Ragazze vincenti

Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Mindy Kaling, Sarah Paulson, Awkwafina, Rihanna e Helena Bonham Carter fanno squadra nella versione tutta al femminile della saga di “Ocean” in “Ocean’s 8“.

 

Cinque anni, otto mesi, 12 giorni. Questo è il tempo durante il quale Debbie Ocean (Sandra Bullock) ha progettato il colpo più grande della sua vita. Sa perfettamente che deve mettere su una squadra con le migliori nel loro campo, a cominciare dalla sua storica complice Lou Miller (Cate Blanchett). Insieme si danno da fare per reclutare delle professioniste: l’esperta di gioielli Amita (Kaling); la truffatrice Constance (Awkwafina); la ricettatrice Tammy (Paulson); l’hacker Nine Ball (Rihanna); e la stilista Rose (Bonham Carter). L’obiettivo sono 150 milioni di dollari in diamanti – diamanti che saranno al collo della famosa attrice Daphne Kluger (Hathaway), al centro della scena dell’evento dell’anno, il Met Gala.
Il piano è solido, ma tutto dovrà essere assolutamente perfetto se vorranno uscire con il bottino.

 

“Ocean’s 8” è interpretato anche da James Corden e da Richard Armitage.
 
Gary Ross (“Seabiscuit”, “The Hunger Games”) dirige “Ocean’s 8” da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Olivia Milch, su suo soggetto.


 

Ecco la recensione di Silvia Carinelli per Amicinema:
 
Dinamico action-movie, apparentemente solo un sequel della fortunata serie “Ocean’s”, ma.. tutto al femminile, relegando le apparizioni maschili a ruoli di appoggio e lasciando le otto protagoniste vere “regine della scena”, riuscendo a realizzare un film autentico e non solo spin-off dei precedenti.
Bravissima Debbie/Bullock che inventa il colpo grosso, e lo porta a compimento insieme all’altrettanto brava Lou (Cate Blanchett) ed a una banda di nuove e vecchie compagne di avventura, fra cui la Bonham-Carter con la sua consueta abilità nella caratterizzazione del personaggio, l’eclettica Rihanna e l’apparente svampita ‘Barbie/Daphne’ di Anne Hathaway, a molti “cammei” di personaggi famosi, senza dimenticare le tre star: New York, il Metropolitan Museum e la Maison Cartier !
Alchimia perfetta di una squadra irresistibile (anche dietro le quinte, fra regista/autore e produttori) che ci trascina per quasi due ore, fra “caper movie” e commedia, inconsuete scenografie e bellissimi costumi, senza smettere di giocare, fino alla.. sorpresa finale per un epilogo quasi troppo perfetto, ma che ci fa uscire dalla sala con il sorriso.”

 

E gran finale con il trailer ufficiale di questo film !!

 


 

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