Gli esordi di Yorgos Lanthimos in sala

Grazie al successo di “The lobster” esce nel nostro paese dopo 5 anni il secondo film del regista greco Yorgos Lanthimos grazie a Phoenix International Film.

 

Ad Atene, una squadra formata da un paramedico, un’infermiera, una ginnasta e il suo allenatore sostituisce sotto compenso persone appena defunte per aiutare amici e parenti a lenire il dolore dell’elaborazione del lutto. Si fanno chiamare Alpeis (Alpi), perché, come quelle montagne, possono rappresentare qualunque altro monte nel mondo ma non possono essere scambiate per altri. Ognuno di loro porta il nome di una delle vette della catena montuosa. Fra questi, Monte Rosa è la donna che si occupa di assistere in ospedale una giovane giocatrice di tennis che ha appena avuto un incidente ed è vicina alla morte. Senza rivelarlo agli altri membri del gruppo, la donna comincia a sostituirsi alla ragazza e ne assume a poco a poco l’identità.


 

Brunella Pierantoni era presente all’anteprima stampa romana ed ecco il suo parere:
 
“Una storia molto particolare, non reale nè realizzabile; la storia di un gruppo di quattro persone che si offrono a sostituire i defunti nelle attività quotidiane, replicandone gesti e abitudini, per alleviare la sofferenza di chi resta. La modalità del loro lavoro li porta a spersonalizzarsi, diventano quasi dei meccani che ripetono frasi e gesti in maniera anaffettiva.
Sceneggiatura sicuramente originale, ritmo lento che serve a delineare la progressiva perdita del senso della realtà. Hanno preso il nome delle Alpi per essere forti al di sopra delle sofferenze e dei sentimenti, ma proprio questo porterà una di loro ad una grave crisi esistenziale.”

 
 
 

Ed ecco il trailer purtroppo non ancora in italiano !!

 


 

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