L’effetto leggerezza e serenita’ di Solveig Anspach

L’effetto acquatico – Un colpo di fulmine a prima svista“, è la commedia romantica di Solveig Anspach che sarà in sala dal 30 agosto, distribuito da Cinema di Valerio De Paolis.

 

Racconta la storia di Samir che si innamora a prima vista di Agathe, l’istruttrice di nuoto. Pur di poterle stare accanto si iscrive in piscina e in mancanza di un piano migliore chiede di essere un suo allievo, anche se sa perfettamente nuotare. Ma la sua bugia dura poco…

 

Presentato al recente Festival di Cannes alla Quinzaine dove ha vinto il premio SACD è stato accolto con entusiasmo dalla stampa: “Una storia d’amore divertente e commovente” lo ha definito Le Monde e “Una storia irresistibilmente divertente”, Télérama.


 

Anna Baisi era presente all’anteprima stampa per Amicinema ed ecco la sua recensione:
“All’uscita dalla sala, dopo la proiezione del film mi sono sentita il cuore leggero ed una rara serenità, perché il film oltre ad essere una buona pellicola ti lascia quel sapore in bocca come il retrogusto di un buon vino, lo assapori anche dopo averlo bevuto: e forse è questo “L’effet aquatique“ della regista Sólveig Anspach.
Il tutto inizia a Montreuil in Francia ed i protagonisti di questa intrigante pellicola sono Agathe, un’insegnante di nuoto, nevrotica e “sboccata” e Samir, uno stralunato e tranquillo gruista che forse tanto ingenuo non è, anzi potrebbe essere al contrario un buon stratega: il dubbio rimarrà per tutto il film.
Il temperamento dei personaggi sono una piacevole incognita, mai definiti e così più affascinanti ed anche l’inizio della “storia” è balzano perché partorito da una pericolosa menzogna ma nonostante ciò è subito “coup de foudre”.
Certo non tutto andrà perfettamente anzi, grazie a Dio, cominceranno subito i guai perché si sa le bugie hanno le gambe corte e le menzogne dette verranno a galla facendo poi emergere anche le menzogne che uno dice a se stesso.
Il film è molto originale, delicato ed umoristico, fuori dai canoni: forse ciò deriva dall’animo islandese della regista.
Gli avvenimenti sono divertenti, teneri oltre che romantici ma hanno un connotazione che mi ha colpito perché è ben difficile nelle love story vedere scomodare oche che non si vuole destinare a foie gras, amnesie “elettriche”, lezioni di igiene pre-piscina o un ipotetico “Together Project:” ciò è davvero surreale.
Non mancano i sentimenti universali della paura della solitudine nascosta da un’apparenza sicura, la fragilità celata dall’indifferenza ma il tutto espresso con un linguaggio decisamente fuori dagli schemi, non convenzionale e sempre giocato fra ironia e burla.
Certo il finale in Islanda oltre alla meraviglia del panorama sorprende, coinvolge e quasi, quasi ti invoglia ad un colpo di fulmine salvifico e rigeneratore.
Nota dolente la morte della regista avvenuta il 7 agosto 2015.”

 

“Le piscine sono luoghi molto particolari, luoghi senza tempo che mettono insieme persone molto diverse, le cui motivazioni possono sembrare misteriose – secondo la regista Solveig Anspach – Le piscine riescono a esercitare uno strano effetto su alcuni di noi. In piscina ci si va sopratutto per nuotatore, ma poi li si trovano desideri meno semplici da ammettere a se stessi… La piscina è un spazio nel quale è possibile sentire l’eco del mondo intero”.

 

E’ uscito anche il trailer ufficiale italiano che vi presentiamo subito !!

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con , .

Lascia un Commento