Tantissimi film in uscita questa settimana e abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, tra la rassegna “Nuovo Cinema Teheran” e un bellissimo film di animazione proviente dell’Irlanda.
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala !!
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!
In Spagna e’ stato un successo straordinario al box office, campione d’incassi con oltre 6.000.000 di euro.
Da oggi grazie a Videa “Kiki e i segreti del sesso“, diretto dal regista Paco León, sbarca anche nei cinema italiani sperando di ottenere lo stesso risultato.
Cinque divertenti storie d’amore e di bizzarre fantasie sessuali. Una donna è affetta da Dacrifilia, si eccita vedendo il partner che piange. Un’ altra prova piacere quando sfiora dei soffici tessuti, Efefilia. Un uomo invece è affetto da Sonnofilia: ha strani desideri mentre la moglie dorme. Una ragazza soffre di Arpaxofilia, raggiunge l’orgasmo quando viene derubata.
Chi non ha mai avuto una piccola perversione?! Una commedia divertente e provocante, campione d’incassi in Spagna, che rompe ogni tabù e vi farà morire dal ridere!
Dopo il successo registrato al Festival di Toronto e la nomination agli Oscar nella rosa finale come Miglior Film d’Animazione, arriva oggi finalmente a Milano grazie a Bolero Film “La canzone del mare” del regista nord irlandese Tomm Moore.
Il film racconta la storia di Ben e della sua sorellina Saoirse, l’ultima bambina foca, che si avventura in un viaggio fantastico attraverso un mondo di antiche leggende e magia nel tentativo di ritornare nella sua casa vicino al mare. L’ispirazione viene dalla mitologia delle Selkies del folklore irlandese, che vivono come foche in acqua, ma acquisiscono sembianze umane sulla terra.
Diretto da Tomm Moore (già candidato all’Oscar nel 2010 per “The Secret of Kells”) il film ha una piccola parte italiana poiché tra i 20 disegnatori ci sono anche tre giovani italiani diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino: Giovanna Ferrari, Alessandra Sorrentino e Alfredo Cassano. La musica è del compositore Bruno Coulais e della band irlandese Kíla, entrambi hanno già collaborato al precedente film “The Secret of Kells”.
Da giovedi’ 23 giugno arriva nelle sale italiane, oltre un anno dopo la sua partecipazione al Festival di Cannes 2015, “Segreti di famiglia (Louder Than Bombs)“, il terzo film del regista norvegese Joachim Trier con Isabelle Huppert, Gabriel Byrne, Jesse Eisenberg, Amy Ryan, Devin Druid, David Strathairn e Rachel Brosnahan.
Una grande mostra a New York celebra la fotografa di guerra Isabelle Reed, scomparsa in un incidente d’auto tre anni prima. Per organizzare l’archivio materno, il figlio maggiore Jonah torna nella casa di famiglia, ritrovando il fratello adolescente, Conrad, e il padre, Gene, un professore di liceo. I tre uomini hanno ricordi diversi di Isabelle e ognuno di loro dovrà riconciliarsi a modo suo con i fatti del passato, scoprendo che nessuno conosceva tutti i segreti che Isabelle ha portato con sé fino alla fine…
“Un mercoledi di maggio” è diretto da Vahid Jalilvand (classe 1976) e viene presentato nell’ambito della rassegna “Nuovo Cinema Teheran”.
Un annuncio pubblicitario particolarmente originale, pubblicato un mercoledì mattina su un quotidiano di Teheran, raccoglie una piccola folla di persone in una piazza. Tutti sperano che l’annuncio pubblicato possa essere la soluzione ai loro problemi. La polizia controlla la folla cercando di calmarla e di disperdere le persone. Nonostante le insistenze della polizia due donne non abbandonano la piazza…
“Passo Falso (Piégé)” è un film di Yannick Saillet con Pascal Elbè, Laurent Lucas, Caroline Bal, Arnaud Henriet, Othmane Younouss, Jeremie Galan, Rabii Ben Jhaile Tadlaoui, Patrick Gimenez.
Dopo essere sopravvissuto ad un attacco lampo nel deserto afghano, Denis, un sergente francese, unico sopravvissuto della sua pattuglia, resta bloccato con un piede incastrato su una mina, senza potersi muovere. Un uomo solo stretto in una morsa di insicurezza e fragilità: dubbi e paure lo attanagliano mentre il nemico si avvicina. Ha solo un paio d’ore per riuscire a salvarsi. Un conto alla rovescia che non si può fermare. Ma il congegno a orologeria, sospeso tra un’esplosione e la salvezza, va al di là della storia, rendendo Denis un uomo dei nostri tempi. Un uomo sospeso sopra una polveriera. In quel deserto, forse, Denis non è così solo come sembra.
“Gueros” è il film del regista messicano Alonso Ruizpalacios miglior opera prima all’ultimo festival di Berlino.
Nel 1999 l’adolescente Tomàs viene mandato dalla madre a stare con il fratello maggiore Fede, che studia a Città del Messico.
Fede, che vive in un prefabbricato con l’amico Santos, è impegnato nell’organizzazione di uno sciopero universitario quando Tomàs gli porta una cassetta registrata, appartenente al padre, con la musica del piu’ grande esponente folk rock messicano.
Quando i tre amici scoprono che si trova in ospedale, decidono di raggiungerlo per rendergli omaggio.
Warner Bros. Pictures, dopo il successo del primo capitolo, porta in Italia dal 23 giugno “The Conjuring – Il caso Enfield” un film di James Wan Con Vera Farmiga e Patrick Wilson.
Tornano i coniugi Warren, investigatori del paranormale, per un nuovo terrificante caso da risolvere. Dopo il successo di pubblico e critica, arriva il secondo capitolo dell’horror pronto a lasciare tutti ancora una volta con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo.
Di Garry Marshall non avevamo piu’ notizie dal non memorabile “Capodanno a New York” del 2011 e se ripensiamo al regista americano pensiamo a classici degli anni ’90 come “Pretty Woman” e “Se scappi, ti sposo”.
Adesso ritorna alla regia con “Mother’s day” dal prossimo giovedi’ sugli schermi milanesi con Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis, Britt Robertson, Timothy Olyphant, Hector Elizondo e Jack Whitehall.
Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis sono i protagonisti di una serie di storie intrecciate che esaltano il legame materno spesso conflittuale ma sempre fortissimo, talvolta folle! Nella settimana prima della festa della mamma, scopriamo le vite di un gruppo di donne forti, amorevoli e imperfette: da quella divorziata che deve fare i conti con la nuova matrigna dei suoi figli a quella che cerca di trovare la madre naturale. Madri in attesa, single, matrigne, madri gay, madri assenti o lontane, madri di ogni tipo… tutte ci ricordano come ogni madre è, a suo modo, un’eroina.
“Mother’s day” è un film toccante che mostra l’impatto, anche involontario, che le madri hanno sulle vite dei loro figli. E’ una celebrazione dolce, profonda, divertente e sexy delle madri di tutto il mondo.
Da oggi in tutti i cinema milanesi, direttamente dal Messico, arriva “Cinque Tequila“, una commedia on the road sull’amicizia di tre arzilli ottantenni per affermare che amicizia, sogni e speranze non hanno età.
La firma Jack Zagha Kababie regista messicano al suo terzo lungometraggio.
E se la vita cominciasse a ottant’anni? Tre arzilli ottantenni, Emiliano, Augustin e Benito, uniti dalla passione per il gioco a domino, si vedono costretti ad intraprendere un movimentato viaggio per esaudire l’ultimo desiderio di Pedro, loro compagno di gioco. Per mantenere la promessa dovranno portare al museo della cittadina messicana di Guanajuato un vecchio tovagliolo di carta con la prima versione di una celeberrima canzone scritta dal famoso José Alfredo Jiménez, il miglior compositore messicano di musica ranchera di tutti i tempi. “El Rey” come era noto, l’aveva dedicata proprio a lui: Pedro.
Dopo un’ultima sigaretta e un giro di tequila, il gruppo di vecchi amici sigillerà questa promessa. Nonostante l’età e i rimproveri delle rispettive famiglie, i tre simpatici vecchietti vivranno una serie di avventurose peripezie a tratti surreali che ridaranno smalto e brio alla loro vita.
“Jem and the Holograms” diretto da Jon M. Chu (la serie “Step Up”, “G.I. Joe – La vendetta”) è ispirato dalla famosa serie d’animazione degli anni ’80,
Jerrica Benton è una ragazza di provincia che vive con sua zia insieme alla sorella Kimber e le due amiche Aja e Shana, divenute ormai sue sorelle adottive, la sua passione per la musica e la sua timidezza la portano a pubblicare un video sulla rete, truccata per non essere riconosciuta e con uno pseudonimo.
Da qui l’inizio dell’esplosione del fenomeno Jem e delle sue Holograms, catapultate subito nello spietato mondo dello showbiz dove immediatamente si viene trasformati in prodotti da sfruttare.
Nel cast Aubrey Peeples, Stefanie Scott, Aurora Perrineau, Hayley Kiyoko, Ryan Guzman, la mitica Molly Ringwald e il cameo di Juliette Lewis.
Arnaud Desplechin è uno dei grandi registi attuali del cinema francese, un maestro pur essendo nato solo nel 1960.
“I miei giorni più belli” (“Trois Souvenirs de ma Jeunesse”) è uno delle sue pellicole più belle ed emozionanti e ora possiamo vederla nelle sale italiane.
Dopo un soggiorno in Tagikistan, Paul Dédalus, antropologo francese, rientra a Parigi. Fermato dalla polizia di frontiera, viene interrogato da un funzionario della DGSE (i servizi segreti esteri francesi). Paul Dédalus deve spiegare l’esistenza di un suo perfetto omonimo, un ebreo russo nato il suo stesso giorno, rifugiato in Israele e morto da qualche anno e da qualche parte in Australia.
Paul cerca nei ricordi e risale il tempo, indietro fino all’infanzia, alla morte per suicidio della madre, alla sua giovinezza coi fratelli e il padre vedovo inconsolabile, il suo incontro con la dottoressa Behanzin, all’origine della sua vocazione per l’antropologia, e quello con Esther, il suo primo e struggente amore.
Con uno splendido Mathieu Amalric e Lou Roy-Lecollinet, Quentin Dolmaire, Léonard Matton.
“Porno e libertà” è il documentario di Carmine Amoroso che getta uno sguardo sommario sull’Italia degli anni Settanta e sulla genesi del porno nostrano.
Nell’Italia degli anni ‘70, un Paese ancora prigioniero di una visione puritana del sesso, un gruppo di ribelli inizia una battaglia contro la censura, sfidando il “comune senso del pudore” con l’arma della pornografia.
Faranno tremare non solo i benpensanti ma le istituzioni, dalla Chiesa alla politica. Chi potrebbe immaginare che una di loro, Cicciolina, finirà in parlamento… Judith Malina, Riccardo Schicchi, Lasse Braun, Giuliana Gamba, Helena Velena e altri raccontano gli incerti del mestiere e la loro battaglia collettiva contro i tabù.
Porno e libertà racconta senza veli le avventure di una banda di rivoltosi ironici e dissacranti guidata da un sogno molto concreto: raggiungere la felicità attraverso la liberazione del piacere.
Ispirato al mondo poetico di Baudelaire, “I fiori del male” diretto da Claver Salizzato racconta l’inconciliabilità tra l’amore sacro e profano, attraverso tre ritratti di tre donne di differenti epoche storiche.
Tre ritratti. Tre donne. Tre cortigiane. Attraverso tre secoli, dal ‘500 al primo ‘900. Veronica, Margherita e Greta: personaggi femminili realmente esistiti ed entrati nella storia, ma colti per un attimo fuori di essa. In uno spazio vuoto, né nella realtà né nell’immaginazione, in quel luogo dove tutto potrebbe essere successo.
Dentro un palazzo di antichi Signori, in una sala quasi completamente vuota (un tavolo-scrittoio, una chaise-longue, un letto a baldacchino, pochi oggetti di arredamento), i cui affreschi d’altra epoca cadono ormai a pezzi, esse – ognuna di esse – nel corso della propria storia cinematografica incontrano alcuni personaggi della loro vita. Uomini e donne che hanno contribuito a determinare, nel bene e nel male, nei vizi e nelle virtù, nella buona e nella mala sorte, le loro esistenze.
Una galleria tenuta insieme da un solo tema: l’amore sacro e l’amor profano e l’impossibile conciliabilità fra essi. Il sesso e la carne o l’anima e lo spirito? Introdotte e presentate da un Maestro di Cerimonie in frac, che dirige e scandisce a proprio modo la narrazione, le protagoniste scopriranno che l’amore vero non può coniugarsi altro che con la castità della passione e/o della morte.
Con Flora Vona, Cristiano Priori, Pasquale Greco e Graziano Scarabicchi.
Prima opera di finzione di Salvo Cuccia, “Lo scambio” è un bel thriller psicologico ambientato a Palermo.
Palermo, 1995. Tra i banchi del mercato, due ragazzi sono colpiti alle spalle da sicari ‘mafiosi’. Uno muore, l’altro sopravvive ma è questione di ore. Un commissario cupo e introverso indaga. A casa lo aspetta la consorte, una donna inconsolabile per il rapimento di un bambino avvenuto due anni prima e per non averne uno suo da stringere. In cortile un collega si accende un’altra sigaretta e rimane in attesa di sapere dove condurlo. Con l’aiuto dei suoi uomini, ferma e preleva un giovane geometra che sospetta prossimo ai ragazzi uccisi. Ma è evidente che il ragazzo non sa nulla. Nondimeno, ostinato a ottenere una confessione, il commissario passa alle maniere forti. La moglie intanto resiste lungo i corridori di una casa ingombrante e ingombrata di ‘buone cose di pessimo gusto’. Sola e fragile è assediata dalle apparizioni del bambino rapito che sogna un cavallo e del fratello pentito che rivela la faccia oscura del cognato. La tensione sale, i nervi cedono e la situazione fuori e dentro casa sfugge di mano.
Con Filippo Luna, Barbara Tabita, Paolo Briguglia e Maziar Firouzi.