In sala con Amicinema (uscite del 17/05/2019)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (ieri come al solito) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

“A come Amsterdam. A come autistico”. Due parole che non indicano solamente la città in cui Peter Greenaway vive e lavora, oppure un modo di essere, ma piuttosto rappresentano l’incipit di questo “alfabeto” filmico, poetico, surreale e un po’ sperimentale intitolato “L’alfabeto di Peter Greenaway” e diretto dall’artista visiva Saskia Boddeke per raccontare la figura del marito, il poliedrico regista gallese Peter Greenaway.
“Papà sei autistico, vero?” domanda Zoë (detta Pip) Greenaway al padre. “Gli autistici sono persone acute e con molta immaginazione. Sii, sono autistico”, risponde il padre.
È così che un’ironica e innamorata Saskia inizia a riprendere il marito Peter Greenaway dalla “a” alla “z”, coinvolgendo tematiche care al regista attraverso uno scambio generazionale con la figlia Pip fatto di quesiti, scherzi, poesie, racconti, gesti, creazioni, disegni, visite nei musei, rimandi amarcord su una spiaggia nordica e chiacchierate al bar.
Vi ricordiamo che questo film lo troverete in sala come evento speciale solo dal 12 al 15 maggio (magari poi in qualche cinema benefattore continuerà ancora un pochino !!).

 

Tratto dal piccolo libro “Noi, gli animali (We the Animals)” di Justin Torres, “Quando eravamo fratelli” del regista statunitense Jeremiah Zagar e’ stato presentato al Sundance Film Festival 2018, dove ha vinto il NEXT Innovator Award.
E dopo un paio di rinvii arriva finalmente sugli schermi italiani.
I protagonisti sono tre fratelli portoricani Manny, Joel e Jonah, che vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamta Utica. La storia tratta della loro complicità e del rapporto con i loro genitori: un affetto spesso interrotto da litigi furibondi, dagli abbandoni e dai rientri di un padre impulsivo e manesco, e con tutte le ripercussioni che ciò ha sull’equilibrio di famiglia in casa.
I bambini si fanno strada nella loro infanzia, ma Jonah rispetto ai suoi fratelli crescendo incomincia un suo percorso personale che si distacca dall’ideale mascolino incarnato dal padre e insegue la definizione di una sua sensibilità, aprendosi a ciò che sente.
Un cammino che si preannuncia più impervio – e più appartato – ma sicuramente più libero.
Nel cast Raúl Castillo (visto di recente in “Unsane” di Sodenbergh, Josiah Gabriel e Terry Holland.
A Milano solo al cinema Eliseo.

 

Il Festival di Cannes e’ quasi una seconda casa per Pedro Almodovar, con “Tutto su mia madre” vinse il premio per la migliore regia, e’ stato presidente della Giuria nel 2017 e il suo precedente film “Julieta” era in concorso nel 2016.
Adesso il regista castillano e’ nuovamente in concorso con questo “Dolor Y Gloria” film che in Spagna ha incassato un milione 200 mila euro nei primi giorni dell’uscita (lo scorso 22 marzo) diventando il migliore debutto in sala spagnolo dall’inizio del 2019.
Dolor y Gloria racconta una serie di ricongiungimenti di Salvador Mallo, un regista cinematografico oramai sul viale del tramonto. Alcuni sono fisici, altri ricordati: la sua infanzia negli anni ‘60 quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, un comune situato nella provincia di Valencia, in cerca di fortuna; il primo desiderio; il suo primo amore da adulto nella Madrid degli anni ‘80; il dolore della rottura di questo amore quando era ancora vivo e palpitante; la scrittura come unica terapia per dimenticare l’indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed il senso del vuoto, l’incommensurabile vuoto causato dall’impossibilità di continuare a girare film.
Nel cast i suoi fidati Antonio Banderas, Penélope Cruz e Cecilia Roth.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo, Arcobaleno, Arlecchino. CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Eliseo, Gloria, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Dopo il grande successo dei primi due film, la saga di John Wick torna al cinema con “John Wick 3: Parabellum” un nuovo adrenalinico capitolo sempre interpretato da Keanu Reeves (ormai lanciato come action-man), Halle Berry, Angelica Huston, Lawrence Fishburne e Ian McShane.
John Wick è in fuga per due ragioni: una taglia di 14 milioni di dollari e per aver infranto una delle regole fondamentali, uccidere qualcuno all’interno dell’Hotel Continental.
La vittima infatti era un membro della Gran Tavola che aveva posto la taglia su di lui. John avrebbe dovuto già essere stato eliminato, ma il manager dell’Hotel Continental gli concede un’ora di tempo prima di dichiararlo ufficialmente “scomunicato”.
John dovrà cercare di restare vivo, lottando e uccidendo, in cerca di una via d’uscita da New York City.
Dirige Chad Stahelski gia’ regista del secondo capitolo.
A Milano lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 


 

Bangla” e’ la commedia diretta diretta da Phaim Bhuiyan che ci racconta in modo leggero la vita delle nuove generazioni di immigrati italiani e la loro integrazione nella società odierna.
Phaim e’ un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia 22 anni fa. Vive con la sua famiglia a Torpignattara, quartiere multietnico di Roma, lavora come stewart in un museo e suona in un gruppo. E’ proprio in occasione di un concerto che incontra Asia, suo esatto opposto: istinto puro, nessuna regola. Tra i due l’attrazione scatta immediata e Phaim dovrà capire come conciliare il suo amore per la ragazza con la più inviolabile delle regole dell’Islam: niente sesso prima del matrimonio.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo e UCI Bicocca.

 

La coppia Francesco Gagliardi e Stefania Capobianco dirige “Mò vi mento – Lira di Achille” una commedia che ci spiega come si esce dalla recessione.
Il politico Achille Alfresco è un politico che aspira a essere il prossimo Presidente del Consiglio. Già il nome del suo partito è tutto un programma: “Mò Vi Mento”, appunto per la coerenza; “Lira di Achille”, senza apostrofo, per uscire dall’euro e far tornare la lira in Italia. Achille sta tentando di sposare la ricca Elena Guarracino, erede di una multinazionale di profilattici, ma Elena è ancora innamorata dell’ingenuo e colto Massimo Della Bozza che, come suggerisce il nome, è un aspirante scrittore costretto però nella vita reale ad essere portaborse a nero del meschino Achille che, pur di tenerselo stretto, gli promette un roseo futuro come prossimo Ministro della Cultura.
Nel cast Enrica Guidi, Giovanni Scifoni, Daniele Monterosi, Benedetta Valanzano, Tony Sperandeo.
A Milano lo trovate solo all’UCI Bicocca.

 

Attenti a quelle due” e’ il remake al femminile di “Due figli di…” del 1988 diretto da Frank Oz con Michael Caine e Steve Martin.
Anne Hathaway e Rebel Wilson interpretano due donne squattrinate provenienti da diverse estrazioni sociali.
Le due sono pronte a spillare quanti più soldi possibili ad un ricco genio del settore tecnologico (Alex Sharp), vero bersaglio della loro truffa!
Dirige l’esordiente sul grande schermo Chris Addison.
A Milano lo trovate nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Ducale, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Spazio al genere horror (rivisitato ai tempi moderni di interni) con “Unfriended: Dark web” il film dell’esordiente Stephen Susco con Rebecca Rittenhouse, Chelsea Alden, Betty Gabriel che cercato di bissare il successo del precedente capitolo del 2014.
Il ventenne Matias O’Brein trova un laptop con all’interno misteriosi file che lo portano nel dark web. Lui e i suoi amici scopriranno di essere in pericolo e che qualcuno li sta osservando con l’obiettivo di ritrovare il suo laptop.
A Milano lo trovate nei cinema Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 


 

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