La scelta del nome con quale nome presentarsi al mondo

20.000 specie di api” e’ il primo lungometraggio della regista Estibaliz Urresola Solaguren, con protagoniste Sofía Otero e Patricia López Arnaiz (“Ane Is Missing”, “One For All”).
 
Dopo la presentazione al Biografilm Festival a giugno e il passaggio al 73o Festival Internazionale del Cinema di Berlino dove ha vinto l’Orso d’Argento per la Miglior Interpretazione da Protagonista assegnato alla giovanissima attrice Sofía Otero, il film continua a raccogliere gli elogi della critica e recentemente ha ottenuto anche la candidatura come Rivelazione Europea agli European Film Awards 2023.

 

Cocó, otto anni si sente fuori posto e non capisce perché. Non si riconosce nel suo nome di battesimo, Aitor, né nello sguardo e nelle aspettative di chi ha intorno. Nel corso di un’estate nella campagna basca a casa della nonna – tra le gite al fiume, l’apicoltura e i saggi consigli di sua zia Lourdes – Cocò riuscirà forse finalmente ad affrontare i propri dubbi e le proprie paure, trovare la sua vera identità e decidere così qual è il suo nome.

 

Che ne dite di ascoltare la recensione della nostra inviata Bianca Maria Sezzatini ?
 

“Film toccante, drammatico, capace di coinvolgere emotivamente il pubblico portato ad immedesimarsi con Cocó, un bambino di otto anni che, ad esclusione della madre e dei fratelli, non corrisponde alle aspettative e alla visione limitata dei parenti che, rifiutando la sua evoluzione in atto, si ostinano a chiamarlo “Aitor”.
Ma Aitor non si riconosce in quel nome, in quella identità avuta alla nascita; Aitor ha una identità fluida; Aitor si sente intimamente “Lucia” e anche se è in crisi, come tale si comporta. Anche Ane, sua madre, in modo diverso è in crisi; sta infatti affrontando la separazione dal marito e sta facendo una attenta valutazione della sua carriera artistica e professionale.
 
In estate Ane decide di trasferirsi con i suoi tre figli nella casa dei genitori in cui vivono, grazie alla produzione del miele, sua madre “Lita” e sua zia “Lourdes”, appassionata apicoltrice.
È proprio nel corso di questa vacanza, tra gite al fiume, apicoltura, ma soprattutto aiutata dai saggi consigli della prozia “Lourdes” con la quale stabilisce un fortissimo legame, Cocò riuscirà a far fronte alle proprie paure e ai propri dubbi, trovare la sua vera identità, ritrovare il sorriso e decidere così con quale nome presentarsi al mondo.
 
Da non perdere!”

 

E se vi ha incuriositi allora non dovete perdere il trailer ufficiale !!

 


 

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