Non c’e’ niente di meglio (al cinema) di una famiglia disfunzionale

A volte e’ la trama, a volte sono le immagini del trailer, in altri casi e’ l’istinto o una sensazione fugace.. a volte un film ti sembra interessante ancora prima di averlo visto.

 

La famiglia Fang” rientra in questa categoria di pellicole e noi siamo convinti che possa essere un film meritevole di una serata in sala.

 

Esplorando gli instabili legami tra genitori e figli e i confini, sempre labili, tra arte e vita reale, “La famiglia Fang” racconta la storia di un’insolita famiglia, imbrigliata in una situazione che potrebbe rappresentare la chiave di volta dei rapporti passati, presenti e futuri tra i suoi membri.


 

Basato sull’acclamato romanzo best seller di Kevin Wilson, adattato per il grande schermo dallo sceneggiatore Premio Oscar David Lindsay-Abaire, prodotto da Nicole Kidman e diretto da Jason Bateman, questo film e’ interpretato da Nicole Kidman, dallo stesso Jason Bateman nei panni di Annie e Baxter Fang, due fratelli alla ricerca della propria identità impegnati nel dare un senso alla loro infanzia non convenzionale, e da Christopher Walken e Maryann Plunkett nei panni di Caleb e Camille Fang, i genitori performer stelle del mondo dell’arte contemporanea.

La pellicola è un racconto stravagante, incentrato sul lascito dei genitori ai figli e sul lungo, travagliato e a volte bizzarro percorso che tutti dobbiamo attraversare per scoprire la nostra identità.

 

Caleb e Camilla Fang sono performer le cui creazioni scioccano il pubblico e deliziano gli appassionati d’arte. Protagonisti sin dalla più tenera età sono i loro figli, pedine fondamentali delle loro opere provocatorie spesso al limite tra il genio e la follia. A causa di queste esperienze, Annie (Nicole Kidman) e Baxter (Jason Bateman) ormai adulti si sono allontanati dai genitori, e, seppur a distanza, conducono esistenze parallele e altamente problematiche. I fratelli sono costretti a tornare a casa dai loro eccentrici genitori quando, improvvisamente, scompaiono nel nulla. La polizia teme il peggio ma Annie è convinta che si tratti di una nuova performance e che Caleb e Camilla abbiano finto la propria morte per dare vita all’ennesima, bizzarra, “opera d’arte”. Mettendo insieme i pezzi del puzzle dei ricordi della loro infanzia, Annie e Baxter si mettono alla ricerca dei genitori, sperando di scoprire la verità su quanto accaduto e, magari, finire anche per ritrovare se stessi.

 

Nicole Kidman (che e’ anche appunto la produttrice del film) ha detto:
“Ho subito pensato che dal libro si sarebbe potuto ricavare un film fantastico. Lo stile di scrittura di Kevin Wilson è molto cinematografico, per cui è facile immaginarsi questa storia sul grande schermo. Pensai che fosse un’opera coraggiosa; le motivazioni che spingevano i personaggi mi sorpresero e mi turbarono. È questo che conferisce alla storia i suoi colpi di scena. Fui attratta dalle conseguenze logiche ma allo stesso tempo imprevedibili delle azioni di queste persone danneggiate. Ritengo che ci sia qualcosa di importante a livello tematico in ciò che La famiglia Fang rappresenta. Nel mondo dei social media e dei selfie, che vede una presenza sempre più marcata del narcisismo nella nostra cultura, la vicenda dei Fang serve da monito”.

 

Jason Bateman (che come attore ricorderete in tantissimi film) ha aggiunto:
“Ricevetti la sceneggiatura di David Lindsay-Abaire; dopo averla letta, alzai la mano e dissi che avrei voluto dirigere il film e recitarvi.
La sceneggiatura presentava una narrazione molto coinvolgente – difficile da masticare, appiccicosa, per così dire, concreta –; è questo che mi ha attratto»,
Non è convenzionale, qualcosa di facilmente fruibile e molto semplice. È un film dal racconto non lineare che copre 40 anni trattando molteplici temi che finiscono per intrecciarsi e fondersi.
Ad un certo punto nella vita, è inevitabile una transizione nella percezione che si ha dei propri genitori. All’inizio sono gli eroi cui si fa riferimento per essere guidati e aiutati; con il passare del tempo si diventa più saggi e cinici, e ci si rende conto di quanto siano umani. Alla fine diventano come dei figli. Ci sono dei momenti nella vita in cui questo cambiamento diventa evidente. Ed è proprio in questo periodo della loro esistenza che si ritrovano i fratelli Fang alla fine della storia”.

 

E per finire ecco il divertente trailer italiano !!

 


 

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