Da ieri e’ nelle sale italiane “Batman v Superman: Dawn of Justice”, il nuovo blockbuster con protagonisti i due piu’ grandi eroi sull’universo DC Comics.
Diretto da Zack Snyder e interpretato da Ben Affleck (“Argo”) nel ruolo di Batman/Bruce Wayne e Henry Cavill in quello di Superman/Clark Kent è il primo film per il grande schermo che vede la presenza contemporanea dei due personaggi.
Temendo le azioni incontrollate di un Supereroe semidio, il potente giustiziere di Gotham City affronta il più rispettato eroe dei nostri tempi di Metropolis, mentre il mondo si divide su quale tipo di eroe abbia veramente bisogno. E con Batman e Superman in lotta tra di loro, una nuova minaccia si staglia rapidamente all’orizzonte, ponendo la razza umana nel più grande pericolo mai affrontato prima.
Nel cast anche Amy Adams (“American Hustle”) nei panni di Lois Lane, Jesse Eisenberg (“The Social Network”) in quelli d Lex Luthor, Diane Lane (“Unfaithful-L’amore infedele”) è Martha Kent e Laurence Fishburne (“Tina-What’s Love Got to Do with It”) nel ruolo di Perry White, Jeremy Irons (“Il mistero Von Bulow”) nel ruolo di Alfred, Holly Hunter (“Lezioni di piano”) in quello della Senatrice Finch; oltre a Gal Gadot nel doppio ruolo di Wonder Woman/Diana Prince.
All’anteprima milanese era presente Ornella DallaValle alla quale lasciamo subito il commento:
“Batman contro Superman. Due giustizieri si scontrano tra Gotham e Metropolis. Il viso angelico di Henry Cavill contro quello più torvo di Ben Affleck. La giustizia diventa ingiustizia se vista da un altro punto di vista, gli amici si trasformano in nemici ma poi tornano ad essere amici se entra in gioco un pericolo maggiore. C’è un gran bisogno di combattere: combattere per difendere i più deboli, combattere per la giustizia, combattere per divertimento, combattere per impedire a qualcuno di diventare troppo potente. Comunque sia un motivo si trova e anche una giustificazione.
I supereroi sono belli, saggi, quasi divini ma se vincono e se combattono è principalmente grazie alle donne. Le donne che sono madri, fidanzate o eroine (poteva mancare Wonder Woman?) Sono loro che danno una svolta e un senso alle battaglie.
Zack Snyder, che aveva diretto anche il film precedente, confonde un po’ le idee con continui cambiamenti di trama e macchinazioni su più piani, e suscita una certa stanchezza dopo due ore e mezza di scontri. Tanti gli effetti speciali, bravi gli attori, debole la sceneggiatura. Nessuno spoiler Zack, don’t worry! (Si è raccomandato in video messaggio prima della proiezione del film).”
A Milano troverete questo film al Colosseo, Orfeo, Plinius, Odeon, UCI Bicocca e UCI Certosa.
E per tutti gli appassionati di cinecomic ecco il fragoroso trailer !!