Tutto tutto niente niente

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Dati Tecnici
Regia: Giulio Manfredonia
Con: Antonio Albanese, Paolo Villaggio, Fabrizio Bentivoglio, Lunetta Savino e Nicola Rignanese.
Durata: 90 min

Trama del film
“Il titolo è tratto da una frase del personaggio Mino Martinelli, il filosofo contemporaneo cocainomane che sniffa ‘idee sintetiche’ per elaborare conclusioni intellettuali. Nel film Albanese interpreta l’ambiguo politico Cetto La Qualunque, il secessionista Rodolfo Favaretto e lo stupefacente mistico Frengo Stoppato. Tutti e tre fanno un identico percorso, dal carcere al Parlamento.

 

Trailer
http://www.youtube.com/watch?v=hSYBF0oYzQI

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  1. Elena Costa scrive:

    Se amate la satira pungente e volgare di Cetto Laqualunque…ecco un film esilarante, dove oltre a questo personaggio, si affiancano Olfo Favaretto e Frengo Stoppato.
    Albanese si fa in tre e catapulta i tre personaggi in Parlamento, carichi di privilegi, togliendoli dalla galera.
    In cambio, un bravissimo caricaturale Fabrizio Bentivoglio, chiede ‘solo’ un voto a comando! Tutte le piaghe aperte del nostro paese qui vengono a galla in modo eccessivamente crudo e plateale…se non fosse che rappresentano la verità assurda di questo nostro Stato….si ride a crepapelle, ma bisogna essere molto acuti e molto elastici per cogliere tutte le sottigliezze…e la troppa verità lascia l’amaro in bocca.
    Da vedere se amate il personaggio e se non siete puritani, iper cattolici (c’è una splendida satira sulla religione e la Chiesa..vale tutto il film per me), falsi perbenisti.
    Perchè qui – ahimè – c’è proprio tutto tutto….per me FANTASTICO!

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