Una tuba allo specchio

Arriva nelle sale italiane il film che ha stravinto il 35esimo Torino Film Festival: “Non dimenticarmi (Don’t Forget Me)” di Ram Nehari.

 

Miglior Film, Miglior Attrice, Miglior Attore e Premio Avanti: questo il bottino del primo lungometraggio del regista israeliano all’ultimo festival del cinema di Torino, un film capace di raccontare in modo delicato, vitale, drammatico e divertente la storia “d’amore” tra Tom (Moon Shavit), ricoverata in una clinica per disturbi alimentari, e Neil (Nitai Gvirtz), suonatore di tuba con problemi psichiatrici.

 

Una storia che ha come protagonista prima di tutto la fuga dei due giovani, che dal momento in cui incrociano le loro strade cercano di sfuggire in modo emozionante e imprevedibile a tutto quanto è “socialmente accettabile”. Che siano innamorati o no, Tom e Neil si appoggiano l’uno all’altra per trovare una nuova via, d’uscita o d’entrata a seconda della prospettiva da cui la si guarda: quella “malata” dei due ragazzi o quella “sana” della società che cerca di dar loro una possibilità di normalizzazione.
Tra confronti aspri, scazzottate notturne, confessioni commoventi e sbronze improbabili, Tom e Neil cercheranno di trovare la loro “nuova strada”.


 

Sentiamo il commento di Maurizio Nicolai che ha visto questo film per Amicinema:
 
“Il film affronta con delicatezza e divertimento i temi della salute mentale e dei disturbi dell’alimentazione. Parrebbe che questi ultimi abbiano particolare attenzione e strutture più organizzate.
Da una parte una clinica nella ricca città di Tel Aviv, gestita con fermezza teutonica in regime semi-carcerario, dall’altra un modesto hostel in territorio palestinese.
Una ricca e curiosa rappresentazione di ambienti che sconfinano dalla cronaca quotidiana che ci giunge da quel paese. Non ci sono scontri, solo il tentativo dei protagonisti di vivere e forse amarsi.
Dialoghi degni del teatro dell’assurdo, ma è proprio il vuoto e la follia che abitano Tom e Neil a renderli credibili.
Notevole la cena a casa dei genitori di Tom.
Un film sorprendente e convincente per regia e interpretazione.”

 

E queste le parole del regista Ram Nehari:
 
“Ho una propensione per le commedie romantiche eccentriche, sebbene detesti le storie d’amore e sia terribilmente cinico. Per anni ho seguito e diretto cortometraggi realizzati da persone con problemi mentali.
Don’t Forget Me si basa su queste esperienze e contiene tutte le mie ossessioni, ciò che mi dà fastidio e ciò che mi fa ridere. Penso sia importante che il film risulti divertente: far ridere le persone è la mia battaglia per il rispetto di sé, perché cercare di far commuovere il pubblico è un po’ come invocare la loro pietà”

 

E questo e’ il trailer ufficiale !!

 


 

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