Siamo connessi anche se siamo diversi

Dal 17 Giugno al cinema esce il nuovo capitolo dell’amata saga di animazione della DreamWorks Animation, “Spirit – Il ribelle” diretto da Elaine Bogan (“Trollhunters”).

 

Lucky Prescott non ha mai conosciuto veramente la sua defunta madre, Milagro Navarro, un’impavida stuntman cavallerizza di Miradero, una piccola città ai confini della frontiera. Come sua madre, Lucky non è esattamente una fan delle regole e delle restrizioni, e questo ha causato a sua zia Cora non poche preoccupazioni.
Lucky è cresciuta in una città della Costa Orientale degli Stati Uniti sotto l’occhio vigile di Cora, ma quando Lucky sfida la sorte con avventure rischiose, Cora alza la posta in gioco e decide di trasferirsi con la nipote dal padre di Lucky, Jim, a Miradero.
Lucky è indifferente alla quiete cittadina. Cambia idea quando incontra Spirit, un Mustang ribelle che condivide la sua vena indipendente, e fa amicizia con due cavallerizze del posto, Abigail Stone e Pru Granger.
Il padre di Pru, Al Granger, il proprietario della scuderia, è il migliore amico del padre di Lucky.
Quando un addestratore di cavalli senza cuore e la sua squadra pianificano di catturare Spirit e la sua mandria e metterli all’asta per una vita di prigionia e duro lavoro, Lucky riunisce i suoi nuovi amici e si imbarca coraggiosamente in questa avventura per salvare il cavallo che le ha dato libertà e uno scopo, e che l’ha aiutata a scoprire un legame con l’eredità di sua madre e con la sua eredità messicana, che non si sarebbe mai aspettata.


 

Ecco la recensione della nostra inviata Ornella Dallavalle:
 
“Spirit è un cavallo selvaggio, vive nelle praterie degli Stati Uniti occidentali, è uno splendido stallone legato alla sua terra natia ed al suo branco, nel quale lui è il capo. La piccola Lucky Prescott ama le fragole ed è una ribelle combina guai che viene spedita dal nonno a Miradero per passare l’estate con il padre che non vede da dieci anni.
Lucky e Spirit s’incontrano grazie a un treno in corsa e diventano, da subito, un ‘binomio’ (sono due entità inscindibili, unite nell’anima). Il racconto è molto piacevole e istruttivo, si sviluppa tra avventure, amicizie (con Abigail e Pru, che ereditano la passione per i cavalli dai loro padri e sono delle fantastiche e sagge cavallerizze) e peripezie (per salvare la famiglia di Spirit le tre amiche si spingono ben oltre i loro limiti).
 
La storia è al femminile ed è una storia di fiducia e coraggio dove contano il gioco di squadra e le conoscenze scientifiche (la matematica serve nella vita!). Tutti, in qualche modo, crescono: Lucky e le sue amiche ma anche i loro padri, che capiscono di non poterle tenere dentro una campana di cristallo per proteggendole da qualsiasi cosa, e lo stesso Spirit, che lascia da parte la sua natura selvaggia per fidarsi di un’umana e creare con lei un legame speciale. Ed è proprio questo rapporto tra un essere umano e un animale che fa riflettere.
Spirit non ha voce ma parla con gli occhi, i gesti e il cuore. Ci fa capire che siamo connessi anche se siamo diversi e solo imparando a rispettarci a vicenda potremmo creare un mondo migliore.”

 

Ed ecco il trailer ufficiale !!

 


 

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