Piccoli alieni crescono

Life: Non oltrepassare il limite” racconta la storia dell’equipaggio di una stazione spaziale internazionale in procinto di fare una delle scoperte più importanti della storia: raccogliere la prima prova di una vita terrestre su Marte. Quando l’equipaggio inizia a svolgere le prime ricerche sul campione, capirà di trovarsi di fronte una forma di vita più intelligente del previsto.

 

Diretto da Daniel Espinosa (suoi “Safe House – Nessuno è al sicuro” e “Child 44 – Il bambino numero 44″) con Jake Gyllenhaal, Rebecca Ferguson, Ryan Reynolds, Hiroyuko Sanada, Ariyon Bakare e Olga Dihovichnaya.


 

Spazio adesso alla recensione della nostra inviata speciale Rossella Casapollo che ha visto in anteprima questa pellicola:
 
“Un equipaggio di una stazione spaziale internazionale in orbita terreste da mesi attende il rientro di una sonda da Marte con preziosi reperti, recupero difficoltoso ma riuscito. L’equipe si mette subito allo studio del materiale nel rispetto del protocollo che prevede sicurezza assoluta da eventuali contaminazioni, ma di fronte alla eccitazione delle prime osservazioni in laboratorio, qualche protocollo salta: gli scienziati si trovano davanti alla inconfutabile prova di vita su Marte, in realtà sono solo cellule ma è comunque vita.
Mentre l’osservazione e gli esperimenti procedono, la ‘forma di vita’ progredisce e si sviluppa al di là di ogni aspettativa e si concretizza nella paura primordiale più grande dell’umanità: creature superevolute ed indistruttibili in grado di sopraffare qualsiasi altra forma di vita, marziana e terrestre.
Film di fantascienza dunque, con un po’ di ‘Gravity’ a cominciare da un paio di passeggiate nello spazio attorno alla navicella, ma originali riprese capovolte durante gli spostamenti in assenza di gravità all’interno della stazione che rendono lo spettatore perfettamente inserito nel contesto e un po’ di ‘Alien’, anzi molto.
Il filo conduttore è effettivamente un ‘già visto’: la cellula aliena che ovviamente appassiona gli scienziati e che, posta nelle giuste condizioni, si sviluppa e diventa mostro dalle capacità e dalla forza sorprendenti e che, al fine di salvare l’intera umanità, dovrà essere eliminata, ossia abbandonata nello spazio più profondo e lontano dall’orbita terrestre.
Nonostante questa innegabile rivisitazione però, il film regge molto bene per tutta la sua durata e sa sorprendere e coinvolgere con una ottima suspense e bella tensione dell’inizio alla fine.
Ottima regia e ottime interpretazioni, tra gli interpreti ritroviamo l’amato Jake Gyllenhaal (‘I segreti di Brokeback Mountain’ e ‘Animali notturni’) e Ryan Reynolds (‘Buried’).”

 

Un po’ di paura con l’angoscioso trailer ufficiale !!

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con , .

Lascia un Commento