In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 26/06/2020)

Riprende la stagione cinematografica con i primi film che arrivano nelle sale italiane e in streaming.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

“Il gioco delle coppie” era un film tutto basato sulla parola e sulle relazioni sentimentali.
Adesso Olivier Assayas ritorna ai temi della sua miniserie televisiva “Carlos” con “Wasp Network“, un film presentato allo scorso festival di Venezia (senza troppo successo) che fa dell’azione e il ritmo il suo punto di forza.
E che invece di passare in sala arriva direttamente solo sulla piattaforma Netflix.
L’Avana, 1990. René González, pilota di linea cubano, lascia moglie e figlia e fugge a Miami dove lo raggiungono presto altri dissidenti cubani che vogliono rovesciare il regime di Castro.
Ma René e compagni non sono chi dicono di essere. Infiltrati nei gruppi terroristici anti-Castro, sono spie al servizio dell’Intelligence cubana. La loro missione è quella di stanare le cospirazioni dei gruppi di esiliati cubani basati in Florida. Fedele al suo Paese come alla sua famiglia, che lo raggiungerà negli States qualche anno dopo, René verrà arrestato dall’FBI e condannato a quindici anni di prigione.
Nel cast Pedro Pascal, Gael García Bernal, Edgar Ramirez e Penélope Cruz.

 

Ricominciare a 30 anni ?
Sembra quasi un controsenso, ma per Dolan non lo e’ visto che il regista canadese che ha esordito nel 2008 a soli 19 anni.
Presentato al Festival di Cannes del 2019, “Matthias & Maxime” e’ nato proprio durante una vacanza di gruppo in un cottage in Quebec, da discussioni sull’amore, sulle relazioni, sulla crescita e sulla quotidianità ed e’ un nuovo suo grande film !
Matthias e Maxime sono amici fin dall’infanzia, il primo è un avvocato che sta vivendo una crisi di identità, mentre Maxime ha deciso di cercare fortuna in Australia, dopo un’infanzia difficile a causa della madre tossicodipendente e alcolizzata.
Durante una festa, a causa di una scommessa persa, i due amici sono costretti a partecipare ad un cortometraggio sperimentale di un’amica. Una scena prevede un bacio appassionato tra Matthias e Maxime. I due, seppur dubbiosi, accettano. Ma dopo quel bacio i due amici iniziano ad interrogarsi sulle loro identità sessuali e sui sentimenti che provano l’uno per l’altro.
Nel cast ovviamente Xavier Dolan poi Harris Dickinson, la musa Anne Dorval, Marilyn Castonguay e Catherine Brunet.

 

La commedia di Guido Chiesa (“Il partigiano Johnny”, “Ti presento Sofia”) doveva uscire al cinema proprio prima del lockdown e purtroppo non ha avuto miglior sorte dopo uscendo direttamente su Amazon Prime Video e sulle piattaforme di streaming… peccato perche’ la storia e il cast di “Cambio tutto !” meritava di essere visto nelle sale.
Giulia ha 40 anni e vive nella frenesia di una grande città sottoposta a ogni tipo di stress. Ogni giorno si trova a dover combattere contro tutti: un nuovo capo senza alcuna esperienza e troppo incline a subire il fascino delle giovani impiegate, un compagno pittore squattrinato e approfittatore con un irrequieto figlio adolescente, una migliore amica presa solo da se stessa e dai suoi amori immaginari, e per non parlare della maledetta bilancia che segna sempre lo stesso peso nonostante la faticosissima dieta…
Giulia abbozza, trangugia, si piega, del tutto incapace di farsi rispettare. A nulla servono i tranquillanti che prende da tempo e, stremata, decide di rivolgersi a un counselor olistico, la cui faccia da un po’ di tempo inspiegabilmente le appare ovunque. Quello che succede a Giulia quando esce dallo studio del carismatico terapeuta è una vera e propria deflagrazione e tutte le umiliazioni e la rabbia tenute dentro per troppo tempo rimbalzano all’esterno con centuplicata energia. Ma nella vita di Giulia sarà davvero tutto da cambiare ?
Un bel cast italiano conValentina Lodovini, Neri Marcorè, Libero de Rienzo, Dino Abbrescia e Andrea Pisani.

 

Al festival di Cannes 2019 e’ stata una delle sorprese della Quinzaine des Réalisateurs e adesso “Doppia pelle” (“Le Daim”) arriva, grazie ad Europictures, su MioCinema per il pubblico italiano.
Georges guida tutto il giorno per raggiungere un’anonima località di montagna e comprare un blouson di pelle.
Pelle di daino 100%. Per soddisfare la sua ossessione, Georges ha dato fondo al conto e alla sua vita coniugale.
Morbida, decorata di frange e rivestita in raso, la giacca lo innamora fino a possederlo e precipitarlo in un delirio criminale.
Ad assecondare la sua follia c’è Denise, cameriera con la mania di smontare film celebri. Deciso a girare un film che celebri il suo blouson cognac,
Georges si ‘arma’ di camera digitale e sbaraglia la concorrenza. Ogni altra giacca sulla faccia della terra non è che una mera imitazione e va ‘eliminata’. Ad ogni costo e con ogni mezzo.
Un film folle, ma geniale diretto da Quentin Dupieux con il sempre bravo Jean Dujardin, Adèle Haenel e Albert Delpy.

 

Sulla piattaforma Wanted Zone arriva finalmente “Tony Driver“, film segnalato dalla critica in queste ultime settimane e ottimo documentario diretto da Ascanio Petrini.
Pasquale un giorno decide di cambiare nome e farsi chiamare Tony. Perché sebbene nato a Bari, a 9 anni, a metà degli anni Sessanta, vola oltreoceano con la famiglia e cresce da vero americano. Tassista di professione a Yuma, viene arrestato a causa del suo “secondo lavoro”: trasportare migranti illegali negli Stati Uniti attraverso la frontiera messicana. È così costretto a scegliere: la galera in Arizona o la deportazione in Italia. Rientrato in Puglia, si ritrova a vivere solo in una grotta a Polignano a Mare e guarda l’Italia come un piccolo Paese immobile, senza opportunità e senza sogni. Ma Tony non è disposto ad arrendersi…

 


 

L’assistente della star” (High Note) e’ forse uno dei primi film che uscirà al cinema in questa stagione post lockdown (da venerdi’ nelle sale).
Dirige Nisha Ganatra che abbiamo visto pochi mesi fa con il suo “E poi c’è Katherine”.
Ambientato nella sfavillante scena musicale di Los Angeles, arriva la storia di Grace Davis (Tracee Ellis Ross), una superstar che ha saputo portare il suo talento e la sua ambizione alle stelle. Maggie (Dakota Johnson) è l’assistente personale di Grace, sempre oberata e impegnata a sbrigare le sue commissioni, ma non ha mai rinunciato al suo sogno di bambina di diventare una produttrice musicale. Quando il manager di Grace (Ice Cube) le presenta un’opportunità che potrebbe dare una svolta alla sua carriera, lei e Maggie escogitano un piano che potrebbe cambiare per sempre le loro vite.
Con Dakota Johnson, Tracee Ellis Ross, Kelvin Harrison Jr.m, Bill Pullman e Ice Cube.

 

Ve ne avevamo parlato tempo fa e ora “Resistance – La voce del silenzio” il film di Jonathan Jakubowicz arriva direttamente in streaming dal 23 giugno.
Tutto ciò che Marcel Marceau (Jesse Eisenberg) desidera è una vita dove l’arte sia al centro di ogni cosa.
Di giorno lavora nella macelleria del padre e di sera cerca di realizzare il suo sogno esibendosi nei piccoli palcoscenici della città.
Oltre all’arte la sua passione è Emma (Clémence Poésy), una ragazza politicamente molto attiva. Per conquistarla e compiacerla, Marcel accetta di partecipare a una missione pericolosa che cambierà per sempre il corso della sua esistenza: bisogna salvare 123 orfani ebrei dalla presa dei nazisti tedeschi e dello spietato Obersturmführer delle SS Klaus Barbie (Matthias Schweighöfer) e portarli oltre il confine in Svizzera.
Insieme a Emma, Marcel si unisce alla Resistenza francese per combattere con coraggio e fermezza le atrocità della guerra. La sua arte si rivelerà la più grande arma contro gli orrori del nazismo…
Un film di Jonathan Jakubowicz
Con Jesse Eisenberg, Clémence Poésy, Matthias Schweighöfer, Edgard Ramirez e Ed Harris.

 

Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga” arriva invece dal 26 giugno su Netflix, diretto da David Dobkin (“2 single a nozze”, “The Judge”) e interpretato da un cast di allstar come Will Ferrell, Natasia Demetriou, Rachel McAdams, Dan Stevens e Pierce Brosnan.
Quando agli aspiranti musicisti Lars e Sigrit viene data la possibilità di rappresentare il loro paese, l’Islanda, nella più grande competizione musicale del mondo, hanno finalmente l’occasione di dimostrare che vale la pena lottare per il loro sogno.

 

Tomaso Pessina dirige un bel documentario intitolato “Emilio Vedova. Dalla parte del naufragio” con la voce di Toni Servillo.
Chi era Emilio Vedova? Uno degli artisti più significativi del Novecento, vincitore del Gran premio della pittura e del Leone d’oro nel’97 alla Biennale d’arte di Venezia, città dove è nato e dalla quale non si è mai staccato; un uomo “grande ed esplosivo” che ha vissuto “in un certo modo nel suo tempo”; un partigiano che ha combattuto nella Resistenza; un attivista impegnato socialmente e politicamente sempre “dalla parte della trasgressione”, antifascista ma anche dissidente rispetto al partito comunista di cui era stato parte, perché “un artista è un’antenna” delle frequenze che capta intorno a sé.
Disponibile sulla piattaforma di streaming Wanted Zone.

 

E’ sempre un piacere veder recitare Joseph Gordon-Levitt e “7500” e’ il suo nuovo film che arriva in questi giorni direttamente su Amazon Prime Video.
Tobias è un pilota americano che vive in Germania e lavora per una compagnia aerea tedesca. Una sera come tante altre, all’aeroporto di Berlino, si accomoda nella cabina di pilotaggio di un volo di linea per Parigi. Al suo fianco c’è Michael, il capitano tedesco, e dietro la porta della cabina c’è Gökce, hostess di esperienza che è anche la fidanzata di Tobias e madre di suo figlio. L’aereo si alza in cielo come da routine, ma appena raggiunta l’altitudine di volo, un gruppo di terroristi si alza dalle prime file e cerca di fare irruzione nella cabina di pilotaggio.
Dirige Patrick Vollrath (al suo primo film dopo alcuni apprezzati cortometraggi).

 

Il regno” e’ la commedia di Francesco Fanuele (al suo esordio) con Stefano Fresi, Silvia D’Amico, Francesca Nunzi, Max Tortora che arriva in streaming da oggi.
Un autista dell’Atac scopre che il padre che lo ha abbandonato trent’anni prima, nel momento della morte, gli ha lasciato in eredità il trono di un regno para-medievale. Dopo essersi ritrovato a capo di questa comunità segreta e averla messa a repentaglio, l’autista combatterà contro lo Stato italiano per salvarla e ottenere l’indipendenza, riuscendo finalmente a superare il suo complesso d’inferiorità verso la figura paterna e a rimarginare la ferita dell’abbandono. Un viaggio in un mondo fantastico, una piccola e assurda bolla al riparo dalla tecnologia e ancora ferma agli usi e ai costumi dell’anno 1000.

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con .

Lascia un Commento