In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 27/01/2023)

Nuova settimana e tantissimi film di ottima qualità per accontentare tutti i gusti degli appassionati di cinema !!
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Due anni dopo l’uscita di “Supereroi” (dal successo forse minore del previsto) Paolo Genovesi torna alla regia con “Il primo giorno della mia vita” un interessante film con alcuni dei nomi migliori del cinema italiano e che, anche in questo caso, e’ l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 2018 scritto dallo stesso regista.
Arianna ha perso la figlia e non se ne dà pace. Napoleone è un motivatore che riesce a spronare tutti tranne che se stesso. Emilia è un’eterna seconda confinata sulla sedia a rotelle che ha messo fine alla sua ascesa nella ginnastica artistica. E Daniele è uno youtuber riluttante sfuggito ai bulli ma non alla propria mancanza di autostima.
Un uomo misterioso intercetta i quattro nel momento in cui hanno deciso di farla finita, e ora deambulano insieme a lui, né morti né vivi.
L’uomo ha intenzione di fornire loro una prospettiva diversa dalla quale guardare la propria situazione durante una settimana in cui rimarranno sospesi nel tempo, senza bere né mangiare, e senza che nessuno si accorga della loro presenza.
Ma non è facile far cambiare idea a chi si sentiva arrivato al capolinea della propria vita.
Grande cast con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Margherita Buy, Sara Serraiocco, Giorgio Tirabassi, Lino Guanciale e Elena Lietti.
A Milano nei cinema Anteo, Arcobaleno, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa,

 

Presentato nella sezione Première al Festival di Cannes, “A letto con Sartre” (in originale “Cette musique ne joue pour personne”) è una commedia ironica e leggera condotta da una banda di personaggi strambi e maldestri alle prese col potere terapeutico della poesia, del teatro e dell’amore.
Dirige Samuel Benchetrit (“Il condominio dei cuori infranti “, “Janis et John” che trovate su Netflix).
Anche i “duri” hanno un cuore. Lo sa bene Jeff, piccolo boss locale che tenta di sedurre una cassiera scrivendole discutibili quanto struggenti poesie d’amore. La sanno Jésus e Poussin, suoi fedelissimi, che tra una riflessione filosofica e l’altra aiutano la figlia adolescente del capo ad avvicinare il ragazzo che tanto le piace.
E lo sa ancora di più Jacky, scagnozzo da due soldi che si innamora di un’aspirante attrice di teatro. Pur di averla, è disposto a usare tutte le armi che ha a disposizione (letteralmente)… persino a recitare al suo fianco in un spettacolo teatrale sulla vita sessuale di Sartre e Simone de Beauvoir!
Nel cast Vanessa Paradis, Valeria Bruni Tedeschi, Joey Starr, François Damiens e Ramzy Bedia.
Lo trovate nei cinema Anteo e Eliseo.

 

Profeti” è la storia del confronto e scontro fra Sara, una giornalista italiana rapita dall’Isis durante un reportage di guerra in Siria, e Nur, giovane foreign fighter moglie di un miliziano del Califfato che la tiene prigioniera nella sua casa costruita in un campo di addestramento.
Durante i mesi di detenzione Nur, mossa dal desiderio di proselitismo, e seguendo gli ordini del leader del campo, tenta di convertire Sara e di farla aderire all’estremismo islamista.
Un film sulla guerra, sull’estremismo religioso, su due donne che hanno fatto scelte diametralmente opposte, sull’oppressione che le donne vivono in molte parti del mondo.
Dirige Alessio Cremonini (“Sulla mia pelle”) con Jasmine Trinca, Isabella Nefar e Ziad Bakri.
In programmazione solo al cinema Anteo.

 

Per la Giornata della Memoria esce in sala il documentario “Hometown – la strada dei ricordi“, una storia che parla di uomini diversi dal cammino simile. Due amici che si ritrovano sulle strade di una Cracovia differente da come l’avevano lasciata.
Roman Polanski e Ryszard Horowitz, passeggiano per le strade della loro città natale, Cracovia, raccontano e mostrano ciò che è di per sé indicibile e non rappresentabile: l’odio razziale, la progressiva segregazione, la persecuzione, la schedatura, la lacerazione degli affetti, la condanna a morte mascherata da opportunità di lavoro.
Una delle cose che colpisce di più di questo ricordo è che Polanski e Horowitz sorridono e ridono tantissimo, opponendo senso del paradosso umoristico, dell’oblio e fatalismo ad un più prevedibile atteggiamento vittimista.
Da non perdere nei cinema Anteo, Centrale, Arlecchino, CityLife Anteo e Eliseo.

 

Grazie alla Wanted Cinema arriva nei cinema “Anton Cechov“, la storie di uno dei maggiori autori letterari e teatrali XIX secolo diretta da René Féret (“Nannerl – La sorella di Mozart”).
Nel 1890, lo scrittore russo Anton Chekov scrive racconti sui giornali per sfamare la sua famiglia. Raggiunge il successo sotto forma di premio Pushkin. Tuttavia, decide di incontrare i detenuti a Sakhalin quando uno di questi fratelli muore a causa della tubercolosi.
Nel cast Nicolas Giraud, Lolita Chammah, Robinson Stévenin e Jacques Bonnaffé.
A Milano lo trovate nei cinema Centrale e Mexico.

 


 

Se amate i documentari di Andrea Segre allora non dovete perdere “Trieste è bella di Notte” diretto assieme a Stefano Collizzolli e Matteo Calore.
Il confine tra Italia e Slovenia è sulle colline, sopra Trieste. Se lo attraversi a piedi di notte le luci della città brillano nel mare. Può sembrare l’avverarsi di un sogno. O l’inizio di un incubo.
In programmazione solo al Beltrade.

 

Per la Giornata della Memoria esce in sala il documentario “Tre minuti (Three Minutes – A Lengthening)” della storica e critica culturale Bianca Stigter, presentato come evento speciale fuori concorso alle Giornate degli Autori 2021.
Il tragico destino della comunità ebraica di Nasielsk attraverso un breve filmato amatoriale in 16 mm trovato per caso in un armadio. Un’opera di forte impatto emotivo.
Il documentario usa le riprese amatoriali, effettuate nel 1938 da un emigrato polacco negli States tornato brevemente in Europa e nella terra natìa, per dispiegare un’accurata ricerca, sulle tracce dei volti ripresi nel filmato e in seguito spazzati via dalla Shoah.
Se vi interessa sarà al cinema Ariosto.

 

La coppia Christian Gudegast, Jean-François Richet (“Nemico pubblico N. 1″, “Un momento di follia”) dirige un adrenalinico film d’azione intitolato “The plane“.
Durante una violenta tempesta, il comandante Brodie Torrance salva i suoi passeggeri con un atterraggio di emergenza.
L’aereo plana però su un’isola devastata dalla guerra e per il gruppo, preso in ostaggio da pericolosi ribelli, è l’inizio di un vero e proprio incubo. L’unica persona su cui Torrance potrà contare è Louis Gaspare, un uomo accusato di omicidio che l’FBI stava trasportando sul suo volo.
Riuscirà il nostro capitano a portare in salvo i passeggeri e fuggire dall’isola?
Cast con Gerard Butler, Mike Colter, Yoson An, Daniella Pineda e Paul Ben-Victor.
A Milano lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Per la “Giornata della Memoria” esce “High Maintenance – The life and work of Dani Karavan” il documentario diretto da Barak Heymann.
Artista riconosciuto e premiato in tutto il mondo, Dani Karavan ha creato un centinaio di installazioni ambientali. Ma a novant’anni suonati non è ancora soddisfatto. Le sue strutture monumentali si stanno deteriorando. L’età inizia a farsi sentire.
Il clima politico nel suo Paese, Israele, lo rende inquieto. E anche il regista che sta girando un documentario su di lui non lo lascia tranquillo. Come se non bastasse, Karavan finisce coinvolto in una controversia politica e artistica sulla sua ultima commissione.
Un film al contempo lineare e intricato, emozionante senza concessioni al melodrammatico, doloroso quanto divertente e appassionato.
Lo troverete da lunedi’ prossimo al cinema Beltrade.

 

Un matrimonio esplosivo” (in originale “Shotgun Wedding”) e’ il nuovo film Amazon Prime Video diretto da Jason Moore (“Le sorelle perfette”) con la coppia Jennifer Lopez e Josh Duhamel.
Darcy e Tom riuniscono le loro famiglie, amorevoli ma sempre pronte ad esprimere giudizi, per il non plus ultra dei matrimoni, proprio quando la coppia inizia ad avere dei ripensamenti.
E come se questa non fosse già una minaccia sufficiente, improvvisamente le vite di tutti sono in pericolo quando gli invitati vengono presi in ostaggio. “Finchè morte non ci separi” assume un significato tutto nuovo in questa avventura comica e adrenalinica in cui Darcy e Tom dovranno salvare i loro cari – sempre che non si uccidano prima a vicenda.

 

Esce su Amazon Prime Video il film “Ipersonnia” diretto dall’esordiente Alberto Mascia.
In un futuro distopico il sistema carcerario italiano è stato riformato grazie all’invenzione dell’ipersonno: le pene vengono scontate dai detenuti in uno stato di sonno artificiale in apposite celle acquatiche.
David Damiani è uno psicologo che si occupa di monitorare la psiche e lo stato di memoria dei detenuti tramite risvegli periodici. Viola, la sua fidanzata ed ex moglie di un neurologo arrestato per omicidio, entra in contatto con una persona che sostiene di essere in possesso di informazioni che proverebbero non solo l’innocenza, ma anche il complotto che ha portato all’arresto di suo marito.
E se questo fosse solo il primo indizio dell’oscura verità che si cela dietro al progetto ipersonno?
Bel cast con Stefano Accorsi, Caterina Shulha, Astrid Meloni, Sandra Ceccarelli, Paolo Pierobon e Andrea Germani.

 

Su Netflix esce la commedia “You People“.
In questo film scritto da Jonah Hill e Kenya Barris, due innamorati che si sono appena messi insieme affrontano le opinioni contrastanti dei genitori sulla loro relazione e scoprono che gli opposti si attraggono, ma alcune famiglie no.
Il cast comprende Jonah Hill, Lauren London, David Duchovny e Nia Long, con Julia Louis-Dreyfus ed Eddie Murphy.
Dirige Kenya Barris, lo sceneggiatore de “Il principe cerca figlio”.

 

Esce al cinema il 26 gennaio, per celebrare il Giorno della Memoria, “Terezin“, film che racconta un lato inedito della vita vissuta dai deportati ebrei nei primi anni ’40, all’interno del campo di detenzione di Theresienstadt, detto ghetto di Terezin e che e’ diretto dall’esordiente Gabriele Guidi
Antonio, clarinettista italiano e Martina, violinista cecoslovacca, si innamorano a Praga durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1942 vengono deportati a Terezin dove la loro storia si intreccia con le incredibili vicende dei tanti artisti e intellettuali rinchiusi nel ghetto. Eccellenze umane ed artistiche del centro Europa che, durante la guerra, realizzarono centinaia di produzioni musicali – ancora oggi rappresentate ed uniche al mondo – riuscendo a far divenire l’arte uno strumento di sopravvivenza per migliaia di persone segregate.
Nel cast Mauro Conte (Una questione privata, Sulla mia pelle), l’attrice slovacca Dominika Moravkova, Alessio Boni, Cesare Bocci, Antonia Liskova, Jan Revai, Borek Slezácek e Marián Mita.

 

La seconda via” e’ l’opera prima di Alessandro Garilli.
Seconda Guerra Mondiale, fronte russo. La compagnia 604 Alpini, per sfuggire al nemico, attraversa la steppa ma all’arrivo della notte rimangono solo sei giovani Alpini e un mulo, in un deserto di neve. Un viaggio tra sogno e realtà a 40 sottozero.
Con Simone Coppo, Melania Dalla Costa e Giusto Cucchiarin.
Solo al cinema Centrale.

 

Di Dante si parla molto in questo periodo (spesso a sproposito) e al cinema esce questo documentario intitolato “Dante. La commedia divina” diretto da Roberta Borgonovo.
L’attore e scrittore Franco Ricordi guida lo spettatore nei mondi ultraterreni di Dante attraverso la recitazione e l’interpretazione filosofica dei passaggi più significativi della Divina Commedia.
Il viaggio impossibile è un itinerario dentro noi stessi, verso la conoscenza delle nostre più drammatiche debolezze e dei mostri che a volte ci affliggono. Il documentario rilegge il testo di Dante con un approccio emotivo che va ben oltre la mera trasposizione per immagini della Divina Commedia.
Atmosfere cristallizzate dai suoi significati intrinsechi in un documentario classico che si fonde con il linguaggio della video poesia.
Il risultato è quasi un sogno dove le distanze geografiche e temporali si annullano nel flusso di un racconto metaforico e onirico.

 

Nel 1996, in occasione del Centenario dalla nascita di Eugenio Montale, Adriana Beverini decise di fondare il Premio Montale Fuori di Casa dedicato al “secondo mestiere” del Premio Nobel, quello di giornalista, inviato di guerra, critico musicale e d’arte, andando a premiare nei primi anni proprio i corrispondenti di guerra, cominciando da Stefano Malatesta.
L’intitolazione del premio deriva dal libro di Montale “Fuori di Casa”, dove il poeta raccolse le sue corrispondenze di inviato “fuori di casa” per il Corriere della Sera. Nel corso degli anni il premio ha inserito svariate altre sezioni, a cominciare proprio dalla poesia, la narrativa, la saggistica, la musica, l’arte, il fotogiornalismo, arrivando nel 2021 al venticinquennale, con un parterre di 127 premiati.
In viaggio con Montale – 25 anni di Premio Montale fuori di casa“, diretto da Fulvio Wetzl, attraverso le parole di Adriana Beverini, ripercorre gli anni del premio.

 


 

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