In sala con Amicinema (uscite del 28/06/2019)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (ieri come al solito) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Terza regia (dopo “Coriolanus (2011)” e “The Invisible Woman (2013)” mai usciti da noi al cinema) di Ralph Fiennes, “Nureyev – The white crow” arriva finalmente nelle sale italiane per raccontarci l’incredibile e complicata storia del grande ballerino russo.
E’ la vita del leggendario ballerino Rudolf Nureyev, dell’infanzia sofferta nella gelida città sovietica di Ufa, fino a divenire ballerino nella scuola che ha frequentato a Leningrado.
Incontenibile e ribelle, a soli 22 anni fa a parte della rinomata Kirov Ballet Company, con la quale va a Parigi nel 1961, nel suo primo viaggio al di fuori dell’Unione Sovietica. Gli ufficiali del KGB, però, lo marcano stretto, diffidando enormemente del suo comportamento anticonformista e della sua amicizia con la giovane Parigina Clara Saint.
Le intemperanze avranno conseguenze drammatiche, il ballerino non potrà andare a Londra con la compagnia e dovrà essere immediatamente rimpatriato.
I “superiori” di Nureyev gli comunicano che deve assolutamente tornare in Patria per esibirsi al Cremlino ma lui comprende che sta pagando caro il prezzo della sua libertà nella capitale parigina.
Nel cast Oleg Ivenko, Adèle Exarchopoulos, Chulpan Khamatova, Aleksey Morozov e lo stesso Ralph Fiennes che si ritaglia il ruolo di Alexander Pushkin, famoso maestro russo di ballo.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo (anche v.o.), Arcobaleno, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Odeon, UCI Bicocca.

 

Ultimamente sono davvero pochi i film spagnoli che arrivano nelle sale italiane: a parte ovviamente Pedro Almodovar, gli altri film di successo sul mercato iberico faticano a trovare spazio nella programmazione italiana.
Per questo siamo contenti che “Carmen y Lola” (dirige Arantxa Echevarria) possa essere proiettato a Milano visto che ve ne avevamo parlato di recente nel nostro articolo sui Premi Goya dove aveva vinto i premi di “Migliore attrice non protagonista” e “Miglior regista esordiente”.
Lola è una gitana che vive nella periferia di Madrid, ha un sogno: diventare un’insegnante e fuggire via da quella che considera una prigione. Lola è diversa, non vuole sposarsi, non vuole essere la donna che bada alla casa e ai figli, le piace conoscere, studiare e spera di emanciparsi da quella vita.
Carmen invece sta per fidanzarsi, gitana anche lei, non ha molte aspettative dal suo futuro finché l’incontro con Lola non le cambierà per sempre la vita.
Nel cast Moreno Borja, Carolina Yuste, Rosie Rodriguez e Zaira Romero.
A Milano solo al cinema Beltrade.

 

Se vi ricordate vi avviamo parlato di quest’opera piu’ volte nelle anticipazioni delle pellicole piu’ attese del 2018 e del 2019.
Ogni volta pero’ il film veniva spostato e il piacere di vedere il nuovo film di Xavier Dolan veniva rimandato e nel frattempo il regista canadese aveva perfino portato un ulteriore lungometraggio al Festival di Cannes (tralaltro molto apprezzato).
Pero’ adesso l’attesa e’ finita e finalmente “La mia vita con John F. Donovan” arriva nelle sale italiane !!
Rupert Turner ha otto anni e una passione smisurata per John F. Donovan, star della televisione americana e supereroe sul grande schermo. Fan irriducibile, avvia con lui una corrispondenza regolare che nasconde a tutti, anche alla madre, giovane donna in ambasce che prova a ricostruirsi una vita.
Il segreto non sfugge però al bullo della scuola, che ruba le lettere di Rupert scatenando la sua ira e la reazione sproporzionata dei media.
Ma Rupert è più forte di tutto, perfino del suo idolo di cui segue le tracce diventando un attore altrettanto affermato.
Una celebrità che adesso si confessa al microfono di una giornalista scettica a cui racconta la sua vita con John F. Donovan.
Nel cast Kit Harington, Natalie Portman, Jacob Tremblay, Susan Sarandon, Kathy Bates.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo (anche v.o.), Arcobaleno, Colosseo, Ducale, Eliseo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca.

 

A distanza di più di vent’anni dalla realizzazione da parte dei Pixar Animation Studios di “Toy Story – Il Mondo dei Giocattoli”, il primo lungometraggio al mondo animato al computer, i protagonisti della saga ritornano nel nuovo “Toy Story 4“.
Diretto da Josh Cooley, prodotto da Jonas Rivera e Mark Nielsen, il nuovo capitolo vede lo sceriffo Woody, il cowboy giocattolo più amato al mondo, e i suoi migliori amici Buzz Lightyear e Jessie felici di prendersi cura della loro bambina Bonnie, finché un nuovo giocattolo di nome Forky non arriva nella sua stanza.
Forky è un cucchiaio-forchetta che è stato trasformato in un’opera d’arte per un progetto scolastico: sa benissimo di non essere un giocattolo e sarebbe contento di evitare completamente questa nuova avventura, se solo gli altri giocattoli glielo permettessero.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo (anche v.o.), Arcobaleno, CityLife Anteo (anche v.o.), Colosseo, Ducale, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca (anche v.o.) e Certosa (anche v.o.).

 


 

Dieç, il miracolo di Illegio” e’ stato presentato in settimana al Cinemino con i registi Beppe Menegatti e Thomas Turolo e Carla Fracci.
Illegio è un borgo alpino di 360 abitanti in Carnia, raccolto in una conca circondata da una corona di monti a 700 metri d’altitudine.
Negli ultimi anni il paese, grazie alle annuali mostre d’arte ha coinvolto 300 prestatori e tra essi, i massimi musei del mondo, e offerto il fascino di 1000 opere richiamando, dal 2004 a oggi, oltre 500mila visitatori e raggiungendo una fama di respiro europeo. Un piccolo miracolo, di cui gli stessi abitanti sono i protagonisti, ha trasformato Illegio da periferia di montagna, dove termina la strada che vi sale, in una splendida meta di bellezza e in un caso interessante di impresa culturale e di proposta spirituale.

 

Wolf Call – Minaccia in alto mare” (“Le Chant du loup”) e’ diretto da Abel Lanzac (pseudonimo di Antonin Baudry e scrittore di fumetti) ed e’ un bel thriller dal ritmo incalzante.
Il ‘canto del lupo’ è il nome in codice di un sonar nemico. È l’appello allarmante di un pericolo in avvicinamento, che solo un ‘orecchio d’oro’ può avvertire.
Analista acustico dall’udito eccezionale, Chanteraide si è guadagnato quel soprannome sul campo. E il suo campo è il mare. Giovane militare assoldato dalla marina francese, è piombato come il sottomarino in cui presta servizio nel mezzo di un’operazione pericolosa al largo della Siria.
Lo scopo della missione è recuperare un gruppo di soldati in attesa sulla spiaggia. Ma la tensione monta e le cose si complicano per la presenza di un sottomarino nemico. A Chanteraide decifrare la minaccia e la sua posizione. Infallibile fino a quel momento, commette un errore.
Scampato per un soffio alla tragedia, l’equipaggio approda a Brest, dove Chanteraide deve rispondere ai suoi superiori della défaillance. Ma una serie di eventi catastrofici, che rischiano di imbarcare l’Europa in una guerra nucleare, lo obbligano a risalire a bordo.
E questa volta la missione è davvero impossibile.
A Milano lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Orfeo, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Atto di fede” e’ diretto da Roxann Dawson (attrice famosa di “Star Trek Voyager” e al suo esordio al lungometraggio) con un cast con Chrissy Metz, Topher Grace e Josh Lucas.
Il figlio quattordicenne di Joyce cade in un lago ghiacciato del Missouri e viene dichiarato morto. Attraverso la preghiera e la fede, Joyce si sedette accanto al letto del figlio fino a quando il suo cuore iniziò a battere di nuovo.
A Milano solo all’UCI Bicocca.

 

Octavia Spencer e’ bravissima e davvero inquietante in “Ma“, il film drammatico-horror diretto da Tate Taylor (“The Help”).
Nel cast anche Juliette Lewis, Diana Silvers e Luke Evans.
Sue Ann è una donna solitaria che vive in disparte in una tranquilla cittadina dell’Ohio. Un giorno, viene fermata da Maggie, un’adolescente da poco arrivata in città, che le chiede dove poter comprare degli alcolici per sé ed i suoi amici;
Sue Ann intravede così la possibilità di farsi degli inconsapevoli, oltre che giovani, nuovi amici. Offre quindi ai ragazzi la possibilità di ospitarli nella sua cantina, evitando loro di bere e mettersi alla guida, a patto che seguano alcune regole della casa: Uno deve rimanere sobrio. Non vengano dette imprecazioni. Non vadano mai al piano di sopra. E nessuno la chiami “Ma”. L’ospitalità di Ma si trasforma presto in ossessione, e quel che è iniziato come un sogno da adolescente degenera in un incubo: la casa di Ma dall’essere il posto migliore in città diventa il peggiore sulla terra.
A Milano lo trovate nei cinema Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 


 

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