50 sfumature di Wayans

Sapete quale é il metodo infallibile per capire se siete in presenza di un film parodia demenziale?
La presenza nel cast di Marlon Wayans.
Infatti l’attore americano (da solo o con i fratelli Shawn e Damon) è praticamente immancabile in tutte le pellicole di questo genere!!

 

E “50 sbavature di nero” non fa eccezione.
Uscito giovedì scorso diretto diretta da Michael Tiddes (Ghost Movie, Ghost Movie 2) e’ l’ultimo esempio di questo filone molto popolare negli Stati Uniti e molto meno in Italia.
Il film, che conta la partecipazione anche di Kali Hawk, Mike Epps e Jane Seymour, sarà distribuito in Italia da Notorious Pictures.


 

Per Amicinema ce ne parla Mauro Cesaretti:

Una parodia troppo spinta! Sfociata fin troppe volte nel volgare! Un classico per una produzione come quella di Scary Movie o Ghost Movie, ma non apprezzabile da tutti.
Questa parodia riprende lo “scandaloso” film “50 sfumature di grigio” e ne fa un film ancora più scandaloso e maleducato. Quasi insostenibile, a mio parere, il continuo bisogno di creare battute su banalità e doppi sensi.
 
Allo stesso tempo, però, il film mette in risalto anche il degrado di questa società che sembra avere interesse solo per toni piccanti e alquanto pervertiti.
Esempio eclatante è la coinquilina che esplica ciò che bisogna fare per “rimorchiare” un ragazzo e che rappresenta la non bellezza, visto il suo aspetto rispetto ai canoni di bellezza odierni, ricordando che per conquistare un uomo bisogna solo mettere in mostra ciò che loro vogliono da una donna (senza entrare in particolari).
Inoltre, viene analizzata la decadenza del nucleo familiare che sembra non essere interessato ai propri figli e il diverso modo di concepire rapporti d’amore prima incentrati sulle storie durature ed ora solo su notti di sesso.
Un film che può sembrare esilarante, ma che in sé cela l’orrendo fallimento della società moderna.

 

A Milano trovate il film nei cinema Odeon e UCI Bicocca.

 

E per tutti ecco il trailer italiano!!

 


 

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