In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 22/10/2021)

Seconda settimana senza l’obbligo del distanziamento e i cinema finalmente si riempiono completamente… con nuovi film e lezioni di cinema in presenza dei grandi registi e attori italiani ed internazionali.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Conosciuto, ma non famoso, apprezzato dalla critica, ma non pubblicizzato dai giornali… forse con “I giganti” sarà la volta buona che il pubblico si accorgerà della bravura di Bonifacio Angius che comunque qui a Milano abbiamo visto piu’ al Beltrade con i suoi “Perfidia” e “Ovunque proteggimi”.
Una rimpatriata tra vecchi amici. Una casa sperduta in una valle dimenticata dal mondo. Tanti ricordi, piombo, e storie d’amore dall’abisso.
Nel cast lo stesso Bonifacio Angius, Stefano Deffenu, Michele Manca e Riccardo Bombagi.
Purtroppo lo troverete solo al Beltrade.

 

Bruno Dumont e’ uno dei registi da festival piu’ amati dai critici e in questi ultimi anni ha avuto molti applausi per i suoi “Ma Loute” (2016) e “Jeanne” (2019, che potete vedere gratuitamente su RaiPlay).
Con “France” il suo ultimo film, in concorso all’ultimo Festival di Cannes, potra’ essere la volta buona per farsi conoscere anche dal pubblico in sala !
France de Meurs è una stella del giornalismo che brilla su un canale di informazione e nei reportage sul Medioriente.
Priva di scrupoli e di qualsiasi valore deontologico, gestisce la sua famiglia come la sua équipe, con cinismo e je-m’en-foutisme. Ma un giorno tampona Baptiste, un povero diavolo che fa consegne a domicilio, e il suo piccolo circo mediatico collassa.
La depressione è dietro l’angolo, il congedo pure. France ripiega su una clinica privata e progetta la redenzione davanti alle montagne svizzere e tra le braccia di un amante occasionale.
Nel cast troviamo la lanciatissima Léa Seydoux, Juliane Köhler, Benjamin Biolay, Blanche Gardin e Emanuele Arioli.
Lo trovate al cinema solo all’Anteo e Eliseo.

 

Dal 21 ottobre al cinema e nel 2022 su MUBI il nuovo grande film di Céline Sciamma, dopo “Ritratto della giovane in fiamme” e “Tomboy”, ritorna con “Petite Maman” una dolce e poetica pellicola che era in concorso all’ultimo Festival di Cannes.
La nonna di Nelly, che ha otto anni, muore in una casa di riposo. Lei e i genitori raggiungono quella che era la sua abitazione per sistemarla per una probabile vendita.
La mamma, Marion, ritrova ciò che possedeva quando era bambina e racconta di una capanna costruita nel bosco che si trova nei pressi dell’abitazione.
D’improvviso poi parte lasciandola sola con il padre. Girovagando nel bosco Nelly trova una bambina che sta costruendo una capanna. Quella bambina si chiama Marion.
Con Joséphine Sanz, Gabrielle Sanz, Nina Meurisse e Stéphane Varupenne.
In programmazione solo all’Anteo e Eliseo.

 

Frederick Wiseman (classe 1930 !!) e’ il piu’ grande documentarista vivente e “City Hall“, presentato al festival di Venezia 2020, e’ uno dei suoi capolavori da non perdere.
Dopo l’Università di Berkeley, la National Gallery e la Public Library di New York, nel suo ultimo lavoro ritorna nella natia Boston per raccontarci ‘dal di dentro’ il governo di una grande città.
Il governo di una città riguarda quasi ogni aspetto della vita. La maggior parte di noi non ne è consapevole, o dà per scontati servizi fondamentali come la polizia, i vigili del fuoco, la sanità, il dipartimento degli affari dei veterani, l’aiuto agli anziani, la manutenzione dei parchi, le autorizzazioni per varie attività professionali, la registrazione di nascite, matrimoni e morti insieme a centinaia di altre attività che tutelano i residenti e i visitatori di Boston.
Il film mostra l’impegno del governo della città di Boston per riuscire a offrire tali servizi. Il film spiega anche i vari modi in cui l’amministrazione dialoga con i cittadini. Il sindaco Walsh e i consiglieri vengono ritratti mentre si dedicano a una serie di priorità politiche, che comprendono giustizia razziale, edilizia accessibile, azioni sul clima, e i problemi collegati a chi non ha una casa.
City Hall mostra un governo cittadino che riesce a offrire un’ampia varietà di servizi a una popolazione eterogenea.

 

L’Arminuta” e’ la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo bestseller vincitore del Premio Campiello 2017 di Donatella Di Pietrantonio edito da Einaudi.
Il romanzo, ambientato negli anni settanta in un Abruzzo luminoso, ruvido e dolente, racconta la storia di una ragazzina di tredici anni che tutti chiamano l’Arminuta (in dialetto abruzzese significa la ritornata) che da un giorno all’altro scopre di non essere la figlia delle persone con cui è cresciuta e si trova restituita alla sua vera famiglia.
Dietro la porta della nuova casa la attende un mondo nuovo, estraneo e rude che sembra appena sfiorato dal progresso.
Diretto da Giuseppe Bonito, regista di “Figli” (vincitore del Nastro d’Argento come miglior commedia) e’ interpretato da Sofia Fiore, Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane e Elena Lietti.
A Milano lo trovate all’Anteo, Arcobaleno, Ducale, Eliseo e UCI Bicocca.

 


 

Tsai Ming-liang e’ una delle figure di punta della seconda ondata del Nuovo Cinema di Taiwan con film come “Vive L’Amour” (Leone d’Oro a Venezia), “The Hole – Il buco”, “Il gusto dell’anguria” e “Stray Dogs” (sempre premiato in laguna nel 2013).
Siamo contenti che il suo ultimo film “Days” esca finalmente nelle sale italiane.
Lo scorrere dei giorni accomuna due personaggi molto diversi tra loro e lontani l’uno dall’altro. A Taiwan, Kang vive in una casa immersa nella natura, con grandi vetrate attraverso le quali fissare lo sguardo, e trascorre giornate di contemplazione tra una seduta di fisioterapia, un massaggio, e altri tentativi di curare il male che lo affligge.
A Bangkok risiede invece Non, un immigrato di Laos che cucina nel suo angusto appartamento. I due si incontrano in una camera d’albergo prima di tornare alle rispettive vite.
Imperdibile al cinema Beltrade.

 

Night Teeth” e’ un horror dalle poche sfumature e dai ritmi frenetici diretto da Adam Randall (“I see you”) e che potremo vedere su Netflix.
Per guadagnare qualche soldo, l’eccentrico studente universitario Benny accetta di fare l’autista per una notte. Il suo compito? Trasportare da una festa all’altra in giro per Los Angeles due misteriose giovani donne.
Ammaliato dal loro fascino, il giovane scopre presto che anche le due clienti provano qualcosa per lui… un’implacabile sete di sangue.
La nottata gli sfugge di mano e Benny si trova al centro di una guerra clandestina tra alcune tribù rivali di vampiri e i guardiani dell’umanità guidati da suo fratello, pronto a tutto pur di rispedire nell’ombra le pericolose creature. Mentre l’alba si avvicina, Benny deve scegliere tra la paura e la tentazione se vuole sopravvivere e salvare la città degli angeli.
Nel cast Jorge Lendeborg, Jr., Sydney Sweeney, Megan Fox, Alexander Ludwig, Alfie Allen e Debby Ryan.

 

Una volta il cognome era Wright-Penn, ma adesso giustamente e’ per tutti solamente Robin Wright, una delle piu’ brave attrici americani di questi ultimi vent’anni.
Al Sundance Festival 2020 e’ stato presentato il suo esordio da regista, “Land“, un film che ha avuto un grande successo al boxoffice statunitense e che purtroppo da noi esce solo in streaming.
Edee, alle prese con insopportabili demoni interiori, è incapace di mantenere i contatti con il mondo che una volta conosceva e decide per tale ragione di ritirarsi nelle magnifiche ma spietate terre selvagge delle Montagne Rocciose.
Dopo che un cacciatore del posto la salva dall’orlo della morte, Edee dovrà trovare un modo per tornare nuovamente a vivere.
Interpretato dalla stessa Robin Wright con Warren Christie, Kim Dickens, Demián Bichir e Brad Leland.

 

Solo il 18-19-20 ottobre 2021 al cinema esce “Il migliore. Marco Pantani“.
Per la prima volta un viaggio inedito nella vita del grande ciclista, tra materiali d’archivio pubblici e privati, conversazioni intime con familiari e gli amici più cari, sullo sfondo della sua amata Cesenatico.
A Milano lo trovate ancora all’Odeon.

 

Jamie Lee Curtis era all’ultimo festival di Venezia per ricevere il premio alla Carriera e in tale occasione e’ stato proiettato come evento speciale “Halloween Kills“, il sequel della famosa saga horror diretto da David Gordon Green, interpretato proprio dall’attrice americana e che ora esce finalmente nelle sale.
Alcuni minuti dopo che Laurie Strode, sua figlia Karen e la nonna Allyson hanno lasciato il killer mascherato Michael Myers imprigionato e in preda alle fiamme nello scantinato della casa, Laurie viene portata d’urgenza in ospedale con ferite potenzialmente letali, credendo di aver finalmente ucciso il suo incubo di un’intera vita.
Ma quando Michael riesce a liberarsi dalla trappola di Laurie, riprende il suo bagno di sangue rituale. Mentre Laurie combatte il suo dolore, si prepara a difendersi da lui e prepara tutta Haddonfield a ribellarsi contro il loro mostro inarrestabile.
Le donne Strode si uniscono a un gruppo di altri sopravvissuti alla prima furia di Michael che decidono di prendere in mano la situazione, formando una folla di vigilanti che si propone di dare la caccia a Michael, una volta per tutte.
Sempre con Kyle Richards, Anthony Michael Hall, Will Patton, Judy Greer, appunto Jamie Lee Curtis e Andi Matichak.
Se volete lo trovate al Plinius, UCI Bicocca e Certosa.

 

Upside Down” e’ il nuovo film di Luca Tornatore (“St@lker”) ispirato a una storia vera.
Paolo (Gabriele Di Bello) vive con i genitori e lavora in un ristorante. In una palestra dove segue un corso di ginnastica posturale conosce Armando (Antonio Zavatteri), maestro di pugilato. Paolo assiste agli allenamenti di Armando e pian piano nasce in lui il desiderio di mettersi alla prova in questo sport.
La scelta è supportata con entusiasmo dalla madre Veronica (Donatella Finocchiaro) ma è oggetto di contrasto con il padre Lorenzo (Fabio Troiano), da sempre insicuro su come rapportarsi con il figlio.
Armando, che ha sempre presente i limiti di Paolo, non prova mai a trascenderli, riuscendo alla fine a portarlo al tanto agognato incontro d’esordio.
In programmazione all’UCI Bicocca e Certosa.

 

Su Sky Cinema e Now Tv esce “Way Down“, il racconto di un furto passato alla storia nel film diretto da Jaume Balagueró (“Darkness”, “La settima musa”)
Thom è un geniale laureato in ingegneria, il cui interesse è suscitato dalla Banca di Spagna, la cui cassaforte, costruita oltre 100 anni fa, non ha progetti e il cui sistema di sicurezza include un fiume sotterraneo che inonda la stanza di sicurezza in caso di violazione.
Imparando che un leggendario tesoro perduto sarà depositato in cassaforte per soli 10 giorni, Thom ha ideato un piano meticoloso insieme al mercante d’arte carismatico Walter “Cunningham” per entrare nella Banca.
Ma hanno solo 90 minuti per farlo, quando lo staff della banca sarà distratto dalla finale della Coppa del mondo di calcio 2010, interpretata dalla Spagna e ritrasmessa su un maxischermo che, a suo piacimento, verrà eretta proprio in davanti alla Banca di Spagna.
Nel cast Liam Cunningham, Famke Janssen, José Coronado, Freddie Highmore e Sam Riley.

 

Leone d’argento per la miglior regia al festival di Venezia 2020 e poi il nulla.
Questa la triste fine di “Wife of a spy” il film del giapponese Kiyoshi Kurosawa che pero’ alla fine potremo vedere su Mubi, santa piattaforma del cinema d’autore.
Kobe, 1940. Yusaku dirige una piccola azienda che tratta frequentemente con gli occidentali. Quando un suo fornitore inglese viene arrestato con l’accusa di spionaggio Yusaku liquida la cosa come un’esagerazione di quella Polizia militare che sta a poco a poco prendendo in mano le sorti del Paese.
Siamo alla vigilia della firma del patto tripartito che sancirà l’alleanza del Giappone con Germania e Italia, e “le cose stanno cambiando” anche a Kobe: non più abiti occidentali ma un ritorno alle divise per gli uomini e al kimono per le donne.
Taiji, il nuovo Capo squadra della Polizia militare, rappresenta proprio quel cambiamento, ed è un amico di infanzia di Satoko, la moglie di Yusaku, della quale è sempre stato innamorato.
Dopo la scoperta di alcune azioni atroci compiute dal governo giapponese in Manciuria, sul mondo luminoso di Yusaku e Satoko caleranno (letteralmente) le ombre, e i pezzi della scacchiera cambieranno (letteralmente) posizioni.

 

Lillo Venezia dirige “Rudi – Il film” che nasce dall’omonima web miniserie ed e’ infatti la somma riveduta di tutte le puntate.
Modena è reduce da un’epidemia che ne ha decimato la popolazione. Rudi è un ex infetto (simile in tutto e per tutto a uno zombie) guarito dalla sua aggressività e tornato umano. In città decine di ex malati come lui vengono messi davanti ad un bivio: andare in esilio per sempre o provare a reinserirsi nella società.
Rudi sceglie di tornare a casa, ma deve scontrarsi con un mondo che lo guarda con diffidenza, costringendolo ai margini. Ad aiutarlo nella sua rinascita sarà Camilla, amica speciale, eccentrica quanto lui. Intanto, ai confini della città qualcosa di inquietante minaccia di tornare, portando con sé un passato terribile.
Con Christian Terenziani, Marianna Folli, Giuseppe Sepe e con la partecipazione straordinaria di Lino Guanciale.

 

Una notte in paradiso” era fuori concorso a Venezia 2020 e anche il nuovo film del regista coreano Hoon-jung Park alla fine arriva su Netflix per la gioia di tutti i cinefili.
Tae-gu, uomo di punta di una gang criminale guidata da Mr. Yang, tenta di rifarsi una vita per amore della sorella malata e del nipote. Quando questi ultimi vengono uccisi in un incidente da qualcuno che mirava a Tae-gu, egli, scioccato, decide di vendicarsi. Elimina il boss di un’altra gang e fugge nell’isola Jeju. Senza sapere che la sua gang lo ha già abbandonato, incontra Kuto e sua nipote Jae-yeon, che si prendono cura di lui.
Jae-yeon sta morendo per una malattia, mentre Tae-gu intuisce che il pericolo si sta avvicinando. La situazione si fa ingarbugliata, e Jae- yeon e Tae-gu, che hanno perso il desiderio di vivere, cominciano a sentire pietà l’uno per l’altra.

 

Paolo Vita e Nunzio Fabrizio Rotondo alias Nunzio e Paolo dirigono ed interpretano la commedia “Due fantasmi di troppo“, il loro esordio come registi.
Nunzio e Paolo, uniti da una grande amicizia ma anche da un passato fatto di imprese fallimentari, nell’ennesimo tentativo di sbarcare il lunario si indebitano con uno strozzino e devono assolutamente trovare un modo per ripagarlo.
Così, sfruttando le abilità tecnologiche di Nunzio, si imbarcano in un folle business nelle vesti medium improvvisati.
Di casa in casa, consentono ai loro creduloni clienti di incontrare i propri cari estinti (che in realtà sono solo ologrammi), finché un giorno si ritrovano davanti due veri fantasmi, o meglio fantasmesse: Gilda e Cettina.
Nunzio e Paolo sfiniscono per essere perseguitati dalle due, ma col tempo gli inziali (e inutili) tentativi di liberarsene lasceranno il posto a un’insolita storia d’amore.
Nel cast anche Enrica Guidi, Carlotta Rondana e Giorgio Gobbi.
A Milano all’UCI Bicocca.

 

Notti in bianco, Baci a colazione” e’ il film tratto dal libro di Matteo Bussola e diretto da Francesco Mandelli (attore molto amato e regista di “La solita commedia – Inferno”)
Matteo, fumettista quarantenne, si divide tra lavoro e famiglia e coltiva il sogno di pubblicare un proprio fumetto con protagonista Solo Valentine, un supereroe egoista che usa i propri poteri solamente per se stesso.
Sposato con Paola, scrittrice di successo. Un piacevole quadretto famigliare, con tre figlie Virginia (9 anni), Ginevra (6), Melania (2) e due cani, messo in crisi quando Sara, vecchia conoscenza di Matteo, torna a farsi viva con un’offerta che non si può rifiutare: pubblicare il proprio fumetto a patto, però, di trasferirsi a Parigi.
Con Alessio Vassallo, Ilaria Spada, Giordano De Plano, Tess Masazza e Niccolò Senni.

 

Anni da cane” e’ la commedia young-adult diretta da Fabio Mollo (“Il padre d’Italia”) presentata durante l’appuntamento Alice nella Città e in streaming su Amazon Prime Video.
Il film racconta la storia di Stella, un’adolescente impacciata, cinica, piena di immaginazione e tormentata.
Dopo un incidente in auto che le cambia la vita e in cui è coinvolto anche un cane, si convince che i suoi anni vadano contati come quelli dei cani: uno ne vale sette, e ora che sta per compiere sedici anni, in realtà, è una centenaria.
Per questa ragione, Stella crede che le rimanga poco tempo da vivere e decide di stilare una lista di tutte le cose che vuole fare prima di morire.
Con l’aiuto dei suoi migliori amici, Nina e Giulio, la ragazza comincia così a vivere la sua vita al massimo, bruciando le tappe per paura di non avere tempo per fare tutte le esperienze.
Ma l’incontro casuale con Matteo, un coetaneo timido e introverso, metterà tutto in discussione, stravolgendo totalmente la sua prospettiva.
Con Aurora Giovinazzo, Isabella Mottinelli, Federico Cesari, Luca Vannuccini e Sabrina Impacciatore.

 

Per i piu’ piccoli esce “Ron – Un amico fuori programma” un film d’animazione diretto da Jean-Philippe Vine e Sarah Smith.
Ambientato in un mondo in cui i bot connessi digitalmente sono diventati i migliori amici dei bambini, il film racconta la storia di un ragazzo di 11 anni che scopre che il suo compagno robot non funziona.
A Milano lo trovate all’Arcobaleno, CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Orfeo, Plinius, UCI Bicocca e Certosa.

 

Allons Enfants” strambo titolo italiano di “La Troisième Guerre” era nella sezione Orizzonti a Venezia nel 2020 diretto da Giovanni Aloi (“Tensione superficiale”) milanese trapiantato in Francia.
Léo è un militare francese appena uscito dal corso di addestramento. Viene assegnato a una caserma parigina da dove ogni giorno partono missioni di pattuglia e sorveglianza sulle strade della capitale, a difesa di obiettivi sensibili.
Tra i suoi commilitoni Léo lega soprattutto con Hicham, che millanta un’esperienza forse non veritiera, e con Coline, taciturna capo pattuglia che attende una promozione e cerca di nascondere una gravidanza.
Composto di giovani uomini educati nel culto dell’azione, il reparto vive i ripetitivi e noiosi incarichi di sorveglianza con una certa tensione che non tarderà ad esplodere.
Con Anthony Bajon, Karim Leklou e la brava Leïla Bekhti (“7 uomini a mollo”).
Da domenica al cinema Beltrade.

 


 

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