Il ruvido, onesto e bellissimo cuore dell’America

Quinzaine des Réalisateurs a Cannes 2017, Telluride Film Festival, Toronto International Film Festival, BFI London Film Festival e Sundance Film Festival.
 
Questi sono solo alcuni dei festival nei quali “The Rider – Il sogno di un cowboy” il bellissimo film della regista cinese Chloé Zhao (al suo secondo film dopo “Songs My Brothers Taught Me “) e’ stato proiettato.
 
E, diciamocela tutta, sarebbe stato davvero un crimine cinematografico se non fosse mai arrivato in Italia… invece grazie alla Wanted Cinema potremo godercelo a partire da questo giovedi.

 

Nella riserva di Pine Ridge, nel South Dakota, Brady Blackburn addestra cavalli selvaggi. Giovane cowboy e stella nascente del rodeo, apprende dal suo medico di non poter più cavalcare. Una brutta caduta lo ha disarcionato per sempre, sfondandogli il cranio in maniera quasi fatale.
A fianco della sorellina, affetta dalla sindrome di Asperger, e in lotta col padre piegato dal lavoro e dalle responsabilità, cerca una nuova ragione di vita in un Paese che non fa sconti.

 

Nel cast Brady Jandreau, Mooney, Tim Jandreau, Lilly Jandreau e Leroy Pourier.


 

Queste le parole della regista Chloé Zhao su questa sua seconda fatica:
 
“Lavorare con Brady e Lane in una scena è stato uno dei momenti stimolanti della mia vita.
Abbiamo iniziato a girare il 3 settembre 2016. Le riprese di cinque settimane si sono svolte principalmente nella riserva e nelle terre circostanti. Brady, che lavora come addestratore di cavalli professionista, ha ammaestrato i cavalli per la prima metà di ogni giorno in modo da averli pronti per essere venduti.
Così siamo riusciti a realizzare riprese autentiche di Brady che interagiva con i cavalli, sfruttando appieno il magico tramonto del South Dakota.
Abbiamo lavorato con una troupe leggera, girando nelle case delle persone, in luoghi reali. Questa è stata la mia seconda collaborazione con il direttore della fotografia Joshua James Richards.
Abbiamo fatto in modo che le riprese, pur di scene reali, avessero un taglio cinematografico per far sì che la realtà entrasse perfettamente a far parte della narrazione. Attraverso il viaggio di Brady, sia dentro che fuori dallo schermo, spero di esplorare la nostra cultura riguardo alla mascolinità e di offrire una versione più sfumata del classico cowboy americano.
Voglio anche far vedere un ritratto autentico del ruvido, onesto e bellissimo cuore dell’America che amo e rispetto profondamente”.

 

E questo e’ il bellissimo trailer !!

 


 

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