I “figli” di Charlie

Si parlera’ molto di Charles Manson in questi mesi grazie al film di Tarantino e anche grazie a “Charlie Says“, il film diretto da Mary Harron (“Ho sparato a Andy Warhol”, “American Psycho”) che apre finalmente la nuova stagione cinematografica ed e’ un viaggio psichedelico nella mente di Charles Manson, musicista, manipolatore e mandante degli efferati omicidi che sconvolsero gli USA nell’estate del 1969, tra cui l’assassinio di Sharon Tate.

 

Leslie Van Houten, detta Lulu, Patricia Krenwinkel detta Katie e Susan Atkins detta Sadie sono tre “Manson’s Girls”, ossia ragazze appartenute alla setta di Charles Manson, coinvolte nei suoi efferati crimini e condannate a lunghe pene dalla giustizia americana.
Karlene Faith è una sorta di assistente sociale che opera nel carcere femminile dove le tre sono rinchiuse e si offre di lavorare con loro, cercando di fare quello oggi si definisce deprogrammazione.
Le tre infatti, anche alcuni anni dopo la condanna, sono ancora incantate dalle parole di Manson, che ripetono a ogni occasione come un insegnamento di vita.

 

Nel cast Carla Gugino, Matt Smith, Merritt Wever, Hannah Murray e Suki Waterhouse.


 

E per questa recensione lasciamo spazio a Elisabetta LaMonica:
 
“Della regista Mary Harron , la stessa di American Psycho, Charlie Says è la storia dei colpevoli dei più efferati omicidi che Hollywood abbia mai conosciuto! Sto parlando del brutale assassinio di Sharon Tate e del suo mandante Charlie Manson. Il film ripercorre la storia degli adepti della Family Manson, così era conosciuta la setta che viveva ai margini della legalità. Se ne sono contati ben più di 50, tutte donne per lo più.
Erano i “figli” di Charlie che, scappati dalle loro famiglie hanno trovato in Manson una guida, un mentore che è riuscito a soggiogarli e permettere che facessero tutto ciò che richiedeva loro. Ma proprio tutto, furti ed omicidi compresi, nel nome dell’obbedienza e della sottomissione.
La narrazione del film ripercorre a ritroso la storia delle tre ragazze accusate di aver compiuto materialmente i macabri omicidi. In carcere condannate a morte, la loro condanna sarà trasformata in ergastolo a causa del cambio della legge.
La direttrice del carcere affiancherà una tutor che organizzerà sessioni di recupero per le ragazze. Con lo scopo ben preciso di destabilizzare le loro convinzioni mansoniane per riportarle nella realtà ed affrontare il peso della loro colpa!
Il cast è composto da Matt Smith che interpreta il protagonista Charlie Manson, dall’aria più country che violenta, le tre assassine: Leslie van Houten, Patricia Kenwinkel e Susan Hatkins sono interpretate rispettivamente da Hanna Murray, Sosia Bacon e Marianne Rendon, brave nel rendere il vuoto negli sguardi e l’espressione di chi agisce spinto da una forza che non segue la propria volontà.”

 

Finiamo come sempre con il trailer ufficiale !!

 


 

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