La conversazione

 

 

 

 

Drammatico, USA, 1974

Regia: Francis Ford Coppola

Attori principali: Gene Hackman, John Cazal

Durata : 113 minuti

Titolo originale:  The Conversation

 

 

 

 

 

 

 

IL FILM
E’ un thriller che anticipa i tempi (Watergate) e le mode, rimanda al cinema di Antonioni (in particolare Blow-Up), ma anche agli incubi allucinati di un Kafka tecnologicamente aggiornato. E’ considerato uno dei migliori film USA degli anni ’70 con un Gene Hackman perfetto come antieroe dell’era elettronica (uno specialista in intercettazioni che scopre di avere una coscienza). La pellicola rappresenta anche una delle primissime apparizioni cinematograiche di Harrison Ford.
Il film vinse la Palma d’oro al festival di Cannes 1974 e fu candidato all’oscar come miglior film nel 1975.

 

LA TRAMA
La vicenda si svolge a San Francisco. Harry Caul è un investigatore privato, esperto di intercettazioni, che nutre un’ossessione paranoica per la propria privacy.La sua porta ha una tripla serratura ed egli usa telefoni pubblici fingendo di non avere un numero telefonico privato. Estremamente professionale, ma con evidenti problemi nelle relazioni interpersonali, cerca di evitare il più possibile ogni tipo di coinvolgimento emotivo, sia con il proprio collaboratore Stan, che con i soggetti dei casi che tratta. Caul riceve dal direttore generale di una grande azienda l’incarico d’intercettare la conversazione di una coppia e di scattare loro alcune fotografie.  La ripetizione continua ed ossessiva della conversazione intercettata, prima vaga ed indistinta, poi via via sempre più precisa e definita, porta il protagonista a trovarsi emotivamente sempre più coinvolto nelle vicende della coppia e del committente della registrazione, ma anche a essere roso dai sensi di colpa.

 

IL REGISTA
Di origini italiane (i nonni erano lucani), è considerato tra i più grandi cineasti della storia del cinema.Il 1974 è il suo anno d’oro: gira due film, vincendo una palma d’oro (La conversazione) e l’Oscar al miglior film (Il Padrino parte II).

 

QUALCHE LINK

Trailer (in lingua originale)

Titoli di testa e inizio film

Scena del sogno

Scena finale

 

SECONDO NOI E’ UNO SPLENDIDO QUARANTENNE PERCHE’…
Perché la paranoia, la costante paura di essere osservati/intercettati, così come l’ansia di controllo del protagonista, sono forse temi di oggi più che di ieri. E l’atmosfera di cupo pessimismo che permea tutta la pellicola pare quella che si respira nel mondo contemporaneo…

 

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