Se Macron è venuto in Italia (anche se a Roma non era certo in visita turistica) allora noi possiamo ritornare in terra francese alla ricerca come sempre di film interessanti da raccontarvi e magari, in modo subliminale, influenzare anche la distribuzione nostrana per averli poi nelle sale milanesi !!
Il lionese Jean-Pierre Améris è autore delicato e emozionante di alcuni piccoli classici del cinema francese come “Emotivi anonimi” (lo vedemmo a fine 2011 in una delle uscite di Amicinema) e “Marie Heurtin – Dal buio alla luce”.
A metà aprile è uscito invece “Aimons-nous vivants” la sua nuova pellicola con Gérard Darmon, Valérie Lemercier e Patrick Timsit.
All’età di 70 anni, Antoine Toussaint, il celebre cantante francese, sa che non può più tornare sulle scene e decide di fare ricorso al suicidio assistito in Svizzera.
Sul treno TGV che lo porta a Ginevra, incontra Victoire, una invadente donna sulla cinquantina, uscita di prigione per un weekend, il tempo necessario a far sposare sua figlia.
Toussaint è il suo idolo. Tra lui, allo stremo delle forze, e lei, piena di energia, l’incontro sarà esplosivo.
Per ora nessuna previsione di vederlo in Italia.
I film di Arnaud Desplechin arrivano spesso e con piacere nei nostri cinema (“I fantasmi d’Ismael”, “Roubaix, una luce “) e siamo curiosi di capire quando Academy Two distribuirà questo strano “Spectateurs !“.
Spectateurs! non è né una fiction né un documentario. Oggetto ibrido ed esclamativo, interroga il cinema stesso, i suoi processi e i suoi effetti.
Un saggio affettivo e riflessivo che fa del posto dello spettatore e del suo ruolo nell’esistenza dei film una questione centrale.
Se Bazin si chiedeva “che cosa è il cinema”, Desplechin si domanda “che cosa significa andare al cinema”, riflettendo sulla cinefilia e sulla pratica dello spettatore.
Con Mathieu Amalric, Dominique Païni e Clément Hervieu-Léger.
E infine se volete recuperare le puntate precedenti di CineFrance questo e’ il link !!