Il bellissimo noir di Yi’nan Diao

Il nome di Yi’nan Diao forse non dirà molto, ma sicuramente gli appassionati di cinema ricorderanno il suo “Black Coal, Thin Ice” (da noi tradotto malamente “Fuochi d’artificio in pieno giorno”) vincitore del festival di Berlino 2014.
 
Il regista cinese torna adesso in sala con “Il lago delle oche selvatiche“, Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI e passato in concorso all’ultimo Festival di Cannes 2019.

 

Zhou esce dal carcere e finisce immediatamente in una violenta contesa tra gang, che si conclude con l’uccisione di un poliziotto. Braccato dalla legge e dai rivali, è costretto a fidarsi di una prostituta, Liu, forse innamorata di lui.

 

Nel cast Hu Ge, Gwei Lun Mei, Liao Fan, Wan Qian.


 

Spazio alla recensione di Elisabetta LaMonica che ha visto in anteprima questo film:
 
“È un bellissimo noir!
Ambientato in una Cina cupa, dove malavita e prostituzione sembrano dare le uniche scosse vitali ad una realtà piatta, come l’acqua del lago, il film, è il frutto del regista cinese Yi’nan Diao.
Dopo Fuochi d’artificio in pieno giorno (Orso d’oro Berlino 2015), il regista ritrova la sua vena creativa per raccontare la storia di Zenong Zhou (Hugh Hu).
Il protagonista, appena uscito di prigione, viene travolto dagli eventi e, si ritrova sui malgrado ad essere ricercato per omicidio con un’altissima taglia per la sua cattura.
Braccato da polizia e malavitosi, gli viene incontro Aiai Liu’ (Lun-Mei Kwei), una ragazza che traghetterà Zhou verso il suo destino già segnato. Sono carichi di malinconia i personaggi di Diao, così come l’ambiente circostante, esprime una realtà velata, che si nasconde nei sotterranei, nei vicoli bui o fra i binari di una stazione. Intervallati da episodi violenti, addirittura splatter, per alimentare la tensione di un film interpretato e diretto magistralmente.
Da vedere!”

 

E questo e’ il trailer ufficiale !!

 


 

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