Il gran finale ?

Si conclude la saga di Guerre Stellari ?
 
Improbabile, ma con “Star Wars – L’ascesa di Skywalker“, il nono film della saga, di sicuro si chiuderanno tutte le trame pronti per continuare sempre a volare con la fantasia !!

 

La resistenza resiste, ma ne rimane ben poco: uno sparuto gruppo di uomini e donne tra cui Leia Organa, Dameron Poe, Finn, Rose Tico e Rey, in cui la Forza scorre potente. Il Primo Ordine non è riuscito a sterminarli solo grazie al sacrificio di Luke Skywalker, che in una sorta di proiezione spettrale ha attirato su di sé il fuoco avversario e sfidato a duello Kylo Ren, permettendo agli altri di mettersi al sicuro e di continuare a combattere ancora un anno dopo essere scampati all’eccidio.
Kylo, affiancato dal generale Hux, ha preso il controllo dell’Ordine dopo aver ucciso Snoke (insieme a Rey, che ignorava però il suo vero piano) e ora niente sembra in grado di fermarlo. Ma Rey ha portato con sé il testo sacro degli Jedi. E un nemico implacabile dal passato ritorna.

 

Dirige il grande J.J. Abrams con il solito interminabile cast di vecchi e giovani come Domhnall Gleeson, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Keri Russell, John Boyega, Mark Hamill e il ricordo di Carrie Fisher.


 

Sentiamo le parole del regista americano sul film:
 
Credo sia molto più facile fare il regista che fare l’insegnante. Ma le sfide che si presentano sono notevoli, soprattutto se stai girando con creature non umane. O quando, come è capitato, devi dirigere qualcuno che non c’è più.
Questo film e un finale, non un inizio. È la fine non di una sola trilogia, ma di tre. È un film molto più ampio degli altri.
Dal punto di vista narrativo, accadono molte più cose da qualunque prospettiva lo si guardi – più effetti visivi, più carne al fuoco. È di gran lunga la sfida più impegnativa che io mi sia mai trovato ad affrontare. È stata durissima dal momento in cui Kathy mi ha chiamato ed è stato impegnativo capire cosa dovessi fare, per quale motivo e in che modo.
Ma non devi pensare “Ce l’ho fatta”, altrimenti sei fregato.
La sfida era trovare il modo di essere coerente e onorare i film precedenti, ma anche fare qualcosa di inaspettato. Doveva essere parte di un tutto ma parlare con il presente. D’altronde, se sei in ballo vuoi ballare, anche se sei sul filo del rasoio.

 

Ecco il trailer finale di questa pellicola molto attesa !!

 


 

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