Tutto sul 72o festival di Cannes

La lunga attesa e’ quasi finita e da oggi ogni cinefilo avrà quasi due settimane intere di film, ospiti, glamour e interviste.
 
Eh si perche’ oggi parte la 72esima edizione del Festival de Cannes che durerà da martedì 14 maggio a sabato 25 maggio !!


 

Iniziamo questo lungo articolo con la giuria che vede il regista messicano Alejandro Iñarritu di Amores Perros, Babel, 21 grammi, Biutiful, Birdman, The Revenant) come presidente succedendo a Cate Blanchett.
 
Al suo fianco ci saranno Yorgos Lanthimos, esploso proprio sulla Croisette nel 2015 con The Lobster; la giovane Elle Fanning; la statunitense Kelly Reichardt, regista e sceneggiatrice di “Certain Women”; il polacco Pawel Pawlikowski, un anno fa Prix de la mise en scène proprio al Festival grazie a “Cold War”; l’artista e scrittore francese Enki Bilal; l’attrice africana Maimouna N’Diaye; il francese Robin Campillo, nel 2017 a Cannes Grand Prix Speciale della Giuria, Queer Palm e Premio FIPRESCI con “120 Battiti al Minuto” e infine la nostra Alice Rohrwacher ormai di casa alla Croisette.

 

Le altri giurie invece vedono al solito presidenti d’eccezione: Nadine Labaki (“Cafarnao”) per “Un Certain Regard”, Rithy Panh (“The Missing Picture”) per “Caméra d’or”, Claire Denis (“L’amore secondo Isabelle”) per “Cinéfondation e cortometraggi”, Ciro Guerra (“El abrazo de la serpiente”) per “Settimana Internazionale della Critica”, Yolande Zauberman, per “L’Œil d’or” e “Virginie Ledoyen” per il Queer Palm.

 

Anche quest’anno il presentatore della manifestazione sarà l’attore Édouard Baer (“Pollo alle prugne”, “Gli amori folli”, “Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà”) per la quarta volta dopo le edizioni del 2008, 2009 e 2018.

 

La bellissima locandina di questa 72a edizione e’ un omaggio alla regista Agnès Varda, scomparsa lo scorso marzo, ritratta sul set del suo primo film “La pointe courte”, un debutto che avrebbe aperto la strada all’allora nascente Nouvelle Vague francese.

 

La Palma alla carriera di quest’anno sarà assegnata ad uno degli attori francesi più famosi di sempre, ossia Alain Delon.
La sua prima volta a Cannes risale al 1961, il film era “Che gioia di vivere” di René Clément, presentato allora in Concorso.
 
Questa la dichiarazione del direttore del festival Thierry Frémaux:
“Pierre Lescure ed io siamo estremamente felici che Alain Delon abbia accettato di essere onorato dal Festival. Ha esitato a lungo, da tempo riluttante a ricevere questa Palma d’oro perché ha sempre pensato di dover venire a Cannes solo per celebrare i registi con cui aveva lavorato.”

 

Il Festival di Cannes è strutturato in diverse sezioni in cui trovano posto i film, ma anche cortometraggi, opere prime e film classici che il restauro ha riportato in sala. Oltre ovviamente alla Selezione Ufficiale in gara per la Palma d’Oro c’e’ anche la sezione “Un certain regard” che assegna premi.
E ci sono poi la “Settimana Internazionale della critica” di dedicata unicamente alle opere prime o al massimo al secondo film in carriera) e la “Quinzaine des Réalisateurs” di opere di avanguardia, non necessariamente nel formato dei film).

 

Abbiamo preso tempo, ma il piatto forte di ogni festival che si rispetti sono i film e quest’anno a Cannes il cartellone e’ come sempre molto interessante (qui invece potete leggere la situazione dello scorso anno) !!

 

In concorso ci saranno:

  • “THE DEAD DON’T DIE” di JIM JAMRMUSCH (film d’apertura)
  • “DOLOR Y GLORIA” di PEDRO ALMODOVAR
  • “IL TRADITORE” di MARCO BELLOCCHIO
  • “THE WILD GOOSE LAKE” di DIAO YINAN
  • “PARASITE” di BONG JOON-HO
  • “YOUNG AHMED” du JEAN-PIERRE DARDENNE, LUC DARDENNE
  • “OH MERCY!” di ARNAUD DESPLECHIN
  • “ATLANTIQUE” di MATI DIOP
  • “MATTHIAS & MAXIME” di XAVIER DOLAN
  • “LITTLE JOE” di JESSICA HAUSNER
  • “SORRY WE MISSED YOU” di KEN LOACH
  • “LES MISÉRABLES” di LADJ LY
  • “C’ERA UNA VOLTA A… HOLLYWOOD” di QUENTIN TARANTINO
  • “MEKTOUB, MY LOVE: INTERMEZZO” di ABDELLATIF KECHICHE
  • “A HIDDEN LIFE” di TERRENCE MALICK
  • “BACURAU” di KLEBER MENDONÇA FILHO JULIANO DORNELLES
  • “THE WHISTLERS” di CORNELIU PORUMBOIU
  • “FRANKIE” di IRA SACHS
  • “PORTRAIT OF A LADY ON FIRE” di CÉLINE SCIAMMA
  • “IT MUST BE HEAVEN” di ELIA SULEIMAN
  • “SIBYL” di JUSTINE TRIET


 

Fuori concorso invece i film scelti sono:

  • “LES PLUS BELLES ANNÉES D’UNE VIE” di CLAUDE LELOUCH
  • “ROCKETMAN” di DEXTER FLETCHER
  • “TOO OLD TO DIE YOUNG – NORTH OF HOLLYWOOD, WEST OF HELL” (due episodi) di NICOLAS WINDING REFN
  • “LA BELLE EPOQUE” di NICOLAS BEDOS
  • “DIEGO MARADONA” di ASIF KAPADIA
  • “THE GANGSTER, THE COP, THE DEVIL” di LEE WON-TAE
  • “LUX AETERNA” di GASPAR NOÉ


 
Nella sezione “Un Certain Regard” invece potremo vedere:

  • “INVISIBLE LIFE” di KARIM AÏNOUZ
  • “BEANPOLE” di KANTEMIR BALAGOV
  • “THE SWALLOWS OF KABUL” di ZABOU BREITMAN & ELÉA GOBÉ MÉVELLEC
  • “A BROTHER’S LOVE” di MONIA CHOKRI
  • “THE CLIMB” di MICHAEL COVINO
  • “JEANNE” di BRUNO DUMONT
  • “A SUN THAT NEVER SETS” di OLIVIER LAXE
  • “CHAMBRE 212″ di CHRISTOPHE HONORÉ
  • “PORT AUTHORITY” di DANIELLE LESSOVITZ
  • “PAPICHA” di MOUNIA MEDDOUR
  • “ADAM” di MARYAM TOUZANI
  • “ZHUO REN MI MI” di MIDI Z
  • “LIBERTÉ” di ALBERT SERRA
  • “BULL” di ANNIE SILVERSTEIN
  • “SUMMER OF CHANGSHA” di ZU FENG
  • “EVGE” di NARIMAN ALIEV
  • “LA FAMOSA INVASIONE DEGLI ORSI IN SICILIA” di LORENZO MATTOTTI
  • “ODNAZHDY V TRUBCHEVSKE” di LARISSA SADILOVA


 
Continuiamo con le proiezioni speciali:

  • “TOMMASO” di ABEL FERRARA
  • “SHARE” di PIPPA BIANCO
  • “FOR SAMA” di WAAD AL KATEAB E EDWARD WATTS
  • “ETRE VIVANT ET LE SAVOIR” di ALAIN CAVALIER
  • “FAMILY ROMANCE LLC” di WERNER HERZOG
  • “CHICUAROTES” di GAEL GARCÍA BERNAL
  • “LA CORDILLERA DE LOS SUEÑOS” di PATRICIO GUZMÁN
  • “ICE ON FIRE” di LEILA CONNERS
  • “5B” di DAN KRAUSS

Anche nella “Semaine de la Critique” ci potranno essere delle interessanti sorprese:

  • “LITIGANTE” di FRANCO LOLLI
  • “ABOU LEILA” di AMIN SIDI-BOUMÉDIÈNE
  • “LAND OF ASHES” di SOFÍA QUIRÓS UBEDA
  • “A WHITE, WHITE DAY” di HLYNUR PÁLMASON
  • “I LOST MY BODY” di JÉRÉMY CLAPIN
  • “OUR MOTHERS” di CÉSAR DÍAZ
  • “THE UNKNOWN SAINT” di ALAA EDDINE ALJEM
  • “VIVARIUM” di LORCAN FINNEGAN
  • “HEROES DON’T DIE” di AUDE LÉA RAPIN
  • “TU MÉRITES UN AMOUR” di HAFSIA HERZI
  • “DWELLING IN THE FUCHUN MOUNTAINS” di XIAOGANG GU

 


 

Terminiamo questa lunga lista con la “Quinzaine des Réalisateurs” che quest’anno vanta nomi come Quentin Dupieux, Lav Diaz, Takashi Miike e Luca Guadagnino e che vi ricordiamo e’ una rassegna parallela al Festival, con un suo comitato organizzatore indipendente, ma che si tiene nello stesso periodo della rassegna principale:

 

  • “LE DAIM” di QUENTIN DUPIEUX
  • “ALICE ET LE MAIRE” di NICOLAS PARISER
  • “AND THEN WE DANCED” di LEVAN AKIN
  • “THE HALT di ANG HUPA” di LAV DIAZ
  • “DOGS DON’T WEAR PANTS” di J-P VALKEAPÄÄ
  • “CANCIÓN SIN NOMBRE” di MELINA LEÓN
  • “GHOST TROPIC” di BAS DEVOS
  • “GIVE ME LIBERTY” di KIRILL MIKHANOVSKY
  • “FIRST LOVE di HATSUKOI” di TAKASHI MIIKE
  • “THE LIGHTHOUSE” di ROBERT EGGERS
  • “LILLIAN” di ANDREAS HORWATH
  • “OLEG” di JURIS KURSIETIS
  • “ON VA TOUT PÉTER di BLOW IT TO BEATS” di LECH KOWALSKI
  • “THE ORPHANAGE” di SHAHRBANOO SADAT
  • “LES PARTICULES” di BLAISE HARRISON
  • “PERDRIX” di ERWAN LE DUC
  • “POR EL DINERO” di ALEJO MOGUILLANSKY
  • “SEM SEU SANGUE di SICK SICK SICK” di ALICE FURTADO
  • “TLAMESS” di ALA EDDINE SLIM
  • “TO LIVE TO SING di HUO ZHE CHANG ZHE” di JOHNNY MA
  • “UNE FILLE FACILE” di REBECCA ZLOTOWSKI
  • “WOUNDS” di BABAK ANVARI
  • “ZOMBI CHILD” di BERTRAND BONELLO
  • “YVES” di BENOÎT FORGEARD
  • “RED 11″ di ROBERT RODRIGUEZ
  • “THE STAGGERING GIRL” di LUCA GUADAGNINO

 
Buon Festival a tutti !!
 

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