In sala con Amicinema (uscite del 14/06/2019)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (ieri come al solito) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

E’ il primo film che arriva in sala dopo la chiusura dell’ultimo Festival del Cinema di Cannes e ne e’ stato anche la pellicola di apertura ufficiale (senza purtroppo per lui nessun premio).
Il grande Jim Jarmusch, tre anni dopo l’ottimo “Paterson”, ritorna con “I morti non muoiono” con il quale ha portato in Costa Azzurra gli ospiti più sgraditi in assoluto: morti viventi e cattivissimi !!
Nella tranquilla cittadina di Centreville, qualcosa non va come dovrebbe. La luna splende grande e bassa nel cielo, le ore di luce del giorno diventano imprevedibili e gli animali iniziano a mostrare comportamenti insoliti.
Nessuno sa bene perché. Le notizie che circolano sono spaventose e gli scienziati sono preoccupati.
Ma nessuno prevede la conseguenza più strana e più pericolosa che inizierà presto a tormentare Centerville: I morti non muoiono – escono dalle loro tombe e iniziano a nutrirsi di esseri viventi, e gli abitanti della cittadina dovranno combattere per la loro sopravvivenza.
Cast di stelle con Bill Murray, Adam Driver, Chloë Sevigny, Tilda Swinton, Iggy Pop, Steve Buscemi, Tom Waits, Selena Gomez, Danny Glover, Caleb Landry Jones e Carol Kane.

 

A nostra memoria e’ il primo film di Gaspar Noe’ che viene proiettato nei cinema italiani e questo di sicuro perche’ il regista di “Irréversible” (con Cassel e la Bellucci) “Enter the Void” e “Love” ama le tematiche forti con una altrettando estrema messa in scena che non e’ proprio da tutti (a volti ricorda la violenza reale e psicologica di “Arancia Meccanica”).
Siamo quindi curiosi di capire quando successo avrà “Climax” nel nostro paese.
A metà degli anni Novanta, venti giovani danzatori si riuniscono per una prova di tre giorni in un collegio in disuso. Presto l’atmosfera diventa elettrica e una strana follia li travolge. Si renderanno conto di essere stati drogati ma non sanno da chi o perché. La situazione segue un continuo crescendo e mentre alcuni si sentono in paradiso, molti di loro vivono l’inferno.
Nel cast Sofia Boutella, Romain Guillermic, Souheila Yacoub, Kiddy Smile e Claude Gajan Maude.

 

Se ricordate avevamo scelto questo film qualche mese fa come uscita del mese, ma poi la distribuzione lo sposto’ di data e adesso finalmente e’ arrivato il momento di poterlo vedere in sala.
Finalmente diciamo perche’ “Beautiful Boy” e’ davvero un bel film interpretato da due grandi attori come Steve Carell e Timothée Chalamet e diretto dal regista belga Felix Van Groeningen (“Alabama Monroe- Una storia d’amore” finalista agli Oscar quando vinse Paolo Sorrentino).
Nick Shelf è un bellissimo ragazzo. Lo è sempre stato, fin da bambino. Il bellissimo ragazzo del suo papà. Buono, bravo, intelligente.
Cresciuto con amore dal padre giornalista e dalla sua seconda moglie, Karen, artista, che ha dato a Nick due bellissimi fratelli. Da adolescente, comincia a sperimentare qualche droga, la sua preferita è la metanfetamina, ma in mancanza va bene anche l’eroina, anche in vena.
Nick vorrebbe venirci fuori, ma non ci riesce: si pente, chiede aiuto, si disintossica e ci ricade.
Il resto è la storia di un calvario che investe tutta la famiglia e in particolar modo quel padre che farebbe qualsiasi cosa per poterlo aiutare.
Nel cast anche Maura Tierney, Jack Dylan Grazer e Oakley Bull.

 

Il grande salto” e’ l’esordio alla regia di Giorgio Tirabassi che si ritaglia anche una parte d’attore assieme ai protagonisti principali Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Gianfelice Imparato e Ricky Memphis.
I quarantenni Rufetto e Nello sono due rapinatori maldestri che, dopo aver scontato quattro anni di carcere per un colpo andato male, vivono in un quartiere della periferia romana.
I due non demordono e progettano una rapina che potrebbe dare una svolta alle loro vite mediocri. Riprendere in mano l’attività e soprattutto portarla a buon fine, però, non è per niente facile: si convincono, così, che il destino non sia dalla loro parte..

 


 

Fiore Gemello” era il film d’apertura dell’ultimo Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, inaspettatamente per un film diretto da un italiano.
Il secondo lungometraggio della regista Laura Luchetti arriva adesso in sala e ne siamo molto contenti perche’ parla in modo delicato di temi importanti e purtroppo molto attuali.
Anna è in fuga dal dolore e da un uomo ossessionato dalla sua giovinezza. Basim è in cammino verso il futuro e una terra promessa. Anna, profuga in patria, e Basim, rifugiato della Costa d’Avorio, finiscono per incontrarsi in una terra arida e selvaggia, da qualche parte tra il mare e i monti della Sardegna. Anna ha perso la voce, Basim l’innocenza ma ognuno sembra capire i sentimenti dell’altro. Anime sole, in relazione dialettica, decidono di avanzare insieme tra miniere di sale e spazi di rovina ma il passato li perseguita incarnato da Manfredi, trafficante di migranti che vuole recidere il loro destino.
Nel cast Giorgio Colangeli, Aniello Arena, Fausto Verginelli, Anastasyia Bogach e Kalill Kone.

 

Diktatorship” e’ un inconsueto documentario diretto da Luca Ragazzi e Gustav Hofer che analizza il mondo dei rapporti di potere tra uomo e donna in Italia.
Gustav e Luca vivono insieme da tanti anni. Un giorno, a colazione, una battuta infelice rischia di mettere in crisi il loro rapporto di coppia: possibile che Gustav non si sia mai reso conto che Luca è un maschilista? E come mai anche un uomo progressista come Luca è capace di atteggiamenti sessisti senza neanche accorgersene?
La discussione è il pretesto per iniziare un’analisi puntuale del loro – e nostro – Paese. Un viaggio alla scoperta delle storie di ordinario sessismo dell’Italia di oggi, tra integralisti cattolici, improbabili raduni per “uomini veri”, esperimenti scientifici rivelatori..

 

Dalla Svizzera arriva nelle sale “Blue my mind – Il segreto dei miei anni“, pellicola presentata al Festival di San Sebastián, Alice nella città a Roma e il Zurich Film Festival.
La quindicenne Mia trasloca con i genitori alle porte di Zurigo. Da sempre, la ragazza si sente a disagio all’interno della famiglia così da trovarsi spesso a domandare alla madre se sia stata adottata, ma senza mai ricevere risposta.
Mentre vive l’adolescenza in modo piuttosto selvaggio, il suo corpo comincia a mutare. All’inizio, si tratta di un cambiamento poco percettibile, ma con il passare del tempo si fa sempre più forte fino al punto da disorientarla completamente.
Disperata, cerca di distrarsi con sesso e droghe, ma la natura segue il suo corso, trasformando Mia completamente.

 

Fabio Corsaro dirige “Maryam of Tsyon – Cap I – Escape to Ephesus“, un film a tema religioso.
Nessuno conosce bene la vita di Maria madre di Cristo, sopratutto gli anni dopo la crocifissione di Gesu?. Una mistica tedesca, la Beata Anna Katharina Emmerick, all’ inizio del 1800, ebbe delle visioni sulla vita di Gesu e di sua Madre, che hanno delineato un quadro sufficientemente esaustivo e biografico, conforme alla tradizione ed ai Vangeli.

 


 

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