Opere prime – Le promesse del cinema d’autore italiano


Dal 15 al 17 novembre 2011 al cinema Gnomo si terrà la rassegna “Opere prime – Le promesse del cinema d’autore italiano”, una tre giorni interamente dedicata ad opere prime di giovani registi italiani che intende ridare vita a film di qualità prodotti nel nostro paese  che hanno avuto una breve permanenza in sala e che meritano di incontrare di nuovo il pubblico.

 
Questi film, spesso frutto di coraggiose scommesse di piccole case di produzione, raccontano la sperimentazione e le ispirazioni narrative del nuovo cinema italiano.



Questo il programma della manifestazione:

 

Martedì 15 novembre 2011

ore 19.00
Diciottanni, il mondo ai miei piedi, di Elisabetta Rocchetti, 85’, 2010

Ludovico, diciottenne, orfano dalla nascita, vive con suo zio tossicodipendente e frequenta
spesso la casa di un suo amico e quelle delle donne, più grandi di lui, con cui ha delle relazioni nelle quali non si lascia mai coinvolgere. Un giorno però s’innamora di una di queste donne, forse proprio di quella sbagliata. Storia di un adolescente donnaiolo, il film diventa soprattutto un pretesto per raccontare, attraverso le donne con cui si relaziona, le molteplici sfaccettature del mondo femminile.

ore 21.00
La spettatrice, di Paolo Franchi, 98’, 2004

A Torino Valeria, interprete simultanea di indole solitaria, ha un interesse morboso per Massimo, maturo ricercatore farmacologico che abita nella casa di fronte alla sua, ma non muove un dito per incontrarlo. Quando lui si trasferisce a Roma lei lo segue facendosi assumere come dattilografa da Flavia, la donna con cui Massimo convive e che sta scrivendo un libro sul marito morto. Esordio nel
lungometraggio di P. Franchi, allievo di Olmi premiato al 22° Bergamo Film Meeting con B. Bobulova e selezionato, unico italiano, da R. De Niro per il suo Tribeca Film Festival.

 

Mercoledì 16 novembre

Ore 19.00
Non è ancora domani (La pivellina) di Tizza Covi – Rainer Frimmel , 100’, 2009

Un circo (dimesso), straordinario ghetto di umanità. Da quel mondo proviene Patti, artista abituata a schivare coltelli. Per una volta ne prende uno in pieno petto: si chiama Asia, è una bambina di due anni, e Patti la ritrova per caso, in un parco, mentre cerca il suo cane. Non la può lasciare lì. Piovuta dal  cielo, senza una madre ad accoglierla e una casa ad attenderla, Asia adotta  Patti e Patti adotta Asia. Fino al giorno in cui qualcuno non verrà a  riprendersela.

Ore 21.00
Diciottanni – il mondo ai miei piedi (replica) , 85’, 2010

 

Giovedì 17 novembre

Ore 19.00
La spettatrice ( replica), 98’, 2004

Ore 21.00
Non è ancora domani (La pivellina) (replica), di Tizza Covi – Rainer Frimmel , 100’, 2009

 

Tutte le proiezioni si effettueranno al Cinema Gnomo – Via Lanzone 30/A

Ingresso intero 5 euro, ridotto 3,5 euro (tessera studenti, tessera Gnomo)

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