In sala e in streaming con Amicinema (uscite del 09/12/2022)

Pochi film in uscita in questo inizio di dicembre, ma ci sono per fortuna un paio di ottimi film da tutto il mondo (Francia, Austria, Italia), tra i quali vi segnaliamo “Saint Omer” candidato per la Francia ai prossimi Oscar.
 
Come sempre da vedere al cinema perche’ e’ un momento difficile ed e’ il posto migliore per godere della magia del cinema !!
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana in sala e in streaming !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Louis-Julien Petit (“Le invisibili”, “Carole Matthieu”) dirige “Si, Chef! – La brigade” una delicata e divertente commedia.
Cathy è una chef di 40 anni, innamorata del suo lavoro e con un grande sogno: aprire un ristorante stellato. Le cose però iniziano presto a non andare secondo i suoi piani e, fra conti e complessità organizzative, si trova ad affrontare da subito le difficoltà del mestiere.
Per rilanciarsi, Cathy accetta con riluttanza un lavoro da dipendente in una sperduta località fuori città, in quella che scoprirà poi essere la mensa di un centro di accoglienza per giovani migranti.
Inizialmente è poco convinta e per nulla entusiasta di questo nuovo lavoro, ma in breve tempo grazie alla sua straordinaria abilità e alla sua passione per la cucina inizierà a farsi amare dai ragazzi, i suoi nuovi colleghi e suoi nuovi amici, che a loro volta avranno anche tanto da insegnarle.
Nel cast i bravi Audrey Lamy e François Cluzet e poi gli esordienti Chantal Neuwirth, Fatou Kaba e Yannick Kalombo.
Per un serata divertente nei cinema Anteo e Ariosto.

 

Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach ha esercitato e continua ad esercitare un fascino continuo dagli anni ’50 dello scorso secolo sul pubblico di tutto il mondo grazie al cinema e ai film che hanno raccontato la vita e i turbamenti della Principessa Sissi.
Il corsetto dell’imperatrice” e’ l’ultima versione di questa storia eterna diretta dalla regista austriaca Marie Kreutzer (“The ground beneath my feet”).
Vienna, 1877. Il 24 dicembre l’Imperatrice d’Austria Elisabetta, nota ai più come Sissi, compie 40 anni, un’età che per una donna dell’epoca, soprattutto una nota per la sua avvenenza, segnava l’inizio della fine.
Elisabetta è infelice, e non fa nulla per nasconderlo: inscena svenimenti strategici durante le parate ufficiali, coltiva progetti suicidi e si intrattiene con uomini che le riservano quell’attenzione, e quello sguardo, che le nega suo marito, l’Imperatore Francesco Giuseppe d’Austria, intento a corteggiare ragazze che potrebbero essere sue figlie e disorientato dall’inquietudine della moglie.
A nulla valgono le fughe dell’imperatrice lontano da corte, o le richieste dei dignitari affinché mantenga un contegno ufficiale degno del suo rango: Elisabetta si sente soffocare nella sua gabbia dorata e percepisce tutta l’ingiustizia del suo tempo e del suo mondo contro tutto il genere femminile.
Tra gli interpreti la brava Vicky Krieps e poi Florian Teichtmeister, Katharina Lorenz, Jeanne Werner e Alma Hasun.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo, Beltrade, Colosseo, Eliseo e Odeon.

 

Susanna Nicchiarelli (“La scoperta dell’alba”, “Nico, 1988″) ha presentato in concorso all’ultimo Festival di Venezia la sua nuova fatica registica “Chiara“, incentrato la vita della santa di Assisi.
Chiara ha diciotto anni e una notte scappa di casa per raggiungere il suo amico Francesco: da quel momento la sua vita cambia per sempre.
La storia di una santa, la storia di una ragazza e del suo sogno di libertà.
Bel cast con Margherita Mazzucco (una delle star de “L’amica geniale”), Andrea Carpenzano, Mattia Napoli, Paolo Briguglia, Carlotta Natoli e Luigi Lo Cascio.
Lo trovate nei cinema Anteo, Arcobaleno, Ducale e Eliseo.

 

All’ultimo festival di Venezia il film dell’esordiente Alice Diop (vincitrice del Premio César per il miglior cortometraggio con Vers la tendresse) ha vinto meritatamente il Leone d’Argento – Gran premio della giuria a Venezia 79 e il Leone del Futuro – Premio Venezia opera prima “Luigi De Laurentiis”.
Con questi premi e con ottimi giudici critici “Saint Omer” e’ uno dei film piu’ attesi della stagione e potremmo vederlo questa settimana al cinema !
Tribunale di Saint-Omer. La scrittrice trentenne Rama assiste al processo di Laurence Coly, una giovane donna accusata di aver ucciso la figlia di 15 mesi dopo averla abbandonata sulla riva di una spiaggia del nord della Francia. Rama intende trarre dal caso una rivisitazione contemporanea del mito di Medea. Ma mentre il processo va avanti, nulla procede come previsto e la scrittrice, incinta di quattro mesi, si ritroverà a mettere in discussione ogni certezza sulla propria maternità.
A vestire i panni di queste due carismatiche protagoniste, Kayije Kagame (vincitrice del premio Goncourt con Trois femmes puissants) e Guslagie Malanda (Mon amie Victoria), affiancate da Valérie Dréville (Suite Armoricaine) e Xavier Maly (La ragazza con il braccialetto).
“Saint Omer” rappresenterà la Francia agli Oscar 2023, nella categoria Miglior film internazionale.
In programmazione nei cinema Anteo, Arlecchino, Eliseo e Palestrina.

 

Prima di approvare su Netflix fa un giro veloce al cinema “Pinocchio” il nuovo film di Guillermo del Toro accompagnato dall’acclamato genio della stop motion Mark Gustafson.
Ispirato alla famosa fiaba di Carlo Collodi, questo musical in stop motion segue le straordinarie avventure di un bambino di legno portato magicamente in vita da un desiderio del padre. Ambientato durante l’ascesa del fascismo nell’Italia di Mussolini, il film di Del Toro è una storia d’amore e disobbedienza, in cui Pinocchio fatica a essere all’altezza delle aspettative del padre.
 


 

Napoli magica” e’ il documentario diretto da Marco D’Amore (“Gomorra – La serie”, “L’immortale”) che esce al cinema solo per tre giorni (5,6,7 dicembre).
Attraversare una città significa muoversi nello spazio, ma anche camminare a ritroso nel tempo. Un viaggio nel mito, nella leggenda, nei labirinti della città e nelle infinite storie che vi sono annidate.
Da Virgilio Mago al fiume «fantasma», dalla leggenda nera di Raimondo di Sangro alla maledizione della Gaiola, dalla Sirena Partenope, demone marino o uccello antropomorfo, umanizzata al punto da morire per amore, ai misteri della città sotterranea, dal mito di Iside all’enigmatica Y di Forcella, dai filosofi-maghi al diavolo della Pietrasanta, dalle Compagnie della Morte ai cori perduti delle fate, dai misteri archeologici ancora da svelare alle incredibili storie ambientate nei Castelli della città, si dipanano in queste pagine storie di sangue, di delitti e morte, di sesso e amanti insaziabili. Storie romantiche, cupe, feroci. Storie napoletane.
 

Arriva nelle sale italiane dal 6 dicembre con I Wonder Pictures (dopo esser stato presentato con grande successo di pubblico e critica all’ultimo Festival di Cannes e alla Festa del Cinema di Roma), “Annie Ernaux – i miei anni Super 8“, diretto da Annie Ernaux e David Ernaux- Briot.
Il film diretto dal Premio Nobel per la letteratura 2022 insieme a suo figlio è un documentario composto da una serie di video girati dalla scrittrice francese e dalla sua famiglia con una cine-presa super 8, tra il 1972 e il 1981, accompagnati dalla voce narrante della Ernaux.
Un vero e proprio baule di ricordi dal quale è stato ricavato un film intimo, che segue cronologicamente gli eventi, incorporando in sé lo scorrere del tempo, intercettando quelli che sono stati i tumultuosi cambiamenti avvenuti non solo in Francia, ma anche nel resto del mondo durante quel decennio.
 

Per la prima volta dopo dieci anni, DreamWorks Animation presenta un nuovo capitolo dalle favole di Shrek in cui l’audace fuorilegge, il Gatto con gli Stivali, pagherà un prezzo alto per la sua famigerata passione per il pericolo e la noncuranza per la sicurezza.
Nonostante abbia perso il conto lungo la strada, il Gatto ha bruciato otto delle sue nove vite. Per riaverle si imbarcherà in un’impresa colossale.
Un viaggio epico alla ricerca della leggendaria Stella dei Desideri nella Foresta Nera per riappropriarsi delle vite perdute. Avendo una sola vita a disposizione, il Gatto sarà costretto a chiedere aiuto alla sua ex partner e nemesi: l’affascinante Kitty “Zampe di Velluto”.
Il Gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio” e’ diretto da Joel Crawford (“I Croods 2″).
Per grandi e piccoli nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Su Mubi esce “El planeta” l’interessante film di Amalia Ulman, alla prima esperienza da regista.
Una figlia, costretta a tornare a casa dopo la morte del padre, ha l’occasione di rafforzare il suo rapporto con la madre. La loro è una situazione precaria, prossima al disastro a causa di un imminente sfratto.
Eppure, entrambe cercano a tutti i costi di salvare le apparenze e il loro stile di vita borghese, pur di non crollare sotto il peso di una realtà spietata.
Con Saoirse Bertram, Zhou Chen, Ale Ulman, Amalia Ulman e Nacho Vigalondo.

 

Gianluca Mangiasciutti (candidato al David per il corto “Dove l’acqua con altra acqua si confonde”) dirige questo interessante film italiano “L’uomo sulla strada” con Aurora Giovinazzo e Lorenzo Richelmy.
Irene ha 8 anni quando assiste come unica testimone alla morte del padre per mano di un pirata della strada che scappa via.
Perseguitata dal senso di colpa per non riuscire a ricordare il volto dell’assassino, Irene diventa una adolescente ribelle e introversa con l’unica ossessione di farsi giustizia. Abbandona la scuola e trova lavoro nella fabbrica di proprietà del glaciale e affascinante Michele che è proprio l’uomo che era al volante dell’auto.
La ragazza sembra non riconoscerlo, lui invece non ha dubbi. Michele prova da subito un forte istinto di protezione verso la ragazza, che ben presto si trasforma in amore.
Irene completamente all’oscuro inizia ad aprirsi e confidarsi proprio con l’uomo a cui sta dando la caccia. Mentre il cerchio si stringe attorno a Michele, qualcosa di inaspettato avviene…
Lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Plinius e Odeon.

 


 

Questa voce e' stata pubblicata in Di tutto un po' e contrassegnata con .

Lascia un Commento