Mercoledì 18 novembre “Alaska” è stato protagonista della classica uscita infrasettimanale degli Amicinema.
Come da buona abitudine apriamo lo spazio dedicato a tutti i commenti, critiche e spunti di discussione che vorrete lasciare sul film.
Dati Tecnici
Regia: Claudio Cupellini.
Cast: Elio Germano, Astrid Berges-Frisbey, Alba Rohrwacher, Valerio Binasco e Paolo Pierobon.
Durata: 125 min.
Trama del film
“Fausto e Nadine si incontrano per la prima volta nei saloni di un grande albergo di Parigi, scoprendosi fragili, soli e ossessionati da un’idea di felicità che sembra irraggiungibile. Fausto è italiano ma vive a Parigi, nella speranza che un giorno la vita gli offra qualcosa di meglio del lavoro come cameriere. Nadine è francese e possiede una bellezza commovente. Dopo essersi conosciuti si perderanno, si ameranno e soffriranno. Il destino avrà in serbo non pochi ostacoli per il loro amore.”
Trailer
A me il film è piaciuto. Una storia d’amore fra due solitudini che s’incontrano, con momenti di gioiosa affettuosità e improvvise crisi, segnate da reazioni impulsive, eccessive e spesso violente. Due personalità difficili, ma capaci di forti sentimenti, due anime che si riconoscono e sentono di essere fatti per stare insieme (“Ma come fai a sapere che la ami? Lo sento”), mossi da una spinta irrazionale che sembra stare al di sopra delle vicende minute. Due vite senza appoggi sicuri, fragili, che non si rassegnano, cercano di migliorare la loro condizione, ci riescono anche, ma si scontrano con le durezze sociali delle differenze fra i “morti di fame” e i ricchi, e lo fanno spesso nel modo sbagliato. La regia è efficace ed essenziale, le inquadrature e i tempi sono funzionali alla descrizione dei sentimenti e allo sviluppo del racconto, che procede spedito, appena si crea una situazione di vita serena e regolare succede qualcosa che fa precipitare tutto, i due protagonisti sembrano legati da un elastico che li avvicina e poi li allontana ripetutamente. Bravi gli attori.