007 Skyfall

Questo e’ lo spazio dedicato a tutti i commenti, critiche e spunti di discussione che vorrete lasciare sul film “007 Skyfall”.

 

Dati Tecnici
Regia: Sam Mendes
Con: Daniel Craig, Ralph Fiennes, Javier Bardem, Judi Dench e Albert Finney.
Durata: 143 min

 

Trama del film
“James Bond ritorna per la sua ventitreesima avventura, diretto dal regista Sam Mendes. L’agente 007 stavolta è impegnato a testare la propria lealtà nei confronti di M quando il passato della donna torna a farle visita. MI6 finisce sotto attacco e Bond dovrà localizzare e distruggere la minaccia a qualunque costo.”

 

Trailer
http://www.youtube.com/watch?v=OnlSRBTG5Tw

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  1. Manuela Geri scrive:

    Non ho altro da aggiungere ai vostri commenti, li condivido tutti, e ho già espresso il mio entusiasmo nel primo post di Elena (hai ragione, già la sigla da sola vale il costo del biglietto , ma d’altronde le sigle di tutti i Bond-film sono dei piccoli capolavori indimenticabili!). Durata: 2 ore e 23 minuti ?!?! Se anche fosse durato il doppio, sarei rimasta incatenata alla poltrona fino all’ultimo secondo! Strepitoso, spero che lo inseriscano nella programmazione Sound&Motion per rivederlo anche in lingua originale!

  2. Luigi Farioli scrive:

    Sono passati cinquant’anni da quando Sean Connery portò sullo schermo un memorabile James Bond in “Agente 007 – Licenza di uccidere”, il primo film di una lunga serie che dura dal 1962 e che ha visto ben ventitré film con protagonista il più famoso agente segreto del mondo.
    Tocca al regista Sam Mendes il compito di organizzare la festa per le nozze d’oro, e lo fa invitando un cast di primissimo piano. Oltre (ovviamente) a Daniel Craig troviamo una sempre brava Judi Dench, un quasi macchiettistico Javier Bardem e poi Ralph Fiennes e Albert Finney.
    Se il cast è di primo piano, la sceneggiatura è di tutto rispetto, molto ben scritta (tra gli altri anche da quel John Logan già sceneggiatore di “Hugo Cabret”) scorre e funziona senza intoppi ne cedimenti, così come la regia di Mendes è sicura e decisa. Adrenalina, ma anche la giusta dose di ironia e di ‘cicatrici’ in questo ventitreesimo 007. Anche gli effetti speciali sono perfetti e ben dosati.
    E’ un ritorno alle origini questo nuovo 007, ne sono esempio le tante citazioni e la mitica Aston Martin. Un bagno purificatore dai capitoli (e dalle immagini) precedenti questo “Skyfall”, un bagno da cui ‘risorgere’ e ripartire.
    Per gli estimatori della serie è sicuramente un film da non perdere, per tutti gli altri (e tra questi mi ci metto anch’io) un buon film di intrattenimento che vale il prezzo del biglietto. Senza dubbio un film riuscito.

  3. Elena Costa scrive:

    Oggi sono andata a vedere SKYFALL 007…mitico! Veramente bello ed accattivante.
    Per 2 ore e 23 minuti non ci si rende conto, catapultati in altra dimensione. Solo la sigla per grafica e la canzone di ADELE, valgono la visione. Si seguono le avventure viaggiando da Londra ad Istanbul, Shangai, Macao, Scozia ecc…tutti luoghi che ho visto e che mi ha fatto piacere ritrovare.
    Bravissimi tutti gli attori, mi ha fatto un po’ senso Bardem biondo platino e liftato nella parte del gay cattivo…inquietante ma bravissimo.
    Craig grandioso e sexy. Sfido qualunque donna a non sperare un giorno, entrata nella doccia, di trovarsi dietro lui che ci bacia sul collo….uau..scena molto sexy!
    Molta avventura, dinamica e mai un attimo di noia, direi un film riuscitissimo!
    Degli ultimi 007 sicuramente ‘the best’.

  4. Stefano Chiesa scrive:

    Quello di Skyfall e’ uno 007 che affonda le radici ben saldamente nella mitologia del personaggio e nella storia dell’Inghilterra.
    C’e’ la mitica Aston Martin, c’e’ il cocktail, ci sono i bunker di Churchill, i quadri di Turner nella National Gallery, la sigla finale con i bersagli (i gunbarrels) e poi qualche altra chicca che e’ doveroso non rivelare.
    Nello stesso tempo c’e’ Daniel Craig che per me e’ il prototipo del perfetto bond di questi tempi: spigoloso, duro, pieno di cicatrici nel corpo e nell’anima, privo di quello charme molto british ma anche molto esteriore, sostituito da una esemplare concretezza.
    Nelle mani sapienti di Sam Mendes questa contrapposizione viene esaltata ed amalgamata alla perfezione e il risultato e’ un gioiellino di film, appassionante e divertente, uno dei Bond piu’ lunghi di sempre che pero’ non ha mai cali di tensione. Uno 007 appunto tra presente e passato e dove la critica all’uso eccessivo della tecnologia e’ veramente palese.
    Molto belli per me i titoli di testa realizzati da Daniel Kleinman con la bellissima voce di Adele che canta la title track.

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