La talpa

Questo e’ lo spazio dedicato a tutti i commenti, critiche e spunti di discussione che vorrete lasciare sul film “La talpa”.

 

Dati Tecnici
Regia: Tomas Alfredson
Con: Gary Oldman, John Hurt, Toby Jones, Colin Firth e Mark Strong
Durata:127 min

Trama del film
“Thriller incentrato sulla figura di un agente segreto inglese, George Smiley, prossimo al pensionamento, alle prese con il mondo della Guerra Fredda. Il suo ultimo compito è quello di scovare una talpa sovietica nel Circus, il più alto grado del British Intelligence Service. Adattamento dell’omonimo best seller di John Le Carré pubblicato nel 1974 e primo episodio della così detta ‘trilogia di Smiley‘ o ‘trilogia di Karla‘.”

Trailer
http://www.youtube.com/watch?v=XPyqmNOMscc

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  1. Stefano Chiesa scrive:

    Ad un certo punto di questo film appare una scacchiera con i diversi protagonisti del film come pezzi, questo e’ il modo, sottointeso neppure troppo velatamente dall’autore, per entrare sotto la pella de “La talpa”.
    Si tratta di una grande, lunga e complessa partita di scacchi, una di quelle nella quali le mosse vengono effettuate con ponderazione e anche con eccessiva lentezza… perche’ prima di tutto e’ una lotta psicologica volta a logorare l’avversario e le sue capacità di concentrazione.
    Il film del regista Tomas Alfredson e’ davvero cosi’, ritmo lento e atmosfera paranoica, vischiosamente intricata con in una spy story anni 70 (mi ha ricordato in parte “I tre giorni del condor”)… forse alla fine si esce con l’idea di non afferrato tutto della trama, ma conquistati da quel clima veramente “da guerra fredda” che i 127 minuti del film sono riusciti a trasmettere.
    “La talpa” (nel titolo originale fa invece riferimento ad una nota filastrocca inglese per bambini) e’ curatissimo, partendo dai dettagli (le ricostruzioni degli interni sono perfette), alla colonna sonora incalzante, alle interpretazioni, tutte “sotto le righe” dei vari protagonisti, con un plauso per Gary Oldman che, con il viso marcato dai suoi occhialoni giganteschi, e’ una maschera di impassibilità anche nei momenti piu’ dolorosi ed e’ il prototipo della vera spia, silenziosa, deduttiva, antispettacolare (dimenticatevi qui i gadget stile James Bond).
    L’azione (il trailer in questo caso e’ diabolicamente ingannatore) latita quasi completamente in questa pellicola e lo spettatore si appassiona piu’ cerebralmente, che emotivamente… ma insomma cosa pretendete alla fine da una bella partita di scacchi ?

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