia Mancini, stirpe di alto lignaggio che gestisce un florido traffico di droga e di malaffare. Qui, Riccardo Mancini è da sempre in lotta con i fratelli per la supremazia e il comando della famiglia, dominata dagli uomini ma retta nell’ombra dalla potente Regina Madre, grande tessitrice di equilibri perversi: un tragico e oscuro incidente l’ha reso zoppo e storpio fin dalla tenera età, minando fortemente la sua salute mentale e obbligandolo a trascorrere anni in un ospedale psichiatrico. Tornato a casa, apparentemente guarito, Riccardo inizia a tramare nell’ombra per assicurarsi attivamente il possesso della corona, assassinando chiunque ostacoli la sua scalata al potere. Ma quando diventa Re, perde tutto… Riccardo va all’inferno e lo fa sorridendo.

 

Le musiche e le canzoni originali sono di Mauro Pagani.
Completano il cast Silvia Gallerano, Ivan Franek, Silvia Calderoni, Teodoro Giambanco, Michelangelo Dalisi e Antonella Lo Coco.

 

Per capire meglio questo film ecco le parole della regista Roberta Torre:
 
“Ho immaginato un Riccardo Terzo che fosse maschera tragica e comica al tempo stesso, così Massimo Ranieri per interpretarlo attinge alla commedia dell’arte ma anche ai supereroi Marvel. Per diventare Regina Madre, Sonia Bergamasco si è sottoposta a una lunga trasformazione per invecchiare di 30 anni: lavorando sulla voce, la postura, su alcuni tic, abbiamo creato un personaggio mostruoso e attraente.
I costumi pensati con Massimo Cantini Parrini raccontano l’immaginario che avevamo dei personaggi: una Corte Reale abitata da Nobili Signori, Re, Principi e Principesse, il risultato è un film in costume che mescola Shakespeare al contemporaneo. Al centro delle scene il Castello dei Mancini, luogo di antico splendore ormai in rovina, fatiscente ma ferocemente incantato.
Le musiche di Mauro Pagani lavorano su sonorità contemporanee e i testi delle canzoni rielaborano il Riccardo Terzo di Shakespeare.”

 

E noi terminiamo come sempre con il trailer di questo film !!

 


 

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