La condizione esistenziale in cui siamo immersi ai nostri giorni

Fabio Martina negli ultimi mesi lo abbiamo visto (e anche un po’ diffuso) a Milano con il suo bel film “Che cos’è l’amore”.
 
Adesso ritorna con una nuova pellicola che siamo ugualmente contenti di far conoscere a tutti gli Amicinema.

 

L’assoluto Presente” è un film indipendente, un thriller, nato dal desiderio di raccontare la condizione esistenziale in cui siamo immersi ai nostri giorni: il vuoto affettivo, relazionale e progettuale.

 
Il titolo del film è tratto da una frase del filosofo Umberto Galimberti: “I giovani vivono l’assoluto presente, al passato e del futuro non sono interessati minimamente”.

 

Prendendo spunto da fatti di cronaca, la vicenda, ambientata nella Milano dei giorni nostri, narra di tre giovani ragazzi che una notte vagando per le strade deserte della città, a bordo di un Suv, aggrediscono un passante occasionale lasciandolo inerme sull’asfalto.
Con l’intento di svelare la motivazione del gesto, il film è diviso in tre episodi che raccontano i momenti precedenti e successivi all’accadimento dal punto di vista di ognuno dei tre protagonisti: Riccardino, il più timido, riconosce nell’aggredito un amico di infanzia e decide di raggiungere quella sera stessa il pronto soccorso dove è stato ricoverato per sincerarsi delle sue condizioni di salute; Giovanni usa le fotografie scattate durante l’aggressione, con la sua reflex digitale, come portfolio per entrare in una prestigiosa scuola di fotografia e diventare un famoso fotoreporter, seguendo le orme del padre; Cosimo passa la giornata del suo compleanno a bordo del Suv che gli è stato appena regalato in attesa di ricevere l’incoronazione alla guida dell’azienda di famiglia, ma avrà una brutta sorpresa.

 

Tutto nasce dal progetto ‘Il cinema è vita’ realizzato dall’associazione Circonvalla Film, assieme al finanziamento di Fondazione Cariplo e con il patrocinio del Comune di Milano. Questo progetto ha coinvolto centocinquanta giovani tra i 18 e i 25 anni che hanno preso parte a diversi workshop cinematografici gratuiti. Alcuni di loro sono diventati poi i protagonisti del film.
Accanto a loro il film vede volti noti come Bebo Storti, Federica Fracassi, Pia Lanciotti, Marco Foschi, Isabella Tabarini e il filosofo Galimberti che fa un cameo.

 

Il film lo potrete vedere dal 15 dicembre al 4 gennaio allo Spazio Oberdan e alla proiezione di venerdi’ 15 dicembre, il regista Fabio Martina sara’ presente in sala.

Mercoledi’ 20 dicembre, al termine della proiezione, intervento di Cristina Saottini del Centro Milanese di Psicoanalisi ”Cesare Musatti”.

 

E questo e’ il trailer ufficiale !!

 


 

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