Continua anche questo mese il nostro usuale viaggio nella storia del cinema guidati dalla passione e dalla competenza di Massimiliano Vergani !!
Pochi anni prima aveva conquistato critica e boxoffice italiano con le goliardate del Mascetti e dei suoi amici e invece Mario Monicelli sorprese tutti cambiando completamente registro e immergendoci in un’atmosfera drammatica e senza speranze… oggi viaggiamo fino al 1977 con un classico del cinema italiano !!
Alberto Sordi è uno dei miei attori italiani preferiti: non posso dimenticare il suo gesto dell’ombrello ai lavoratori ne “I vitelloni”. Ma non posso dimenticare neanche il suo monologo in “Finchè c’è guerra c’è speranza” o le sue battute ne “Il vigile” e “Il professor dottor Guido Tersilli”:
Ma in “Un borghese piccolo piccolo” (film tratto dall’omonimo romanzo di Vincenzo Cerami) si trasforma e offre un’interpretazione unica nella sua carriera. Recita il ruolo di un padre, un piccolo borghese che lavora per il ministero.
Quando ha finalmente l’occasione per far partecipare a un concorso del ministero l’amato figlio, Giovanni Vivaldi (questo è il nome del personaggio interperato da Sordi) si iscrive a una loggia massonica, subisce sbeffeggiamenti e umiliazioni dai superiori, pur di riuscire ad avere la tanto agoniata raccomandazione per il figlio Mario.
La mattina dell’esame, Giovanni accompagna orgoglioso il figlio al ministero: ma per strada si imbattono in una rapina con sparatoria, durante la quale il giovane figlio viene ucciso. In preda alla disperazione e con la vita completamente stravolta. Giovanni si mette a cercare l’assassino del figlio, mentre la moglie Amalia si lascia andare e rimane invalida.
Non spoilero altro sul prosieguo della storia, dico solo che oggi la critica considera questo film l’ultimo della cosiddetta commedia all’italiana.
La trasformazione del personaggio di Sordi, la fine dei suoi valori, l’odio e il dolore che lo accecano, rimangono nella memoria collettiva. Un film di cui forse si parla poco, ma è uno dei capolavori del maestro Mario Monicelli.
E se volete recuperare le puntate precedenti le trovate a questo link !!