In sala con Amicinema (uscite del 03/05/2019)

Continua la nuova stagione cinematografica con tanti altri interessanti film che arrivano finalmente nelle sale milanesi.
 
Noi Amicinema siamo pronti a presentarvi i film in uscita questa settimana (ieri come al solito) !!
 
Cliccando sui link per ogni film troverete la nostra recensione e il trailer !!


 

Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio” e’ un thriller avvincente e pieno di suspense basato su storie vere di umanità, eroismo e sopravvivenza, che porta il pubblico nel cuore degli eventi. Storie di persone comuni e di ogni estrazione sociale, che hanno trovato il coraggio di far prevalere la propria umanità sulla violenza.
Nel novembre del 2008, un gruppo di terroristi mette in atto una serie di devastanti attentati in tutta Mumbai.
Per tre giorni gli attentatori assediano anche il Taj Mahal Palace Hotel tenendo in ostaggio oltre 500 persone tra ospiti e dipendenti. Mentre il mondo è testimone impotente dell’attacco attraverso i media, il rinomato chef dell’hotel e un umile cameriere rischiano la vita per portare in salvo gli ospiti della struttura, una giovane coppia tenta disperatamente di proteggere il proprio bambino, mentre un freddo miliardario sembra interessato solo a salvare se stesso.
Nel cast Jason Isaacs (il Luciuos Malfoy di “Harry Potter”), Armie Hammer (“Chiamami col tuo nome”), Dev Patel (“The millionare”, “Lion”), Nazanin Boniadi e Anupam Kher.
Dirige l’australiano Anthony Maras all’esordio al lungometraggio dopo che il suo corto “The Palace” nel 2011 aveva vinto molti premi nei festival di tutto il mondo.
A Milano lo potete vedere nei cinema CityLife Anteo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

E’ dal festival di Venezia che aspettavamo il nuovo film di Jacques Audiard uno dei nostri registi francesi preferiti.
Il regista di “Un sapore di ruggine e ossa”, “Il profeta”, “Tutti i battiti del mio cuore” dirige “I fratelli Sisters” (“The Sisters Brothers”) basato sul romanzo di Patrick deWitt, una rivisitazione del genere Western in chiave spiritosa, intelligente ed emozionante. Un’esplorazione, con funzione catartica, di ciò che significa essere un uomo.
Oregon, 1851. Eli e Charlie Sisters sono fratelli e pistoleri virtuosi al servizio del Commodore, padrino locale che li lancia sulle tracce di Herman Warm, cercatore d’oro fuggito in California.
L’uomo ha messo a punto un processo chimico per separare l’oro dagli altri residui minerali su cui il Commodore vuole mettere le mani. A cavallo, i Sisters avanzano verso il loro obiettivo per torturarlo e poi piantargli una pallottola in testa.
A precederli nella caccia è John Morris, investigatore umanista che ha il compito di rintracciare Warm e trattenerlo fino all’arrivo dei due sicari.
Ma il chimico è pieno di sorprese e finisce per sorprendere Morris, coinvolgendolo nella sua impresa: trovare l’oro e costruire una società ideale a Dallas.
Ricco cast con Jake Gyllenhaal, Joaquin Phoenix, John C. Reilly e Riz Ahmed.
Vi ricordiamo che questo e’ il film che aprirà il mese di maggio di Amicinema e che vedremo mercoledi’ 8 maggio.
A Milano lo trovate nei cinema Anteo, Colosseo, Orfeo, Plinius, Odeon e UCI Bicocca.

 

Non sono un assassino” e’ un bel thriller tutto italiano diretto da Andrea Zaccariello (“Ci vediamo domani” nel 2013 con Enrico Brignano)
Il vice questore Francesco Prencipe (Riccardo Scamarcio) esce di casa per raggiungere il suo migliore amico, il giudice Giovanni Mastropaolo (Alessio Boni), che non vede da quasi due anni.
Due ore di macchina per un colloquio di poche parole. Una domanda. Una risposta. Quella stessa mattina il giudice viene trovato morto, freddato da un colpo di pistola alla testa.
Francesco è l’ultimo ad averlo visto. Solo sue le impronte nella casa. Solo suo il tempo per uccidere. A interrogarlo e accusarlo una PM (Claudia Gerini) che conosce il suo passato, a difenderlo l’avvocato amico di una vita (Edoardo Pesce).
Nell’attesa che lo separa dal processo, le immagini del passato di Francesco si accavallano incoerenti nel disperato tentativo di arrivare al vero assassino.
E alla verità di una vita intera.
Nel cast Riccardo Scamarcio, Alessio Boni, Edoardo Pesce, Claudia Gerini e Barbara Ronchi.
A Milano lo potete vedere nei cinema CityLife Anteo, Colosseo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Steve Coogan e John C. Reilly si calano nei panni di due leggende della comicità di tutti i tempi in questo “Stanlio e Ollio“, il bio-pic diretto da Jon S. Baird (“Filth” nel 2013 con James McAvoy, Jamie Bell e Jim Broadbent, ma da noi davvero poco conosciuto).
Nel 1953, Stan Laurel e Oliver “Babe” Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d’oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l’abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second’ordine.
Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l’occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.
A Milano lo potete vedere nei cinema Anteo, Arcobaleno, Arlecchino, Colosseo, Ducale, Eliseo, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e Certosa.

 

Le grand bal” è un’incursione coinvolgente in un microcosmo in cui possono accadere magie come quando ci si incontrava in piazza e non sui social e si facevano feste sulle aie con la musica…
La regista, Laetitia Carton, ha filmato giorno e notte quanto avviene in estate a Gennetines, nell’Alvernia (ma anche in molte altre località europee, Italia inclusa).
Ogni anno al “Grand Bal de l’Europe” più di duemila persone, di età ed estrazione sociale diverse, si riuniscono nella campagna francese per un’esperienza straordinaria: per 7 giorni e 8 notti ballano insieme, mentre la musica suona dal vivo, balli spesso antichi, rivisitati e rinnovati costantemente dai musicisti e dai danzatori.
In questo luogo e tempo sospeso le barriere cadono di fronte all’energia inesauribile prodotta dalla musica, dallo stare insieme, dall’andare all’unisono.
A Milano lo trovate solo al cinema Beltrade.

 


 

Della regista americana Alison Klayman ne avevamo gia’ parlato per il suo bel documentario “Weiwei: Never Sorry” e adesso ritorna con un nuovo ottimo documentario intitolato “The brink – Sull’orlo dell’abisso“.
E’ la storia di Steve Bannon, stratega di Donald Trump fino alla sua estromissione nell’estate del 2018 e ideologo della nuova destra estremista statunitense. Uno sguardo dietro le quinte e un lavoro su un personaggio molto controverso.
Lo trovate all’Anteo, Beltrade e Wanted Clan.

 

Da non perdere anche questo incredibile documentario su uno dei personaggi piu’ pittoreschi del mondo del calcio: “Kaiser! Il più grande truffatore della storia del calcio” diretto da Louis Myles.
La storia più o meno vera di Carlos Henrique Raposo, calciatore brasiliano che negli anni Ottanta riuscì a ottenere una serie di contratti con le più importanti squadre del paese senza però scendere mai in campo. Finti infortuni, squalifiche e assenze misteriose gli consentivano di rimanere a libro paga pur tenendo nascosta una palese incompetenza calcistica, a cui il “Kaiser”, pomposo soprannome preso in prestito da Beckenbauer per via di una vaga somiglianza, sopperiva nel rapporto con i compagni attraverso una certa giovialità e un gran numero di favori, incluse feste e prostitute.
A Milano lo trovate a “Il cinemino”.

 

Barzellette al cinema in questo “Non ci resta che ridere” diretto da Alessandro Paci con lo stesso Alessandro Paci, Massimo Ceccherini, Benedetta Rossi e Kagliostro.
Un gruppo di amici si racconta alcune barzellette che improvvisamente prendono vita portando lo spettatore in un mondo surreale.
A Milano solo all’UCI Bicocca.

 

Normal” e’ una riflessione attenta e non banale su come il genere definisca il nostro agire quotidiano, influenzandone gesti, desideri, comportamenti e aspirazioni.
Un viaggio tra le dinamiche di genere nell’Italia di oggi, raccontate attraverso una successione di scene di vita quotidiana, dall’infanzia all’età adulta. Un caleidoscopio di situazioni di volta in volta curiose, tenere, grottesche, misteriose, legate dal racconto della cosiddetta normalità, mostrata da angoli e visuali spiazzanti.
Dirige Adele Tulli.
Lo trovate solo al cinema Anteo e al Il Cinemino.

 


 

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