A grande richiesta riparte il nostro usuale viaggio nella storia del cinema guidati dalla passione e dalla competenza di Massimiliano Vergani !!
Puntata per cinefili dai nervi saldi visto che torniamo nel 1976 con due grandi interpretazioni di Dustin Hoffman e Laurence Olivier e una scena entrata nella storia del cinema !!
Per chi, come me, ha paura del dentista vedere questo film e in particolare una scena, è sempre un trauma…
Scherzi a parte, “Il maratoneta” è probabilmente il thriller americano più bello degli anni 70.
Tratto da un romanzo di William Goldman (premio Oscar per “Tutti gli uomini del Presidente), che ha curato anche la sceneggiatura, è diretto dal grande John Schlesinger, uno degli autori più brillanti di quel decennio, regista fra gli altri di “Un uomo da marciapiede”.
Il cast è di notevole livello: Dustin Hoffman, Laurence Olivier e Roy Scheider.
Solo questi tre nomi, pronunciati uno dopo l’altro, fanno venire la pelle d’oca.
Rivisto oggi il film, oltre a mantenere immutata la tensione e la carica di adrenalina che accompagna lo spettatore a scoprire la storia che lega i tre protagonisti, è un affresco di quella New York fine anni 70 che si preparava ad entrare negli anni 80 dei colletti bianchi e di Wall Street.
La costruzione del mistero che raggiunge il suo apice nella famosa e già citata scena della tortura del dentista, ci porta a scoprire la macabra storia di un ex criminale nazista (interpretato magistralmente da uno dei più grandi attori della storia del cinema e del teatro, Laurence Olivier) fuggito in Sud America alla fine della guerra, e che si reca a NY per entrare in possesso di un tesoro lasciato dal fratello morto da poco.
Un timido e impacciato studente che si sta preparando alla maratona di New York, sarà coinvolto suo malgrado nella vicenda a causa del fratello, che era a sua insaputa un agente segreto: ma come in tutti i thriller che si rispettano, nulla è come sembra.
E se volete recuperare le puntate precedenti le trovate a questo link !!