I bambini dai grandi occhi

Ci sono film che, oltre alle loro qualità cinematografiche, sono utili perché permettono di scoprire autori e opere poco conosciute, ma che lasciano dentro emozioni forti e insieme la curiosità di saperne un po di più.

 

E’ il caso di “Big eyes” l’ultima pellicola di Tim Burton.


 

Il regista californiano si cimenta con un altro biopic dopo il memorabile Ed Wood, uno dei suoi film migliori in assoluto, e anche stavolta si tratta del ritratto di un artista eccentrico e del suo lavoro.

 

Questa volta Burton narra di Margaret Keane, una pittrice specializzatasi in soggetti che ritraggono bambini dai grandi occhi, che diventarono uno dei primi fenomeni di mercato di massa dell’arte e un fenomeno che ancora oggi ha un seguito.

 

Ad affiancare il regista due attori d’eccezione: Amy Adams e Christopher Waltz.

Nei panni della pittrice Margaret Keane, Amy Adams dà vita a una donna inserita a pieno nella mentalità degli anni’50, tanto da permettere al marito di appropriarsi del merito dei suoi lavori, vivendo nell’ombra, ma che matura progressivamente un desiderio di emancipazione che la porterà a lottare per i propri diritti.

 

Abiti d’epoca, colori e ambienti che fanno rivivere l’America a cavallo tra gli anni ’50 e gli anni’60 si uniscono a una nuova visione del mondo, quella percepita attraverso i “grandi occhi” dei volti dipinti che si fondono e confondono con gli occhi del mondo, tanto da scatenare allucinazioni vissute in prima persona dalla protagonista.

 

Il film sbarcherà in Italia solo con il nuovo anno, il 1 gennaio 2015. Intanto noi vi mostriamo il trailer ufficiale.

 


 

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